5/16/08

Su la testa ora...



Non è vero che è inutile combattere contro i mulini a vento...

Lo sapeva bene Federico Nietzsche, quel giorno ormai al tramonto, a Sils Maria, un attimo prima del crollo, e della morte di Dio.

E lo sapeva bene Arturo Rimbaud, appena diciannovenne quando, pur senza averla mai vista, ha sentito chiaro, limpido, il mal d'Africa.

E lo sapeva Vincenzo Van Gogh, nell'attimo esatto in cui i corvi si sono staccati in volo davanti ai suoi occhi, e intorno solo grano e cielo e terra.

E lo sapeva eccome Michelangelo, in lacrime ai piedi della Pietà, spasmi...lacerazioni...pietà di me Signore, abbi pietà di me.

E lo sapeva anche Giacomo Kerouac, fradicio di alcool e sudore , sotto gli sterminati cieli d'America, andando, non si sa bene dove ma andando.

E lo intuivano senza saperlo Charlie "Bird" il nero e Chet il bianco, quando, durante un assolo, incrociavano lo sguardo tra il fumo di un locale newyorchese. Angeli di desolazione.

E l'aveva ben presente Ernestito Guevara, che andava per i monti mentre io dormivo, mostrandomi dietro la notte la sua stella eletta.

E come poteva non saperlo Giorgio Gurdjieff, mentre forgiava la sua anima nella sperduta catena caucasica, libero, Re del suo mondo.

E l'aveva intuito Andrea Pazienza, all'alba, in un fugace attimo di tregua dall'astinenza, prima che gli uccelli lo finissero.

No, non è vero che è inutile combattere contro i mulini a vento.

255 Comments:

Blogger Betta said...

Amore, questo post è molto bello.
Ti riferivi a me, che sconsolata nel blog di Daria dico che lottare contro i mulini a vento è una fatica immane?
Non dico e non penso che sia inutile, ma è senza dubbio faticoso.
Guardando le anime belle che citi, la cosa è lampante.
Se togliamo Michelangelo che è morto a 89 anni e Gurdjieff che ha trasformato la sua energia a 77, la vita media degli altri è di 42 anni.
E come dire, non sono passati a miglior vita dormendo beatamente nel proprio letto (suicidi, cirrosi, overdosi, cancrene, armi da fuoco, manicomi).
Ne vale comunque la pena, ne sono convinta.
Ma rimane una gran fatica, anche di questo sono certa.

Però, come disse una volta Bobbotti, a volte è una questione di destino, di indole, un po' come per lo scorpione che punge la rana, e annega.

Ti abbraccio forte.

8:33 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Stella in realtà è un post che avevo gia scritto un paio d'anni fa almeno, è una ristampa ecco...mi serviva per ragioni di spazio e perchè è adatto al momento...

Ti abbraccio forte anch'io.

aZ

8:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Qualcuno di voi amici del giaguaro ha per caso visto un film che si intitola " Alpha Dog "? ( c'è anche Justin Timberlake si, ma non storcete il naso puristi del cazzo...è un grande film...) beh se qualcuno l'ha visto vorrei commentarlo un attimo...mi serve condividere la cosa capito? Dai su, fate mente locale...

aZ

5:12 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Oppure che so...c'è qualcuno che ha comprato e sta facendo il gioco più bello della storia dei giochi per consolle e cioè " Gta 4 "?

No eh? Beh non sapete cosa vi perdete...certo non ci farei giocare mio figlio...un mondo dove alla tua morosa per essere gentile la chiami " fucking bitch " e agli altri li uccidi a colpi di Uzi per strada non è esattamente pedagogico però se a qualcuno interessa l'articolo consiglio di farsi un giro nei panni di Niko Belic....fate così...dunque...assumete una modica quantità di sostanze leggere, o se avete del Crack a disposizione va bene anche quello, un po meno la Metedrina in cristalli ma se vi rimane solo quella usate quella, tenetela fuori dalla portata dei pargoli però, e dicevo...assumete la vostra modica quantità, fate girare il gioco, alzate abbastanza il volume della colonna sonora e iniziate a giocare...poi mi dite...se siete di quelli che non perdono un concerto degli Inti Illimani e girate col poncho addosso e per voi la Play Station mai e poi mai perchè voi solo cose naturali...beh...levatevi dalle palle in un lasso di tempo ragionevole...oggi mi sono svegliato male...

aZ

5:29 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Toh...mi ero quasi dimenticato che oggi l'Inter gioca a Parma...ah ma non è una partita importante eh...

aZ

5:45 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si mormora che l'Inter sia Campione d'Italia...

aZ

7:55 AM

 
Blogger  said...

po po po po po CAMPIONI D'ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA E VAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

8:09 AM

 
Blogger  said...

gioia incontenibile commensurabile con l'ansia ma abbiamo vintoooooooooo scusate ma sto godendoooooooooooo

8:11 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ehehe bimba se vuoi passo a prenderti in macchina e usciamo a suonare il clacson...non saremo in tanti ma fa niente...

aZ

8:13 AM

 
Blogger  said...

This comment has been removed by the author.

8:20 AM

 
Blogger  said...

non posso uscire sono sola col babbo che esulta con me Tòòòòòòòòòòòòòò FINALMENTE ME STAVO AD ESAURì

8:22 AM

 
Blogger dariedda said...

peccato. sarebbe stato bello che, per una volta, avessero vinto i piccoli.
non che mi fossi illusa, però il sogno finchè è durato è stato bello.
godetevela, interisti.
io macererò nel mio odio per ibratonto.

8:38 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Beh proprio piccoli piccoli no dai...

aZ

8:57 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Coattoni si ma non piccoli...eheh scherzo suvvia...

aZ

8:59 AM

 
Blogger dariedda said...

centomila volte mejo coatti di arroganti e presuntuosi.
diciamola tutta: v'ha detto culo. Avete dissipato un vantaggio incredibile sperperandolo da incoscienti. Se aveste perso lo scudetto sareste stati presi per culo anche dalla coppa africa, ma che dico, anche dalla coppa del nonno.
dai, su, andate a suonare il clacson e a sventolare le bandiere e divertitevi, ma sappiate che non esiste nessuna festa grande come quella che roma può fare.

9:33 AM

 
Blogger  said...

Dariè questo scudetto è meritato mi spiace x la roma x la quale simpatizzo ma questo campionato l'ha fatto l'inter essù diamo a Cesare quel che è di Cesare ,per carità non che la Roma non abbia fatto niente ma lo scudetto era dell'inter

9:47 AM

 
Blogger  said...

e detto ciò gioisco,pace e bene a tutti

9:48 AM

 
Blogger dariedda said...

guarda jò francamente questa affermazione valeva di più per l'anno scorso. Arrivare all'ultima di campionato con lo scudetto ancora da dare non è che corrisponda esattamente all'"era dell'inter sicuro-sicuro", altrimenti l'avreste portato a casa settimane fa.
Comunque sia, pace e bene, divertitevi, godetevela e brindate!

(aggiungerei per scrupolo che quando scrivo arroganti e presuntuosi non parlo di voi amichetti interisti naturalmente ma di un mancini o ibra o materazzi o tutti gli altri pessimi elementi della vostra squadra. così tanto per)

9:53 AM

 
Blogger dariedda said...

e ribadisco: v'ha detto culo. ma molto.

9:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

bellissima questa cosa scritta, bravo caz

2:24 PM

 
Anonymous Anonymous said...

