10/30/07

Bang !

Stranieri ?






Sempre dal sito Carmilla On Line, autentica miniera di beltà:


Per me è straniero l’egoista mascalzone che respinge l’affamato lontano dalla propria tavola, l’assetato lontano dal proprio pozzo, la miseria del mondo lontano dal proprio confort.

Mi è estraneo l’uomo capace, per servire il proprio interesse, di trattare gli esseri umani come bestiame, come attrezzi o merci.

Per me è straniero chi, per calcolo economico o per strategia politica, raccoglie gli uomini, gli infermi, gli asserviti, e li respinge verso una sorte crudele, verso la miseria, l’umiliazione, la paura, il dolore, la morte.


Mi è estraneo colui che serve, come una macchina, questa politica; colui che “amministra”, raccoglie le informazioni, redige le schedature, timbra, arresta, ammanetta, malmena ed espelle.

Per me è straniero chi, per sostenere questa politica, punta sulla paura e l’ignoranza, sull’invidia e sulla vigliaccheria; chi incita all’odio contro uomini che hanno un colore, una lingua e delle maniere di vivere differenti.

Mi è estraneo chi inventa e diffonde le menzogne che alimentano questo odio.

Le uniche frontiere che riconosco necessarie sono quelle che proteggono gli uomini dai pescecani e dalle iene che indossano una faccia da uomo, dall’avvoltoio e dal robot, dallo sfruttatore e dal mascalzone.

Frontiere che sono determinato a difendere con fermezza, respingendo gli assalti di questi barbari stranieri.


( Gèrard De Mai )

10/29/07

Intermezzo / Annarella


















lasciami
qui
lasciami
stare
lasciami
così
non
dire
una
parola
che
non
sia
d'amore
per
me
per
la
mia
vita
che
è
tutto
quello
che
ho
e
tutto
quello
che
io
ho
e
non
è
ancora
finita
è
tutto
quello
che
io
ho
e
non
è
ancora
finita

finita
finita

10/28/07

Informazioni utili






Attenzione compagnetti sballoni, leggete attentamente:

Da Enjoint. net

Prima di pubblicare notizie riguardanti questo (triste) fenomeno, abbiamo voluto documentarci da fonti sicure e fare una ricerca approfondita. Non ci stuferemo mai di ripetere che la disinformazione in questo settore è molto diffusa e visto l'argomento delicato, ci tenevamo ad offrire ai nostri utenti un articolo chiaro e completo.

Che cos'è la Glass Grass?
Abbiamo letto varie ipotesi, alcune più fondate di altre, secondo le quali erano stati aggiunti alla cannabis: sabbia, tritume di pietre, vetro, sale, un miglioratore di rendimento chiamato Brix o frammenti di fibra di vetro.

Secondo le fonti più autorevoli che abbiamo trovato, si tratta di cannabis con anidride silicica o microsfere di silicio (altamente cancerogeno), sotto forma di pezzi minuscoli di vetro che permette di aumentarne le dimensioni, il peso e quindi di incrementare i profitti. Viene prodotta da bande criminali e spacciatori e non è un problema da sottovalutare, in quanto potrebbe avere conseguenze sulla salute dei consumatori (Glass=Vetro Grass=Erba).

"Questi pezzettini di vetro alle volte non sono così piccoli come dovrebbero, danneggiando i polmoni" (affermazione di Martin Barnes, presidente dell'organizzazione DrugScope che ha condotto una ricerca sulla cannabis in Inghilterra).

Altra variante (meno nociva ma non per questo trascurabile) è il "taglio" effettuato con polvere di talco.

Dove viene venduta?
Le prime segnalazioni di tale fenomeno sono giunte da alcune città inglesi, ma ben presto ci sono stati casi simili in tutta Europa, Italia compresa. Abbiamo raccolto segnalazioni da Milano, Bologna, Parma e Foggia.

E' da diverse settimane che tramite il passaparola, i forum in internet e altri ambienti underground, si discute di questa problematica e le segnalazioni sono sempre più numerose. Non si tratta quindi di casi isolati.

Come riconoscerla?
Non ci sono metodi sicuri al 100% se non effettuare delle analisi in laboratorio, soluzione alquanto complicata. E' possibile comunque attuare alcuni accorgimenti e fare più attenzione a ciò che si compra. L'erba tagliata con polvere di talco, presenterà in superficie un colore molto chiaro, quasi sbiadito e una netta differenza con la parte interna.
L'erba con il "vetro" invece sarà all'apparenza normale marijuana con molta resina. Con una lente d'ingrandimento e un accurato esame sarà possibile eventualmente trovare le sostanze estranee. Altro metodo è quello di provare a metterne tra i denti un pezzettino e masticarla leggermente: l'eventuale presenza di pezzettini di vetro sarà simile a dei granelli di sabbia.

