11/8/06

Chi ce lo fa fare?


da Repubblica:

Matrimoni sempre più in crisi.Si sfascia una coppia ogni quattro minuti.

In dieci anni incremento del 59% di divorzi e separazioni.

In crisi già dopo tre anni. Il picco delle separazioni si registra fra il terzo e il quinto anno di matrimonio (come dire che alla classica crisi del settimo anno non si fa nemmeno in tempo ad arrivare). E non ci si lascia più per colpa, ma per intolleranza reciproca, e consensualmente: la stragrande maggioranza dei divorzi è concessa a seguito di domanda congiunta dei coniugi, con valori che passano dal 69,4 per cento del 1995 al 78,2 del 2005.

Ma tipo se la abolissimo direttamente del tutto l'istituzione del matrimonio?
Non sarebbe una buona idea visto come va a finire nella maggior parte dei casi?
E pensate a quanti problemi, contrattempi e conseguenti nevrosi si risparmierebbero, sopratutto per ciò che riguarda l'aspetto giuridico-legale.
Quanto meno si renda auspicabile un periodo di "pre-matrimonio", di convivenza in termini pratici, in modo da verificare l'affinità reale con più sicurezza, da non "comprare a scatola chiusa" insomma...

14 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Wlide diceva che il matrimonio è la tomba dell'amore...sono d'accordo con lui...

7:50 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

Si,non sempre ma molto molto spesso...

7:52 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Beh il matrimonio è anche l'unica guerra in cui dornmi con il nemico...non è il massimo se ci si pensa...

8:02 AM

 
Blogger dariedda said...

bè vabbè allora se partiamo con questi concetti è chiaro che non funziona nè potrebbe mai funzionare. Io ho sempre considerato il matrimonio una semplice convenzione niente di piu'. Mi sembra una bella occasione per una grande festa. Ecco la vedo cosi', diciamo.

8:19 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

Si anche...ma più che altro gli eventuali casini che si possono creare sono dal punto di vista legale,mentre con la convivenza non corri questo rischio e la sostanza alla fine non cambia.

8:41 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

..anche questa è comunque una questione di fede a ben vedere.

8:45 AM

 
Blogger  said...

il problema secondo me sorge con la prasenza di figli.ora come ora le coppie di fatto hanno pochissimi diritti e dunque anche doveri.già è difficile riuscire ad avere gli alimenti x i figli da separati,figuriamoci ottenerli dopo che si disgrega un nucleo familiare che nn è riconosciuto.

9:35 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

Verissimissimo!!!

9:46 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Inizio a prepararmi dato che sono sposata da due anni e mezzo!
Se pero' ci metto anche un anno e mezzo di convivenza prematrimoniale arrivo a quattro anni.
Che riesca ad arrivare alla "vecchia" crisi del settimo anno ????
Comunque io crisi non ne vivo ho un amore grande che e' il mio sposo ed uno immenso e piccolino che e' il nostro clone.
Cammino per strada e da sempre guardo gli(aime' pochissimi a nuoro) uomini belli o affascinanti.
non ho smesso quando mi sono sposata ne' quando sono diventata mamma e non credo che smettero' mai.
poi che la vita sia imprevedibile lo so bene e lo sapete tutti e' che ogni tanto , secondo me , bisogna fermarsi e scegliere quale vita difendere.
e' tutta una questione di scelte , di strade che si decide di percorrere .ovviamente la rosa delle opportunita' e' sempre impersonificata dal Fato.
ovvero : il Fato ci da' alcune carte Noi scegliamo quali giocare.

1:58 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

Si sono d'accordo,poi comunque mi ci hai fatto pensare meglio ed effettivamente conosco diverse coppie sposate da un po di anni e non se la vivono affatto male,anzi.
Poi l'avere figli immagino che ti cambi radicalmente le prospettive di vita,è una cosa alla quale penso sempre più spesso,sono contento che vivrò questa cosa...non vedo l'ora a volte.

12:32 PM

 
Anonymous Anonymous said...

caro Toti per la mia esperienza personale ti dico che avere un figlio davvero cambia completamente la vita , la prospettiva e gli obiettivi piu' alti insieme a ciascuna piccola azione e idea di ogni singolo giorno.
non mancano dosi variabili di ansie e paure , anche quelle sconosciute e profondamente diverse da quelle vissute prima.
ma e' la dimensione del tempo , il suo scorrere con pienezza , il senso nuovo del futuro , l'assaporare la serenita' che infonde l'equilibrio quotidiano ,il dovere-piacere di essere il fondamentale maestro , fotografo e narratore del mondo per i primi anni di vita del tuo piccolino ,essere invaso un nuovo tipo di amore enormemente gratificante ed impetuoso , questi i profondi sconvolgimenti che , ti giuro , ti fanno svegliare ogni mattino con il sorriso. e te lo dice una che ha avuto per 30anni pessimi incazzati risvegli.

12:17 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

Corro a farlo!!! :-))

5:43 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

...aspè com'è che devo fare?...ah no no mi sono ricordato...vado!

9:02 AM

 
Anonymous Anonymous said...

eheheeh .... non ci avrei mai creduto ad una simile amnesia
divertiti!!!!

3:03 AM

 

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