C'ha detto culo assaissimo...

aZ

3:01 PM

 
Blogger seserla said...

bello, mi piace!

12:58 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Grazie madame!

aZ

1:26 AM

 
Blogger dariedda said...

cazzate a parte, hai scritto un bel post bravo, ma giàssai no?
quanto al giuoco del calcio: si vince anche per culo, ma innegabilmente avete vinto perchè siete una squadra fortissimi. noi si è sbagliato troppo quindi vabbè, nel mio slancio di sportività quindi ti faccio gli auguri (mortaccivostra!)
;)

2:22 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Se so di essere bravo?

Si bravino dai...ma non lo dico a nessuno perchè fa brutto...è un mondo bastardo, bisogna stare attenti a ciò che si dice...l'umiltà viene apprezzata molto di più, se sei bravo a schernirti diventi molto più affabile e rassicurante...alla gente ci piacciono queste cose...

aZ

2:46 AM

 
Blogger Betta said...

A me la gente falso modesta mi sta sul cazzo.
Quando qualcuno mi dice "sai che scrivi veramente bene?" io rispondo "si grazie, anche a me piace rileggermi".
E insomma, che male c'è?
Tanto a miriadi di persone invece quello che facciamo non piace, io in me ho un'alleata in più.
Poi per carità, ipercritica e perfezionista, cronicamente insoddisfatta e puntigliosa (soprattutto nel teatro) ma mediamente consapevole delle mie doti (più a scrivere che a recitare mi sa).

Tò, lo sai e ti bei, e fai bene.

3:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

This comment has been removed by a blog administrator.

4:23 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Dai il commento di prima era volutamente provocatorio...anche se condivido il fatto che l'esibizione di una falsa modestia sia un esercizio inutile.

aZ

4:33 AM

 
Blogger dariedda said...

il mio giàssai del commento non voleva significare solo "lo sai da te che scrivi bene" piuttosto, ma mi rendo conto che era incomprensibile per il semplice fatto che non l'ho scritto, volevo dire "sei bravo tò ma giassai come la penso: vorrei vederti scrivere e scrivere e pubblicare libri, articoli, saggi, pamphlet.." una cosa così. ma questo non è luogo ne momento per parlarne forse...

5:36 AM

 
Blogger dariedda said...

copio incollo un commento romanista...và...

NON LO CAPIRANNO MAI

TONINO CAGNUCCI

"Dimmi cos'è..." Non si può dire. Ma non perché la Roma non ha vinto
lo scudetto, perché l'avesse fatto sarebbe successo lo stesso. Che la
gente sarebbe andata a Fiumicino, avrebbe alzato i cori e le bandiere,
avrebbe pianto, fatto l'amore, sarebbe tornata a casa stanca dopo una
settimana passata in apnea senza dormire, si sarebbe presa i figli in
spalla per fargli vedere meglio quello che conta: né un aereo che
viene, né uno scudetto che se ne va, ma tutta quella gente là. La Roma
è quella, non solo quella che volava e stava ritornando a terra. La
Roma è quell'ora da campione d'Italia, quei milioni di silenzi,
scaramanzie, bestemmie e preghiere, davanti alla televisione, in una
città vuota e finalmente unita che aspettava soltanto di uscire (dalla
prigionia di un sogno, presidente Viola). "Dimmi cos'è...", ma tu non
glielo dire: gli altri non lo capiranno mai che significa essere della
Roma. Tu lo sai addirittura cantare.

5:36 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Eheh merda ci state facendo sentire in colpa per questo scudetto...basta non lo vogliamo più, ve lo restituiamo...tenetevelo, festeggiate una settimana, dipingete il Colosseo di giallorosso, date un bastoncino di liquirizia a De Rossi per rosicare meglio...se avessimo saputo che l'avreste presa così male non avremo fatto in modo di vincerlo...tutto pur di farvi tornare il sorriso...eheh...

aZ

5:57 AM

 
Blogger dariedda said...

ahahhaha tò sei un simpatico interista! ma dai nessun senso di colpa. pensa a quanto sarebbero stati antipatici i romanisti se l'esito fosse stato diverso! minchia e chi li teneva più! godetevi lo scudetto, belli belli e festeggiate! il rosicamento certo che c'è quando si arriva così vicini, ma non penso che ci siano stati aiutini, non più della norma prova ne è il fatto che avete rischiato di perderlo sto scudetto!
poi vabbè si sa a roma è tutto più sentito, ed è il bello di questo posto dopotutto!
il brutto non sono gli interisti, ma i laziali, credimi, che oggi hanno un sorriso in faccia insopportabile. bruttemerde!

6:11 AM

 
Anonymous Anonymous said...

qui dentro nn c'è niente di speciale niente di niente

6:52 AM

 
Blogger dariedda said...

cosa intendi anò?

7:12 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...sssshhhh amica...non rispondergli, non fargli domande...fai di si con la testa, " E' vero, non c'è niente di speciale "...non che pretendessimo che ci fosse, ma tant'è...

Anonimo fino a un certo punto poi...

aZ

7:55 AM

 
Blogger Betta said...

Il bastoncino di liquirizia per rosicare mi ha fatto molto ridere.

8:03 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Un altro anche per l'anonimo di sopra...

aZ

8:03 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...cazzo chebbello litigare via blog...mi mancava...leggevo gli altri impelagati in discussioni feroci e li invidiavo come un bambino che guarda gli amichetti che giocano a pallone dalla finestra di casa, con la testa appoggiata al vetro...e invece no, è venuto anche il mio turno, finalmente posso litigare anch'io...anonimo/A non fare che ora te ne vai e mi lasci così a bocca asciutta eh...non ti azzardare sai...torna subito qua e litighiamo come si deve...ti concedo anche il privilegio di restare anonimo sù...dicevi? Non c'è proprio niente di speciale e poi?

aZ

8:19 AM

 
Blogger pollockmusic said...

a casa mia ho visto questo: se non entra zlatan ibrahimovic, uno di quelli che negli ultimi 10 anni ha reso questo sport ancora più bello, e che fino a 5 gg fa i tifosi nerazzurri si erano dimenticati in svezia, e fischiavano, e gli davano del mercenario, ecco, se non entra lui, che ripeto mi piace un casino, eravate fottuti.
è uno scudetto che la roma ha perso, non vinto dall'inter.
questo secondo me, poi dite ciò che volete, ma le parole di de rossi, aggiunte a questo, fanno tanto rosicare ma anche tanto neo-realismo.
ma ci vediamo in coppa italia, come sempre ci saranno delle piccole soddisfazioni.

ANTONIO AGLI EUROPEI, ALTRIMENTI FORZA FRANCIA.

2:58 PM

 
Blogger pollockmusic said...

@ anonimo: visto che qua vedo solo giallorossi e nerazzurri...non è che sei della LAZIO? ahahahahahahahhahahaha

3:00 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Beh è chiaro che se non entrava quello zingaro illuminato l'Inter lo scudetto ieri non lo vinceva...però è anche vero che tra una cosa e l'altra è stata in testa dall'inizio alla fine, non si può proprio dire che l'ha perso la Roma...

aZ

3:14 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Per Elisa vuoi vedere che perderai anche me.
Per Elisa non sai più distinguere che giorno è
e poi, non è nemmeno bella.
Per Elisa paghi sempre tu e non ti lamenti
per lei ti metti in coda per le spese
e il guaio è che non te ne accorgi.
Con Elisa guardi le vetrine e non ti stanchi
lei ti lascia e ti riprende come e quando vuole lei
riesce solo a farti male.
Vivere vivere vivere non è più vivere,
lei ti ha plagiato, ti ha preso anche la dignità.
Fingere fingere fingere non sai più fingere
senza di lei, senza di lei ti manca l'aria.
Senza Elisa, non esci neanche a prendere il giornale
con me riesci solo a dire due parole
ma noi, un tempo ci amavamo.
Con Elisa guardi le vetrine e non ti stanchi,
lei ti lascia e ti riprende come e quando vuole lei
riesce solo a farti male.
Vivere Vivere Vivere non è più vivere
lei ti ha plagiato, ti ha preso anche la dignità,
fingere fingere fingere non sai più fingere
senza di lei, senza di lei ti manca l'aria.
Vivere non è più vivere
per Elisa, con Elisa!