Conclusioni
Non siamo gli unici a pensare che tali fenomeni accadano a causa delle politiche proibizioniste dei governi interessati. In Spagna, paese dove da alcuni mesi l'autoproduzione di cannabis a scopo personale è legale, non ci sono state segnalazioni di erba adulterata, e siamo convinti che mai ce ne saranno (dal momento che i consumatori non sono obbligati e non hanno la necessità di acquistare la cannabis dagli spacciatori).

10/27/07

Voyager




Quand'è...giorni fa stavamo parlando della trasmissione che va in onda il lunedì su Rai Due, Voyager " Ai confini della conoscenza " e mi pare che si dicesse appunto che l'idea della trasmissione, gli argomenti trattati, sono assolutamente interessanti, piuttosto lascia al quanto a desiderare il modo in cui i suddetti argomenti vengono trattati. Proprio oggi su Carmilla c'è un simpatico articolo sulla trasmissione, ve lo ripropongo, chissà che non vi facciate due risate che vi vedo vagamente smunti:

[Pubblico con particolare piacere questo intervento ironico sulla trasmissione di Rai Due Voyager, un vero insulto all'intelligenza degli spettatori. Era dai tempi della ridicola autopsia sugli alieni/pupazzi di Roswell, commentata in studio con serietà dal prof. Pierluigi Baima Bollone, che la tv pubblica non scadeva, in una trasmissione pseudo-scientifica, a un livello così basso.] ( Valerio Evangelisti )

Ogni volta che bevo una birra, mi viene voglia di versarne metà nel televisore
( Philip K. Dick )

La maggior parte di coloro i quali hanno una pessima opinione della letteratura fantastica in realtà non la conoscono affatto. Credono che parli di marziani guardoni e fantasmi al citofono.
Di occhiali a raggi X e Scimmie di mare.
Che spacci tragicomiche patacche, e sia un cumulo di cianfrusaglie scontate e truffaldine.
Insomma, la scambia per il programma di Rai Due 'Voyager'.

Sommario-tipo di una puntata di Voyager:

“Ci si può reincarnare in un ortaggio? Intervista esclusiva al pomodoro che era Elvis”.
“Un fox-terrier ex agente dell’MI5 rivela: Lady Diana era un uomo”.
“Ubiquità o teletrasporto? Padre Pio rapito dagli alieni”-
“Voci dall’aldilà: questo silenzio è un messaggio del mimo Marcel Marceau”-
“Sconvolgente reperto viene alla luce durante i lavori di ampliamento del Bar Giallorosso: bassorilievi etruschi di Totti”.
“Il segreto di Leonardo e Michelangelo: erano Templari Mutanti Ninja”.
“Le grandi inchieste esclusive di Voyager: alla ricerca del Graal nella vasca delle palline colorate dell'Ikea accanto a Rennes Le Chateau…

Servizio-tipo di una puntata di Voyager:

Un trippone con la sahariana di poliestere da cui pende ancora il cartellino del prezzo si infila in un cunicolo di polistirolo, spacciandolo per un passaggio segreto sotto la piramide di Giza.
Poi ne illumina un angolino con i potenti mezzi della Rai (una torcia a pile), indica un graffito fatto col pennarello che dice “Jessika dammela” e annuncia: “Ecco lo sconcertante geroglifico che ha convinto il professor Pappardellas: le piramidi sono state costruite dalle alghe carnivore di Alpha Centauri”. Segue intervista al professor Pappardellas, un tizio con l’aria da figurante di Cinecittà che pontifica di mucillagini dentate e sabbia fritta con il laser, dicendo: ”Il modo in cui sono costruite dimostra che le piramidi non possono essere opera dell’uomo”.
Sbagliato.
Le piramidi sono cattedrali nel deserto, senza uscite di sicurezza, e con la sabbia al posto del cemento.
Sono sicuramente opera dell’uomo.
Come Voyager, purtroppo.


p.s. ...la foto non c'entra niente con l'articolo...embè?