2:36 AM

 
Anonymous Anonymous said...

In che senso?

Dici a me?

Devo prenderla sul personale?

aZ

3:14 AM

 
Blogger dariedda said...

uahuahuah incredibili questi anonimi!

3:26 AM

 
Anonymous Anonymous said...

No dai forse è solo qualcuno che voleva copiare il testo della canzone ( mah...) e io da kodadilupo ho giustamente fatto in tempo a trasformarmi in kodadipaglia...forse perchè in effetti una che mi potrebbe prendere e lasciare a suo piacimento ci sarebbe anche...cosa vuoi...tutti quanti abbiamo le nostre croci da portare...

aZ

3:44 AM

 
Blogger kdjans said...

chissà se l'anonimo in questione sa che alice con "elisa" intendeva qualcos'altro, di bianco e polveroso.

ca va sans dire, mi chiamo così per quella canzone.
elisa.

4:22 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Dai non lo sapevo che il riferimento era quello...peggio ancora...anonimo torna subito qua e fornisci adeguate spiegazioni! Qual'è il tuo movente? Perchè hai copincollato quella roba là?

...eheh e fai che la tua risposta sia convincente altrimenti verrai scaraventato nella fossa dei coccodrilli!

aZ

4:31 AM

 
Blogger kdjans said...

ho giusto voglia di litigare con qualcuno

4:33 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pure tu?

Periodaccio...

Sarà la primavera che tarda a stabilizzarsi...

aZ

4:41 AM

 
Blogger dariedda said...

davvero non lo sapevi che la metafora della canzone era quella?
comunque la trasformazione da kodadilupo in kodadipaglia mi ha fatto molto ridere!

qui a roma secchiate d'acqua. una cosa incredibile. sembra che si sia rotto il cielo...

5:50 AM

 
Anonymous Anonymous said...

mi spiegate cosa ci trovate da litigare in una canzone stupendamente bella come questa?e tu kadjans credi che non sapessi il vero significato della canzone?ma nessuno voleva offendere nessuno in questo blog devi stare attento alle virgole perchè te se magnano.
io vedo in questa canzone la rappresentazione di qualsiasi dipendenza,chi di noi non è mai stato dipendente da qualcosa o da qualcuno?
è una canzone straziante che ti ruba l'anima che fruga nelle viscere che solo una persona che sa cosa vuol dire può apprezzare veramente.quindi cara Elisa ,intuisco che kadjans si chiami così deponi le tue armi e trovati un altro posto dove sputare merda,o se lo vuoi fare almeno che sia a ragion veduta .Al padrone di casa non ho molto da dire la spiegazione l'ho già datta , comunque rimango anonimo perchè in questo posto mi sembra che non si voglia fare altro che litigare e non magari intavolare una discussione costruttiva.

5:56 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Anonimo scusa l'hai presa troppo seriamente, effettivamente non capire il tono con cui si dicono le cose non aiuta, comunque si stava scherzando credimi, nessuno vuole litigare con te, parola di lupetto.

aZ

5:59 AM

 
Blogger Unknown said...

deddè, traccia.

6:04 AM

 
Anonymous Anonymous said...

minchia la gente sta male.
Anche io eh, però certa gggente di più.

paio

6:13 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Anonimo/a

Se hai voglia la facciamo questa discussione costruttiva...trovo molto giusto quello che hai detto sull'essere dipendenti da qualcuno o qualcosa, e la canzone rende bene l'idea anche se, ti ripeto, non sapevo che fosse dedicata a una sostanza, pensavo si parlasse di una donna...

aZ

6:14 AM

 
Anonymous Anonymous said...

sto pensando a quale discussione costruttiva non sia riuscito a intavolare, quasi mi struggo

6:14 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Dai va bene facciamo questa discussione costruttiva...tanto fuori piove, lavorare non sia mai detto...quindi voi che siete davanti allo schermo siete invitati a partecipare, il tema è: " Dipendenze e sofferenze d'amore in questo scorcio di inizio millennio ". Dite la vostra.

Io ne ho un po da dire ma sono troppo in preda allo sconforto per farlo...quindi nuovo amico anonimo inizia tu...amico o amica? Mmmmh a giudicare da quello che hai scritto devi essere amica...i maschietti non hanno questa sensibilità di solito nel parlare di sofferenze dell'anima...si è un pregiudizio lo so...non fa niente...nessuno verrà mai a chiedermene conto tanto...

Dai su...discussione costruttiva...

aZ

6:25 AM

 
Blogger Betta said...

Secondo me c'è un'incomprensione di base.

L'anonim@ che ha scritto "per Elisa" probabilmente non è l@ stess@ che ha scritto che qui dentro non c'è niente di speciale, altrimenti avrebbe capito il perché della simpatica voglia di fare a botte.

Dopo l'ultima lite in casa Pollock avete sentito l'odore del sangue e siete tutti sù di giri eh?

Neanche io sapevo che la canzone parlasse di quello.

6:31 AM

 
Anonymous Anonymous said...

No infatti non è la stessa..o lo stesso...però ha ragione forse a dire che " in questo blog devi stare attento alle virgole perchè te se magnano "...l'impressione che si può dare è quella a volte...ma ripeto è tutta una questione di toni che spesso possono benissimo essere fraintesi...

aZ

6:36 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Elisa rilassati o fai qualcos'altro non ho voglia di litigare per di più non ti conoscono, mi spiace x come mi sono espres. prima ma se segui i messaggi era solo per rispondere al tuo "ho voglia di litigare".
Grazie padrone di casa e grazie a Betta che ha compreso in pieno.
La dipendenza è qualcosa di assolutamente sublime all'inizio perchè ti da un piacere che altrimenti non ti potrebbe portare a riteare il gesto per trovare il medesimo vantaggio.ma poi alla lunga ti distrugge , ti priva non della libertà, perchè in realtà no siamo mai pienamente liberi,ma di quel minimo di padronanza di te che ti può far decidere di tornare in dietro.con la dipendenza la via ha sempre una direzione,il pensiero ha un unico oggetto,il corpo è spinto ad una coazione a ripetere che tu non riesci a franare.Si io l'ho sperimentata e in diverse forme,dipendenza d'amore che amore non è,dipendenza da sostanze che ti porta lontano dagli altri monopolizza il tuo mondo ,paralizza le priorità.ci sarebbe tanto da scrivere ma non posso dilungarmi troppo in quanto ospite non proprio desiderata.
voi che esperienze avete avuto ,che sensazioni avete provato?
sono una semlice persona alla ricerca di emozioni umane.

6:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

scusate "reiterare" non "riteare" sapete la fretta di scrivere

6:57 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Tre cose.

La prima è che non è affatto vero che sei un ospite non proprio desiderata, tutt'altro, gli ospiti che si propongono come te sono assolutamente desiderati.

La seconda è che se mi chiami padrone di casa mi fai sentire vecchio...( che poi non so perchè...che cazzo c'entra...esistono anche padroni di casa giovani...non so forse è la parola padrone...)

La terza è che l'argomento che tratti è molto delicato per certi aspetti e, se capisci bene cosa voglio dirti, trattarlo da anonima è sicuramente meno complicato che fare un outing pubblicamente con persone che ti conoscono, tanto o poco.

aZ

7:09 AM

 
Anonymous Anonymous said...

preferisco farlo da anonimo perchè tanto qui non mi conosce nessuno se volete posso scrivere il mio nome ma non avrebbe nessuna rilevanza

7:16 AM

 
Blogger Betta said...

Anonima datti un nomignolo, uno qualsiasi, giusto per distinguerti dagli altri che non si firmano.

Io ho un rapporto pessimo con le dipendenze.
Appena mi accorgo che sto entranto in un rapporto di dipendenza con qualcosa o qualcuno taglio di netto, perché l'idea che la mia vita sia modificata da un agente esterno (che si interiorizza, chiaro) mi spaventa e irrita molto.

E questo lo dico perché mi capita di avere a che fare con scimmiette di vario genere, e mi dà terribilmente fastidio che una qualsiasi attività della mia quotidianità possa essere influenzata (positivamente o negativamente) dalla presenza o dall'assenza di qualcosa.

7:21 AM

 
Anonymous Anonymous said...

No non era esattamente questo quello che volevo dirti...mò ti spiego eh...devo solo trovare le parole più adatte per farlo...dunque...non c'è nessun problema che lo faccia da anonima, anzi..il problema semmai sorge nel momento in cui una persona che si vuole confrontare con te sull'argomento " dipendenze ", raccontando le sue cose, non gode dello stesso anonimato...sicchè può farsi degli scrupoli a raccontare cose molto personali della propria vita sapendo che al di la dello schermo ci sono delle persone che conosce vis a vis...

Scusa forse mi sto incartando...tagliamo la testa al topo come si suol dire e parliamoci chiaro...chissenefrega...potrei scrivere una mini enciclopedia sulle dipendenze alle quali hai accennato ma probabilmente ritengo sconveniente farlo per mille buone ragioni, non ultimo il fatto che a differenza tua non ho lo scudo dell'anonimato...l'argomento mi interessa eccome però ho dei limiti evidenti nel poterlo affrontare..tutto qua...

aZ

7:27 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Betta sento in te una gentilezza innata ,io mi chiamo Stefania piacere di conoscerti e conoscervi.Ste

7:27 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ti capisco Az , veramente e rispetto le tue scelte.Ste

7:28 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ciao Stefania, benvenuta.

aZ

7:31 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Grazie Az sei gentilissimo, la prima impressione non è quella che conta all'inizio mi son sentita quasi respinta.Ste

7:37 AM

 
Blogger Betta said...

Ma no Stefania, figurati, anzi, siccome in questa rete di blog ci conosciamo tutti (pensa che io e Az siamo sorella e fratello!) siamo ben contenti quando una new entry fa la sua comparsa, soprattutto quando è educata e interessante come te.
Ti dico subito che ironia (e autoironia) sarcasmo e cinismo li svendiamo, quindi a primo impatto potrebbe sembrare un ambiente ostile, ma non lo è per niente, anzi!

Dici di non conoscerci, e mi rendo conto che il modo per entrare in un blog è quantomai facile, però mi incuriosisce sapere come sei arrivata qui....così eh, solo se hai voglia, se no va bene lo stesso!

7:42 AM

 
Blogger dariedda said...

This comment has been removed by the author.

7:43 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Perchè?

aZ

7:45 AM

 
Blogger dariedda said...

scusate ero io. il demone dell'acidità aveva preso il sopravvento...
sapete com'è oggi l'è particolarmente dura...

7:45 AM

 
Blogger dariedda said...

lo chiedi a me tò?

7:45 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si amics...

aZ

7:47 AM

 
Blogger dariedda said...

amics manco te lo dovrei dire ma te lo dico lo stesso: non ce l'avevo con te. mi era solo sembrato che la discussione sulla dipendenza fatta dalla new entry fosse solo un inanellarsi di robe già sentite un miliardo di volte, roba da fiera del luogo comune circa la dipendenza...e quindi avevo scritto quello che ho cancellato, cancellandolo poi perchè non volevo sembrare troppo aggressiva, perchè in soldoni sticazzi...ma oggi è duradura e quindi inciampo! pardòn
;)

7:51 AM

 
Anonymous Anonymous said...

fratelli veramente????????io qui ci son arrivata perchè sono di nuoro comunque sto leggendo anche altri blog linkati qui,il tutto interessante,comunque per l'autoironia hai trovato la persona giusta è la mia salvezza .mi son proposta con uno specifico momento per il periodo che sto attrversando e cerco scambi ,opinioni,esperienze...tutto qui.Ste

7:53 AM

 
Anonymous Anonymous said...

No giuro non avevo capito...il fatto è che su certe cose si finisce col ripetere cose gia dette perchè è un esprienza comune a diverse persone...è quasi inevitabile che per definire una certa cosa fai riferimento a parole che qualcuno ha gia usato per descrivere quella stessa cosa...

aZ

7:56 AM

 
Blogger dariedda said...

ma si infatti è così...per questo ho cancellato...
ho il cervello in pappa oggi.

7:58 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Az leggi nel pensiero e leggi anche bene stavo per scrivere la stessa cosa.Ste

8:00 AM

 
Blogger Betta said...

Di Nuoro! Dai, allora è strano che non ci conosciamo!
Io sono Betta anche fuori da qui, manco da un po' ma insomma, il posto è piccolo, più o meno di vista...
Az è ovviamente il nick, ma se ti metti a guardare qua e là troverai foto sia mie che sue...magari eravamo compagne di scuola!

8:03 AM

 
Blogger pollockmusic said...

a me non va bene questo fatto che una entra e dice che non c'è niente di niente, poi mette "per elisa" e fa la sveglia, allora svegliati bene perchè la canzone l'ha scritta battiato e dunque i significati attribuiscili a chi glieli ha dati, poi alla fine non è più anonima e allora si prende bene e si firma pure e la finiamo abbracciati. prima in questo blog non c'era niente di costruttivo, si litigava soltanto, ed ora è tutto apposto?
ma chi sei, mastella?
cioè non mi va bene.
non ci siamo proprio.

8:08 AM

 
Blogger pollockmusic said...

anzi, vaffanculo.

8:09 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...eheheh Pollock ma mica è stata lei a scrivere che non c'era niente di speciale...non credo almeno...e se anche l'hanno scritto pazienza dai...

aZ

8:13 AM

 
Blogger Betta said...

Lù, ti stava piacendo eh la querelle!
In effetti tiene il ritmo un po' più serrato.
Invece oggi siamo bravi e non litighiamo, anche perché non credo che Syefania sia lo stesso anonimo che ha detto che qui non c'è niente, e non ha nemmeno detto che la canzone parlava di bamba (quanto sono bolognese gggiovane quando uso queste parole), ma l'hanno detto altri e lei ha risposto che lo sapeva. Io no. Non sapevo nemmeno l'avesse scritta Battiato.
Lù, se sei in astinenza faccio uno squillo in Spagna.

Per ridere eh.