10/26/07

Koba il terribile




Questo mese cade l'anniversario della Rivoluzione d'Ottobre in Russia, sono passati novant'anni dalla presa del Palazzo d'Inverno e quindi dal rovesciamento dello zarismo con conseguente ascesa al potere dei bolscevichi sovietici, inizialmente sotto la guida di Lenin per poi, alla morte di quest'ultimo, trovarsi per qualche decennio sotto Stalin.

Non è però della Rivoluzione d' Ottobre che mi interessa parlare, anche perchè ho come la sensazione che poco ve ne calerebbe, bensì di un fatto che per certi versi reputo inquietante: ci sono certi amici, o conoscenti fate vobis, comunisti duri e puri, che a tutt'oggi inneggiano alla figura di Josif Vissarionovič Džugašvili detto più comunemente Stalin, o anche Koba il Terribile.
Trovo la cosa inquietante per il semplice fatto che basta leggere, neanche troppo attentamente, numerosissime ricostruzioni storiche per sapere che stiamo parlando di uno dei più grandi assassini che la storia umana ricordi, colui che con le sue sanguinarie gesta ha nuociuto più di chiunque altro alla causa del proletariato mondiale, infatti è proprio grazie a siffatti personaggi che oggi parlare di Comunismo è impossibile senza chiamare in causa anche i Gulag, le Purghe e i vari stermini che si sono perpetrati nella Russia sovietica post rivoluzionaria:

Gli storici in genere concordano che, tenendo in considerazione oltre al terrorismo di stato (deportazioni e purghe politiche), le carestie e la mortalità in prigione e nei campi di lavoro, Stalin e i suoi accoliti furono direttamente o indirettamente responsabili della morte di almeno una ventina di milioni di persone

Consiglio a questo proposito di leggere il bellissimo libro di Amis Martin " Koba il terribile " ( Einaudi 2003 ) per avere un idea di cosa abbia rappresentato Stalin e le sue " politiche " per la popolazione sovietica. Sono più che certo che se qualcuno sfogliasse quelle pagine gli passerebbe in un attimo la voglia di inneggiare a un tiranno psicopatico.

10/25/07

Anticlericale




...ma porc...di questi tempi se anche uno non è anticlericale è molto facile che lo diventi...esiste un problema chiesa cattolica, o Vaticano, in questo paese, o meglio, esiste una dicotomia che vede contrapposte da un lato la chiesa cattolica come istituzione e dall'altro il peso specifico della democrazia italiana, la cosa è molto evidente se si da uno sguardo al numero di Repubblica di oggi e si legge la polemica tra alcuni giornalisti del quotidiano e il cardinal Bertone, riassumo in breve: Curzio Maltese, giornalista di Repubblica che stimo come pochi altri, ha recentemente svolto un inchiesta che analizza i costi a carico dei cittadini italiani per la Chiesa cattolica, dalle esenzioni fiscali all'otto per mille, al finanziamento alle scuole private, all'ora di religione: ebbene, quest'inchiesta ha rivelato che la chiesa cattolica costa ai contribuenti italiani circa quattro miliardi di euro all'anno, tra finanziamenti diretti dello Stato e degli enti locali e mancato gettito fiscale.

Riporto da Repubblica:

"La Chiesa cattolica, non eletta dal popolo e non sottoposta a vincoli democratici, costa agli italiani come il sistema politico. Soltanto agli italiani, almeno in queste dimensioni. Non ai francesi, agli spagnoli, ai tedeschi, agli americani, che pure pagano come noi il "costo della democrazia", magari con migliori risultati. "

E ancora:

Fare i conti in tasca al Vaticano è impresa disperata. Ma per capire dove finiscono i soldi degli italiani sarà pur lecito citare come fonte insospettabile la stessa Cei e il suo bilancio annuo sull'otto per mille. Su cinque euro versati dai contribuenti, la conferenza dei vescovi dichiara di spenderne uno per interventi di carità in Italia e all'estero (rispettivamente 12 e 8 per cento del totale). Gli altri quattro euro servono all'autofinanziamento. Prelevato il 35 per cento del totale per pagare gli stipendi ai circa 39 mila sacerdoti italiani, rimane ogni anno mezzo miliardo di euro che il vertice Cei distribuisce all'interno della Chiesa a suo insindacabile parere e senza alcun serio controllo, sotto voci generiche come "esigenze di culto", "spese di catechesi", attività finanziarie e immobiliari. Senza contare l'altro paradosso: se al "voto" dell'otto per mille fosse applicato il quorum della metà, la Chiesa non vedrebbe mai un euro.