8:14 AM

 
Anonymous Anonymous said...

certo che l'ha scritta Battiato ma preferisco quella cantata da Alice capito POLLOCK?Ricambio l'invito anzi ci andiamo assieme ?vedrai che con me ti diverti.Ste

8:14 AM

 
Blogger pollockmusic said...

la canzone ad ogni modo non parla di bamba, non proprio, è un attimo più complessa e sfaccettata la questione. ad ogni modo STE la tua risposta al mio vaffanculo è banale, anche perchè il mio vaffanculo è veramente detto con gusto. mettiti in pace con te stessa e poi entri in un blog e chiedi permesso. come tutte le persone educate e carine, e chiedi permesso al comandantediavolo ed alla signorina kdjans, invece di aprire la porta senza che nessuno ti abbia detto avanti.

8:23 AM

 
Blogger pollockmusic said...

e adesso ripeti con me: ANTONIO CASSANO EEEH OOOH, ANTONIO CASSANO EEEH OOOH. poi fai un bel respiro, e quindi mi molli.

8:25 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Eddai su mica ci si comporta così con gli ospiti...Stè mettiti pure comoda...dicevamo...sei di Nuoro quindi...vivi a Nuoro? Chi sei? Cosa fai?

aZ

8:29 AM

 
Anonymous Anonymous said...

az in modalità marpione attivato.
paio

8:30 AM

 
Blogger pollockmusic said...

sei troppo cortese, az, appena arrivo a Nuoro parliamo un pò.

8:32 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Eheheh ecco lo sapevo che correvo questo rischio...sciò sciò devo fare gli onori di casa non distraetemi...

aZ

8:32 AM

 
Blogger pollockmusic said...

se rimorchi la classica 17enne stupida nuorese ti giuro che stavolta ti picchio.

8:36 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Amico ti giuro che rimorchiare è l'ultima cosa che mi passa per la testa in questo momento...

aZ

8:38 AM

 
Blogger Betta said...

Stefania, dì a Pollock che non hai 17 anni.
O meglio, se hai 17 anni dillo a tutti che facciamo scattare le manette ai polsi di qualcuno prima che faccia danno!

Eheh!

Scherzo eh, mai e poi mai Az si metterebbe a fare il marpione, è uno serio, lo dico io che lo conosco da sempre.

8:38 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ma sì che si scherza!
piuttosto, gentile nuova arrivata, quanti anni hai? Così per capire se è possibile esserci incontrati nella nuoresitudine

8:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

aZ è INNAMORATO PERSO e non farà mai più il marpione fino alla fine dei suoi giorni...evitate la pubblicità negativa che qualcuno potrebbe anche crederci...

aZ

8:42 AM

 
Blogger pollockmusic said...

innamorato perso? finalmente hai conosciuto la figlia del padrone della CERES?

8:47 AM

 
Anonymous Anonymous said...

ahahahahahahahahahahahahahahahahah

aZ

8:48 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pollock guarda che l'amore vero esiste. Per esempio hai visto la futura moglie di Ricucci?

8:48 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ma scusate cosa c'entrava la canzone Per Elisa? Ho perso il nesso...

Comunque Betta non puoi dire che Elisa è bamba solo perché guarda le vetrine

8:49 AM

 
Blogger pollockmusic said...

ti spiego io effe: non c'entrava nulla, è solo una che ha visto x factor due settimane fa ed allora voleva manifestare la sua conoscenza del brano e tutti noi che ce ne fregava moltissimo. io ad esempio pendo già dalle sue labbra.

8:52 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Effe è un casino arrivati a sto punto fare un riepilogo...dove sei arrivata?

La canzone dicevi...dunque poi finisce che lui alla fine parte con lei da qualche parte in Europa, si sposano e hanno una caterva di bambini....ti piace il finale?

aZ

8:54 AM

 
Blogger Betta said...

Effe, infatti non l'ho detto.
Leggi tutto bene.

Anzi aspè, te lo riassumo:

anonima (poi diventata stefania) ha postato il testo di Elisa.

Piccola diatriba.

Qualcuno scrive che Elisa è una metafora, che non è una donna ma la bamba.

Io scrivo che NON LO SAPEVO.

Stefania dice che lo sapeva e introduce il tema della dipendenza, subito abbandonato perché troppo impegnativo.

Cerchiamo di capire se conosciamo Stefania.

Nel mentre Pollock entra col suo solito piglio e dice che Elisa l'ha scritta Battiato e che non parla di bamba, o meglio, che il discorso è sfaccettato.

NON SAPEVO NEMMENO L'AVESSE SCRITTA BATTIATO.

Pollock manda a fanculo Stefania.

Lei risponde sportivamente ma poi sparisce.

Si fanno illazioni sul fatto che Toti stia facendo la provola con Stefania, ma è solo curioso di capire chi è, e comunque pure meno curioso di me.

Pollock dice che Stefania ha 17 anni.

Toti fa una dichiarazione d'amore al suo amore e Pollock dice che il babbo del suo amore fa la Ceres.


Tutto qui.

8:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Allora ho 27 anni e m'interessa molto quello che scrive Az sento che potrei avere una buona intesa............... intelletuale con lui.Ste

8:55 AM

 
Blogger Betta said...

Che dono della sintesi che ho.

Ma effe io ti conosco?

8:56 AM

 
Blogger Betta said...

Pollock, hai visto che diluvio???

8:58 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ti ringrazio Stè però quei puntini di sospensione potrebbero gravemente danneggiare il rapporto con la futura mamma dei miei bimbi che è gia abbastanza compromesso per questioni di fiducia...grazie comunque...

aZ

8:58 AM

 
Anonymous Anonymous said...

hai la ragazza AZ?NON DIRMELO!!!!!!!!

9:03 AM

 
Blogger Betta said...

27?
Stefania, siamo quasi fedali!
Io ne ho....si vabbè, quasi fedali!

Che scuole hai fatto alle superiori?

E con me l'intesa intellettuale non la senti???

9:03 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...ehm...aspè...mi prendo un paio di minuti per risponderti...ahahahah tipo quella scena di " Tre uomini e una gamba " con Aldo, Giovanni e Giacomo non so se hai presente dove la tipa Marina Massironi dice a Giacomo " Ma quindi domani ti sposi ? " e lui risponde " Si ma niente di serio "...

aZ

9:05 AM

 
Blogger pollockmusic said...

betta, questo tempaccio mi impedisce perfino di uscire a comprare un disco che ho appena ascoltato online...e mi fa saltare l'aperitivo...in pratica mi girano le palle. ora mi metto qualcosa nell'ipod e me la corro a san luca, sennò qui stiamo messi male anche come forma fisica, oltreché mentale. comunque ottimo riassunto, compaio ben 2 volte dunque il mio ego è felice e ti saluta.

9:10 AM

 
Anonymous Anonymous said...

ah ah ah ah mi fai morire Az.ho visto un pò di foto di betta e oltre ad essere veramente bella sei dolcissima,no comunque io son stata per parecchi anni a Lanusei poi università fuori quindi non ti ho mai incontrata per mia somma sfortuna.Ste

9:10 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Betta, la mia storia della bamba era una... bambata, comunque grazie per la sintesi!

Tutti mi conoscete credo... il padrone di casa da poco - dal trittico in periodo elezioni, se ho capito bene chi è, gli devo anche una birra - e il resto dal liceo. Paiola anche da mooolto prima.
Ci tengo a dire anche che sono più giuovine di voi :)
Francesca

9:12 AM

 
Blogger pollockmusic said...

mi stai dicendo che hai fatto l'università e sei tornata a NUORO? ahahahahahahaahahhahahahahahahaahahh
e chi sei? la matta del villaggio?
ma hai presente NUORO o di cosa stiamo parlando?

9:13 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pollock buona corsa vai veloce però,sei stato un bel pò indisponente con me ma non è importante tanto non credo incroceremo mai le nostre strade e poi vai via quindi ciaooooo.Ste

9:13 AM

 
Blogger pollockmusic said...

stefania, in pratica stavo parlando con betta, dunque non ce l'avevo con te, con la quale mi PREGIO di non avere nessun dialogo e personalmente l'unica cosa che potresti arricchire della mia vita è questa: CHE A 27 ANNI VIVI A NUORO DOPO AVER STUDIATO FUORI. A parte PAIO non salvo quasi nessuno di chi a 27 anni ha fatto questa scelta.anzi, colpisco.quindi lasciami perdere perchè io non sono az che è carino, non sono betta che è socievole, e non sono interessato a scoprire da dove esci per incrociare il tuo destino con quello di questo blog.

9:16 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Francesca sai che sul momento non riesco a ricordarmi la situazione...periodo di elezioni dici...spè che ci penso un attimo...

aZ

9:17 AM

 
Blogger Betta said...

Lù, io non sono carina?

9:18 AM

 
Anonymous Anonymous said...

aZ boh magari non sei neanche tu ma ti dico al trittico con paiola. Oh, che conoscere è una parola grossa eh!

9:19 AM

 
Anonymous Anonymous said...

pollock ma vai a cagare

9:20 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ho capitooooooo Francesca che sta in Spagna e che ha tutti i libri di Borges siiii....ciao!!!

aZ

9:23 AM

 
Blogger Betta said...

Lù ma come cacchio fai a correre con sta pioggia?
Guarda che va anche in orizzontale, in barba ai portici.
Io per cena ho già preparato la minestra con la merca, che quando riposa è più buona, così dopo le prove stanotte porto tutti i continentali a casa a mangiare un piatto di sardegna.

EFFE, sei Francesca l'arabofona?

Stefania, grazie per i complimenti, si può sempre rimediare, se non sparisci quando torno per le vacanze ci beviamo una birretta fredda al monte!

9:23 AM

 
Anonymous Anonymous said...

ma sì che voi siete voi e che io sono io. E poi pollock che mi mette tra i salvati e non tra i sommersi è una nota di brio nell'uggioso pomeriggio.

9:25 AM

 
Blogger pollockmusic said...

certo che sei carina betta, anzi ti preferisco a tuo fratello.

invece stefania per favore, non essere sboccata, non è bello che una ragazza di 27 anni si esprima in questo modo verso uno più grande, uno poi va a pensare che non ti hanno nemmeno educato e non è bello. poi non è che siccome hai vissuto con gli orsi ed i lupi invece che con gli umani si può esludere che tu abbia dei sentimenti e dei comportamenti civili come gli altri, dunque non scadermi come il latte che la badante di mio nonno ha comprato l'altra sera.

ti salutano mowgli ed il libro della giungla, comunque.

9:25 AM

 
Blogger pollockmusic said...

@betta: a san luca non piove dove si corre....!

9:28 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Betta, si sono io!
aZ, si sono io!
E siamo anche la stessa persona! Incredibbile

9:28 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Esco anch'io per un po...continuate pure...grazie per il piacevole pomeriggio...ci si vede in giro...

aZ

9:30 AM

 
Blogger Betta said...

Ces che ridere, questo pomeriggio di pioggia è volato così, con la vostra inimitabile compagnia, mentre avrei dovuto lavorare come una pazza.
E vabbè.

Francèèèè ti ricordi quel viaggio Livorno-Olbia in nave con Paola e Pietro che litigavano e l'aria condizionata a 3 gradi? Bei momenti.

Stefania, scambiamoci la mail se no ci perdiamo, il mondo è un turbine di follia.

9:34 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pollock sei di un'ignoranza stratosferica e con ciò ho chiuso.Ste

9:36 AM

 
Anonymous Anonymous said...

mi stai dicendo che hai fatto l'università e sei tornata a NUORO? ahahahahahahaahahhahahahahahahaahahh
e chi sei? la matta del villaggio?
ma hai presente NUORO o di cosa stiamo parlando?quindi stavi parlando con me,CAPRA.oltre a essere fastidioso,antipatico,maleducato sei anche confuso,e si vede.e io non stavo parlando con te,quindi fatti un giro sotto questi portici,che se dio esiste ti viene una polmonite.

9:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Betta qui sinceramente dopo ciò che ha scritto questo ragazzo non me la sento di scrivere la mia mail,comunque non sparisco.Az vai via senza neanche un saluttino personalizzato?

9:41 AM

 
Anonymous Anonymous said...

..ah..e non ho capito dove hai letto che sono tornata a nuoro,confuso e con le allucinazioni.

9:45 AM

 
Blogger pollockmusic said...

stavi parlando con me ed io non ti cercavo, tutto qua.

forse sono confuso sulla tua presenza a nuoro. quello che ho capito è che se a me viene la polmonite bene o male mi curo, invece tu la tua idiozia insita non te la togli nemmeno con un corso di intelligenza in 345 sedute.

sei talmente sola che non hai nemmeno un blog di riferimento in cui ti conoscono quelli con cui ti rapporti, e giri cercando gente così.

9:52 AM

 
Blogger Betta said...

Ok Ste, non ti preoccupare.
Az non è a casa, l'ho sentito via tel ed è fuori, ma torna presto.
Per quanto riguarda Pollock spezzo una lancia in suo favore (anche se ogni tanto gli spezzerei un braccino), è un simpatico burlone con un senso della misura diverso da quello della media nazionale (e internazionale), credo sia pure metereopatico, quando c'è il sole è meno aggressivo, ma è un bravo guaglione.

A presto, vado alle prove, buon proseguimento a todos.

9:52 AM

 
Blogger Betta said...

Lù non avevo ancora letto il tuo ultimo commento...certo che sei eh!

PACEEEEEEEEEEEEEEE

9:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

e smettetela di farvi i pompini a vicenda!meno male che esiste pollock.
ste scrivi che hai 27 anni ma sembrano 17 davvero. e infine elisa non parla di bamba ma di eroina e lo sanno pure i muri.

10:27 AM

 
Blogger pollockmusic said...

devo dire betta che il mio ultimo commento con citazione cinematografica me lo stavo tenendo dentro da giorni...ed ho voluto usarlo al meglio....invece franco: grazie per avermi risparmiato!
piove troppo, non riesco a correre.
cazzo.

10:50 AM

 
Anonymous Anonymous said...