Bene, questo il punto, oggi è prontamente arrivata la risposta del cardinal Bertone, segretario di stato Vaticano, che non ha trovato di meglio da fare che attaccare il quotidiano Repubblica con un arroganza degna del peggior monarca, la sua risposta è sintetizzabile in questi termini:

" Finiamola con questa storia dei finanziamenti alla Chiesa: l'apertura alla fede in Dio porta solo frutti a favore della società "

Avete capito? Non è lecito attaccare le autorità ecclesiastiche, tutti ma non loro, in parole povere " Fatevi i cazzacci vostri " e se anche quei soldi sono vostri, se anche pensate che aiuterebbero non poco le finanze dello stato e quindi i cittadini, se anche vi viene in mente di far notare che questo è l'unico paese del globo che campa il Vaticano finanziandolo in maniera così massiccia...se anche vi viene da far presente tutto ciò " ...continuate comunque a farvi i fatti vostri ! "

Amen

10/24/07

Guillermo Habacuc Vargas tu sei un Bastardo!




Ripropongo un post che ho letto in un altro blog perchè ha dell'allucinante:


L’ “artista” Guillermo Habacuc Vargas ha organizzato una cruenta esposizione in un museo: un cane è legato ad una corda e gli è impedito di alimentarsi. In aggiunta, le mura che circondando l’animale sono ricoperte di scritte create utilizzando croccantini per cani. Inutile dire che il povero animale è deceduto poco tempo dopo l’inizio della mostra… Non riesco a capire come nessuno possa essere intervenuto per impedire questa tortura… Molte fotografie mostrano il pubblico intento a guardare la mostra, con free drink e stuzzichini fra le mani, fregandosene altamente della vita di questo animale. L’ “artista” si giustifica sottolineando che, siccome il cane è randagio, prima o poi sarebbe morto comunque…



Ora questo “artista” sta per rappresentare il proprio paese alla Biennal Central America Honduras 2008. Esiste una petizione online volta ad impedire che questo avvenga:

boicottiamo Guillermo Habacuc Vargas!

http://www.petitiononline.com/13031953/petition.html

L'origine del mondo





( Gustave Courbet - 1866 )

10/23/07

John Titor





Eilà little bastards!

Dovevo ripostare il pezzo sul test che svela la tua vera inclinazione religiosa ma nel mentre è subentrato un altro argomento che ha suscitato il mio interesse, il test comunque per chi vuole farlo si trova qua:

http://quizfarm.com/quiz_repository/Religion/157212/

...io e amicca Darieddix siamo risultati buddisti, come la stragrande maggioranza di quelli che l'hanno fatto, il dato curioso è che al secondo posto risultano nientepopòdimenochè i satanisti, mentre quelli che sono risultati cristiani sono un esigua minoranza ( è solo un test, 77, come tutti i test quindi ha un margine di attendibilità assolutamente relativo :-)

L'argomento che invece mi ha incuriosito nelle ultime ventiquattro ore parte da una trasmissione televisiva che ho visto ieri sera ( Voyager ) che parlava della vicenda di tale John Titor, dopo aver visto la trasmissione sono andato a cercarmi un po di informazioni in rete, anche perchè è proprio dalla rete che ha inizio questa storia, esattamente il 2 novembre del 2000:


Il 2 novembre del 2000, sul forum del sito www.timetravelinstitute.com/ è apparso questo messaggio: "Salve, sono un viaggiatore nel tempo. Provengo dall'anno 2036, sto tornando a casa dopo aver recuperato un computer IBM 5100 dall'anno 1975". Firmato: Timetravel_0


Ovviamente, i frequentatori del forum debbono aver sorriso nel leggere queste poche righe. In seguito però Timetravel si è presentato col suo vero nome John Titor, fornendo ulteriori dettagli della sua storia.

Nel leggere quanto costui asseriva, molti utenti del forum si sono incuriositi e hanno cominciato col porgli un'infinità di domande provocatorie, curiose e incalzanti sul futuro del nostro Pianeta. E nonostante le sue risposte su eventi sportivi siano state evasive e sfuggenti, sugli scenari politici planetari risultarono essere, invece, precise e dettagliate, tanto da affascinare buona parte degli internauti.