ORFEO MESCALERO



Io so che tu puoi guarirla, stregone. La mia ragazza caduta dal cielo, polvere di cometa sul mio tetto, lei che muove col pensiero le altalene dei giardini, lei che con uno sguardo dei grandi occhi bistrati gela il ghigno degli spacciatori, lei odorosa di fiori e nitrato di amile, Euridice, lei che ora è spenta, bianca, immobile nella nostra casa, dove tremano di freddo anche i ragni.
Io so che tu puoi guarirla, stregone, è per questo che ho rubato questa macchina nera come un corvo e guido sotto il temporale, dentro al canyon dei dormitori, mentre la pioggia mescola sul mio parabrezza lampi di bufera, rosso di fanali, giallo di supermarket, blu di ambulanze, verde marziano, è per questo che piango, bestemmio, e grido che non voglio perderla.
Io so che puoi guarirla stregone, anche se agli occhi del mondo lei è morta, troppa chimica, troppi libri, troppe notti da sola, quando io ero lontano. Così mi ha detto: si è sempre soli una notte di troppo. Perciò guido a milleduecento all'ora mentre la radio blatera blues Bach e bugie, io devo salvarla, capisci, stregone? t per questo che se la polizia mi ferma ho nel cruscotto questa pistola tedesca, la grigia, la baiaffa, la durlindana, la bacia-in-fronte, la lunga, la velenosa, la sparachiodi, krazy-kat, e siate-felici. Non ce l'ho con voi, poliziotti, è che sono straniero qui, non parlo la vostra lingua, soprattutto quella del vostro Grande Capo, io non lavoro per i gangster, se devo rapinare rapino in proprio, non mento, sono veramente cattivo io e quando mi capita di esser buono (succede) non lo faccio vedere. Ho uno shuriken a cristalli liquidi. E non colpisco alle spalle.
Ho dormito tante volte all'aperto, sono stato svegliato a calci, sono stato interrogato, picchiato, rinchiuso, mi avete aperto la testa con le vostre urla, ma è storia passata. Ora sono perbene, non bevo più, stregone, ora ho una macchina da scrivere che compone da sola, balla e la notte si illumina e canta come quattro negri tristi, non mangio più i funghi messicani, stregone, e non mi azzuffo più per le ragazze degli altri, non mi arrampico sui muri, non ho il pungiglione velenoso, come posso convincerti, stregone Mescal?
Io so dove abiti, stregone, c'è un grattacielo tatuato in città che di notte diventa un'astronave, si muove, può sparire e ricomparire in qualsiasi punto, tra i lampi del temporale, ma io lo troverò, stregone, sopra di me vola il mio amico nibbio, ha un radar nel becco, ce l'ho messo io. Può stare fermo in aria come fosse dipinto, lui sì che sa volare, altroché Tomcat, lui è davvero il Re Nuvola, il Coddaventu, il Glada, l'Aquila delle costellazioni.

Quando ho conosciuto Euridice lei era senza capelli, stregone, l'avevano rasata per sfregio, e aveva gli occhi gonfi, chiusi per le botte. E giorno dopo giorno i capelli ricrescevano e gli occhi si riaprivano e il colore le tornava sul volto e lei diventava sempre più bella, stregone. L'ho tenuta come un cucciolo di topo, come una patata nel bicchiere, come una piantina magica è fiorita, per lei ho rubato tutte le biciclette della città, stregone, e tutti i libri e i dischi, e la tenevo al sicuro nella nostra casetta che allora non era così fredda, lei stava nuda alla finestra e parlava con una vecchia vampira giù nel cortile, parlavano dei loro genitori morti, la vecchia aveva novant'anni ma ancora li rimpiangeva, era stata trent'anni in manicomio, è lei che mi ha parlato di te, stregone, di quando sventolando il mantello nero correvi tra i reparti, col tuo odore di etere e il passo di gatto, soffocavi nel sonno chi soffriva troppo, oppure spaccavi le finestre e li lanciavi fuori nella notte, riempivi le flebo di sangue di drago perché rimanessero pazzi e salvi, per sempre.
Non posso andare più forte di così, stregone, non voglio schiantarmi come un qualsiasi pollo d'allevamento da discoteca, non voglio fare male a nessuno, frenerei anche se in mezzo alla strada vedessi il Gangster in persona con i suoi servi, tutti coi loro sorrisi da fotomontaggio e le pistole puntate. Per poi ficcarti la canna in bocca, come ho visto fare al bar quando uno non li paga, una pistola in bocca a un ragazzino di dieci anni per cinquantamila lire di droga, si può sopportare tutto questo, stregone? E sai cosa dicono questi piccoli mefisti, questi servitorelli sanguinari?"Se cerchi lavoro, te lo trovo io, baby" dicono, sono tutti entusiasti da quando c'è il Gangster in città, se non ci credi vienili a vedere, ascolta le loro risate davanti alla televisione, è tornata acqua torbida per loro e se la spassano, ma stiamo tornando anche noi, stregone, la sesta generazione è qui, con forti denti e lunghe orecchie, accendi le mille candele nella sala sacra e aspettaci, verremo a sederci davanti a te, sentiremo il richiamo dei nostri amici ovunque siano, attraverso i muri e i deserti. E poi guerra. Calci in bocca. Dolcemente. Perché è possibile vivere in piedi, monsieur Brel.

Lo stregone stava sul terrazzo, fradicio di pioggia, e cercava di riparare un vecchio flipper. Entrai educatamente, col cappello da Stanlio in mano. Lo stregone bestemmiò, tirò un sorso di benzina, sputò in aria una vampa infuocata e disse:
- Vattene, col tempo cattivo non lavoro.
- Dovrai invece - dissi io. - Una mia amica ha bisogno di te.
- Che cosa le è successo? - disse lo stregone, mentre un fulmine spaccava in due un camion, giù sulla tangenziale, e le auto della polizia affogavano nel fango di un torrente.
- E morta. Le serve un cuore nuovo.
- Non si possono fare queste cose - disse lo stregone. - La bioetica non vuole. Il papa non vuole. Dio non può e non vuole. Il serpente mescal può e non vuole. E poi ci sono cose più importanti. La polizia ha attaccato le case dei senegalesi, loro hanno gettato giù olio bollente e,frecce infuocate, è uscito il loro capo, un'elefantessa, ha travolto dodici agenti e tre camionette prima di cadere morta, una tonnellata di carne, ne ho un pezzo in frigo, vuoi assaggiarla?
- Euridice è tutto per me. Ha cambiato la mia vita.
- Chiunque può farlo. Basta uno spillo qua sotto la nuca, nel punto centrale del meridiano - dice lo stregone, e mi punta contro l'unghia dell'indice, lunga sedici centimetri, laccata di nero e intinta nel veleno di migale. - Conficcalo in questo punto, e la vittima sentirà una punturina da niente, ma due ore dopo all'improvviso morirà. Ho ucciso decine di persone così, nel metrò.
- Non ci credo.
- Infatti non è vero, ma saprei farlo. Vincere la morte, però, non è in mio potere. Hai già sentito questa frase?
- Non ti credo. Euridice è morta, ma tu puoi aiutarla.
- Ti darò un cuore nuovo per lei - sospirò lo stregone. - Non so perché, ma voi ragazzi della sesta generazione mi intenerite. Mettiglielo vicino, sotto le coperte, camminerà e prenderà il posto del vecchio cuore. E brucia tutto quello che hai in casa, libri, sedie, tavoli, deve fare caldo, o il cuore non batterà. Eccolo qua.
- In una busta del supermercato?
- Volevi uno scrigno d'oro, fighetto?
- Quel flipper non funzionerà mai - dico risentito.
Ding dong, tutto si accende. La pallina vola a prendere schiaffi dai funghetti, il cavallo scalcia, il cowboy salta sulla sella, la bionda si illumina ridente e dal cappello le escono miliardi di punti. Lo stregone sghignazza, i segni di guerra bianchi gli ballano sul volto d'ebano.
- Se funziona il flipper, funzionerà anche il cuore - penso io.
- Voi della sesta generazione siete dei sognatori arrugginiti, dei viaggiatori timidi, dei viziati e dei codardi.
- Sempre meglio degli spettatori della quinta generazione - dico io - e poi chissà come sarà la settima.
- Lupi - dice lo stregone - perfetti, sanguinari, amichevoli lupi. - Socchiude gli occhi e il flipper esplode.