Questo viaggiatore del tempo è nato a Tampa in Florida nel 1998 e nel 2036, anno in cui è entrato in azione, è un soldato al servizio del Governo, che lo invierà in missione indietro nel tempo nell'anno 1975 per recuperare un modello funzionante d'un vecchio computer portatile sparito da decenni, l'IBM 5100 che conteneva un gran segreto: poteva tradurre tra loro i linguaggi informatici Unix, Apl e Basic.


Bien...ora, riportare tutte le informazioni fornite da John Titor a tutte le persone che hanno avuto contatti con lui è impresa ardua e dispendiosa, tanto più che se volete approfondire la cosa trovate un sacco di materiale in rete, volevo solo fare un paio di osservazioni: la faccenda è a dir poco curiosa, assolutamente interessante perlomeno per me che di fenomeni paranormali e inspiegabili mi sono sempre interessato quasi con morbosità, però è anche vero che questa storia è imbevuta di un aurea romanzesca, sembra quasi un copione tratto da un racconto di Philp K. Dick, o meglio, sembra la trama del film " L'esercito delle 12 scimmie ".
Però è anche vero che molte delle affermazioni che Titor ha fatto, sopratutto di carattere scientifico, sono state assolutamente confermate da vari esperti della materia, ed è sopratutto questo che ha suscitato grande interesse e clamore attorno alla vicenda, facendo in modo che Titor non venisse preso come un mitomane qualsiasi.
E' anche vero però che altre sue previsioni ( come quella di una guerra civile che sarebbe dovuta scoppiare negli Stati Uniti tra il 2004 e il 2006 ) non si sono verificate, nonostante questo è da escludere che si tratti di un semplice buontempone che non sa come impiegare meglio il proprio tempo, non foss'altro che, come ho detto prima, tante delle sue informazioni sono state prese con grande serietà dagli ambienti scientifici.
Inutile dire che le informazioni che Titor ha dato sul mondo prossimo venturo non sono affatto rincuoranti: guerre, carestie, crisi energetiche e catastrofi di verio tipo sono là dietro l'angolo...ecco, non resta che sperare che si tratti di un cialtrone, arguto, abile e preparato, ma cialtrone.

10/15/07




...e su e fate gli auguri a quel brav'uomo di Mastrone che oggi compie gli anni...

10/9/07

Ignatius Reilly





Io sono un anacronismo vivente; questo la gente lo capisce e mi diventa ostile.

Mi rifiuto di “cercare di migliorarmi”. L’ottimismo mi dà il voltastomaco; è perverso. Sin dalla sua caduta, l’uomo è sempre stato in misere condizioni.

Va bene, va bene, mi cercherò un lavoro, anche se non sarà proprio quello che tu definiresti un buon lavoro; forse potrei avere delle intuizioni che andrebbero a tutto vantaggio di un eventuale datore di lavoro, o forse questa esperienza potrebbe fornirmi un nuovo orizzonte per i miei saggi, in fondo lavorare per il sistema che si sta criticando costituisce di per sé un aspetto ironico che può avere risvolti interessanti.

“Cercasi elemento dinamico, fidato, portato ai contatti umani”.
Signore santo, vogliono un mostro! Temo che non potrei mai lavorare per una ditta che ha una tale visione del mondo.

Tutti i datori di lavoro vedono in me una negazione di ciò che loro ritengono valori essenziali. Hanno paura di me, forse capiscono che sono obbligato ad esistere in un’epoca che mi disgusta.

In casa aiuto a spolverare e, in più, sto scrivendo una lunga accusa contro il nostro secolo. A volte, quando il cervello comincia a fondersi per il troppo lavoro intellettuale, mi metto a fare la crema di formaggio.

Il cibo in scatola è perversione.
Io penso che tutto sommato sia dannosissimo anche per l’anima.

Tutti hanno la valvola! La mia è semplicemente molto sviluppata.

Mi piacerebbe davvero sapere che cosa direbbero i nostri gloriosi Padri fondatori se vedessero questi bambini spinti alla corruzione per reclamizzare il Clerasil.
Io lo sapevo che la democrazia ci avrebbe portati a questo.

Quando la ruota della Fortuna gira verso il basso, vattene al cinema e dimentica tutto il resto.

10/6/07

Ernestito





Esattamente 40 anni fa moriva a la Higuera in Bolivia Ernesto Che Guevara, assassinato dopo essere stato catturato dai rangers boliviani assistiti dalle forze speciali Usa.


Io avevo un fratello
Non ci siamo mai visti
però non importava.

Io avevo un fratello
che andava per i monti
mentre io dormivo.

Gli ho voluto bene a mio modo,
gli presi la voce
libera come l'acqua.
Ho camminato alle volte
vicino alla sua ombra.

Non ci siamo mai visti
però non importava,
il mio fratello sveglio
mentre io dormivo.

Mio fratello mostrandomi
dietro la notte
la sua stella eletta.

( Julio Cortàzar )

10/5/07

Italiani di professione




Prendo spunto da un altro post che ho letto, dove ci sono alcune statistiche tanto interessanti quanto rivelatrici, e da un articolo appena letto sull'Ansa:


ROMA- Per il 61% degli italiani che non leggono mai, nemmeno un libro l'anno (il 62% del totale della popolazione sopra i 15 anni, 48 milioni di persone), leggere è uno spreco di tempo: alla domanda perché non lo fa, il 12% risponde letteralmente è tempo sprecato, il 16 che è tempo sottratto a cose più divertenti, il 33 che è tempo in cui si può fare altro. Sono dati nuovi, che escono dalla rilevazione biennale della Ipsos per la Mondadori sulla lettura e l'acquisto di libri, presentata oggi a Roma da Gian Arturo Ferrari, direttore generale della divisione libri. "Esce un quadro che è drammatico per il paese e più che buono per quanti vivono dell'industria del libro", dichiara Ferrari, sottolineando il paradosso di un paese in cui una stragrande maggioranza non legge proprio, il numero dei lettori é in diminuzione, ma resta il sesto mercato editoriale del mondo, perché invece aumentano i suoi acquirenti con buona istruzione e buon reddito, passando da 27 a 29 milioni di persone.

6 italiani su 100 assistono ogni anno a un concerto; è la percentuale più bassa di tutti i paesi industrializzati.
9 dischi su 10 che si vendono sono di musica leggera.
Un italiano compra in media un solo disco l'anno.
Un italiano acquista in media 3 libri l'anno.
9 italiani su 100 leggono più di 12 libri l'anno.

In compenso l'Italia:

è il primo paese in Europa e il secondo al mondo (dopo Usa) con il maggior numero di telefoni cellulari;
è il paese con il maggior numero di dentisti e di medici per ogni paziente (42 ogni 1000 abitanti);
è il sesto paese al mondo per il maggior numero di multimiliardari;
è il secondo paese al mondo nella graduatoria degli omicidi (uno ogni 10 ore).


Un paese di santi, navigatori e poeti si diceva in uno dei più classici luoghi comuni sull'Italia...un paese di ignoranti si dovrebbe aggiungere...sarà per questo che da una prospettiva, diciamo così " di massa " , vi detesto così tanto?
Si certo, è anche per questo...e per tutto quello che lo accompagna e che ne consegue...italiani di professione...madre de dios...che gente cazz....

10/4/07

Le Benevole




Una bella recensione via...argomenti al momento ne ho ben pochi, sicchè parlo del libro che sto leggendo, anche perchè se c'è un libro che merita di essere letto e discusso è proprio questo: " Le Benevole " di Jonathan Littell, Einaudi, 940 pagine da cui è veramente difficile schiodarsi prima della parola fine. Un opera come si suol dire monumentale, un libro che quasi tutti dovrebbero leggere (...e dico quasi perchè al momento la mia fiducia nel genere umano è ai minimi storici, così come la valutazione sulla capacità da parte di tanti di sintonizzarsi su determinate " profondità " ), un libro che molti critici definiscono " definitivo " riguardo all'argomento Nazismo - Olocausto - Seconda guerra mondiale. E definitivo in un certo qual modo lo è anche, ma è tante altre cose: è un trattato sull'uomo e i suoi lati oscuri, uno sguardo onesto e atroce sulla bestialità, sulla storia, sui limiti che non esistono, è una riesumazione di milioni di corpi dimenticati in fosse comuni, ed è anche un monito alle nostre esistenze ovattate, da piccolo borghesi la cui principale preoccupazione consiste nel risultare graditi agli altri.

Il libro è raccontato dalla prospettiva di un carnefice ( e gia questa di per se rappresenta una novità ), un membro delle Ss: " Non ho alcun rimpianto: ho fatto il mio lavoro, tutto qui " , dice il nostro in estrema sintesi, e, come è scritto in più recensioni, " È una storia che «vi riguarda: vedrete che vi riguarda» ".

Leggetelo, assimilato vale qualche gradino in più sulla scala evolutiva della consapevolezza, non ci piove.