Sono tornato a casa, il temporale è cessato, ho messo nel mangianastri quella favola che ti piace tanto, quella del bambino che doveva camminare tre giorni e tre notti nella neve, per lasciare quel paese orribile, insieme col suo orso. Volevano tornare nella loro patria, o in un'altra, per fare spettacoli e ballare. Chissà dov'è adesso, chissà se ce l'ha fatta. Ma tu Euridice resti bianca fredda e indubbiamente morta e io temo che presto dovrò ritornare tra le fragranti fresche lenzuola del manicomio e aspettare la flebo dorata e la nebbia del roipnol e le discussioni sulla fine del mondo col Pittore dei Cessi Fiat, Mastro Gommapiuma, quello che ha sabotato da solo interi reparti, o con Capitan Corallo, che quando suonava il tamburo nelle manifestazioni polverizzava col rumore i poliziotti, come i guerrieri di sabbia cinesi.
Lo sai vero, uccellino, che ci sono stati anni e secoli di lotte operaie? Non lo sai? Ti piacerebbe saperlo? Papà e mamma non vogliono e (soprattutto) il Gangster non vuole? Bevi questo tè di mescal e leggi nei fondi, se ci riesci.

Ho messo il cuore dello stregone sotto le coperte del letto di Euridice. Ma non si muove, pulsa un po' soltanto muovendo la codina. Fuori sento cori per qualche vittoria sportiva, petardi e mine che esplodono, incitamenti a impiccare qualcuno. In cortile ci sono due colleghi della sesta generazione che stanno partendo con zaini molto più grandi della casa dove abitavano.
- Euridice è morta - grido.
- Ti manderemo una cartolina - rispondono, salutando con la mano.

Stanotte, amore, vorrei rileggerti la storia del bambino e dell'orso, o anche quella del dottore inglese, quello che diventava la sua parte oscura, piccola storpia e saltellante, e così evocheremo l'Ombra e lo Specchio e il Doppio, e saremo in tanti che la Morte non saprà più chi prendere. Eccola, è arrivata, sorridente, pallida, fa finta di niente. È travestita da Allegro Controllore dei Contatori del Gas. Ma intuisco la sua mano di scheletro, nascosta dal guanto.
- Posso dare una controllatina? - chiede con voce da annunciatrice.
- Vaffanculo, mannara, so chi sei. Controlla pure. Euridice non è morta.
- Veramente all'Azienda risulta diversamente - dice seccata la Morte - abbiamo staccato il contatore mezz'ora fa.
- Prova a toccarla - dico - e ti smonto osso per osso.
- Non sono fatta di ossa - protesta la Morte - sono un composto biosintetico polimerico molto resistente e ho in memoria dodici trasformazioni virtuali con cui terrorizzarti.
- Anch'io - dico. E mi trasformo in lupo, lì su due piedi.
- Mica male - dice lei, e si trasforma in un lupo il doppio del mio.
Ci azzuffiamo. Voliamo giù dalla finestra, lei si rialza per prima e corre su per le scale cercando di raggiungere con le sue zampacce Euridice, se la tocca col suo gelo è perduta, ma io le balzo dietro e con un morso le stacco la coda. La Morte guaisce come un chihuahua.
Esce sul pianerottolo il Griso, il pusher della zona, quello che ha fondato il Club Patriottico Spacciatori, con un mitra Uzi in mano e le mutande nere da ring.
- Cos'è tutto questo casino?
Ci ritrasformiamo, io in un bel ragazzo della sesta generazione e la Morte in una fotomodella bionda di Losangelì.
- Però - dice il Griso - migliora questo condominio.
- Questo ragazzaccio vuole farmi del male - trilla la top-morte.
- Lo sistemo subito - ghigna il Griso.
Per fortuna arriva il mio amico Dulcinea, un transex-tir alto quasi due metri, bello e truccato come un attore Kathakali.
- Via quel mitra, Griso - ordina - qua non siamo in Parlamento.
- Questo ragazzaccio... - inizia la falsa bionda.
- Va via, Morte, ti riconosco dalla puzza...
La mannara se la svigna, ma prima di andarsene dice perfida al Griso:
- C'è un bel cuore nuovo in quella casa, io non me lo lascerei scappare. Il Griso si fionda dentro, solleva la coperta, il cuore è li, che sobbalza. Il Griso lo prende in mano e lo soppesa interessato.
- Con questo ci faccio almeno venti milioni - dice.
Gli affondo i denti nel collo. Suonano le chitarre.Il Griso tira le cuoia, molla il cuore che ballonzola per terra e si nasconde spaventato sotto una cassapanca. La Morte bussa.
- Come va la nostra bella Euridice? - strilla da fuori.
- Cuore - grido - vieni fuori da li sotto.
Neanche a pensarci. Non si muove. Ho un'idea: metto un nastro di samba. I cuori non resistono al ritmo del samba. Eccolo che esce dal nascondiglio e si muove, sistola e diastola, muove l'apice e scuote il culo, dài cuore, salta sul letto, vola dalla mia Euridice, balla amico mio, e infatti il cuore spicca un balzo e si tuffa nel petto di Euridice che lancia un grido, mentre le schizza fuori il cuore vecchio, nero e raggrinzito. Lo butto al gatto. Gli butto anche tutto il Griso, meno uno stinco. Ma sotto la finestra c'è la Morte che lascia al gatto solo un occhio e si prende il resto.
- Almeno non ho fatto un viaggio a vuoto - borbotta - e se ne va su un furgoncino giallo con adesivi heavy-metal.
Euridice si alza dal letto e dice che ha fame, le preparo cinquanta uova di gallo cedrone, una cipolla dello Yucatan e lo stinco del Griso arrostito al falò di sedia.
- Mi sembra di aver dormito - dice lei.
- Invece eri morta.
- Proprio così - dice lo stregone.
Con un inchino lo ringraziamo. Le altalene dei giardini riprendono a dondolare. Ricomincia a piovere. Preparo il tè. Bisognerà comprare un tavolo nuovo, quello vecchio brucia al centro della stanza e fa un bel calduccio.
Bussano alla porta. È un angelo biondo di sei anni con grandi orecchie, insieme a un gigantesco orso col cappello da marinaio.
- Vi interessa uno spettacolo di danze ussare a domicilio? - chiede l'angelo.
- Da dove vieni?
Il piccolo indica il nord, e fa capire che c'era neve e freddo, che se l'è vista brutta.
- Entrate, scaldatevi - li invito io.
- Ce l'ha fatta, cosa ti avevo detto? - grida Euridice, contenta. - C'è sempre qualcuno che ce la fa.
- Potrei assaggiare un po' di quello stinco di bue? - chiede timidamente l'orso.
- Non è di bue. L lo stinco di un uomo molto cattivo.
- Non esistono uomini cattivi - dice l'orso - se sono cucinati bene.
Lo dice sempre anche lo stregone. Ci fu una gran festa a casa nostra, quella notte. Grazie, stregone Mescal.

Stefano Benni

aZ

3:55 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Adoro Stefano Benni,Az abbiamo gli stessi gusti.
Pollock sei veramente di una banalità infinita e comunque sapevo benissimo che per elisa era una canzone riferita all'eroina.
Saluto tutti Ste

2:16 AM

 
Anonymous Anonymous said...

già, si è sempre soli una notte di troppo.

2:39 AM

 
Blogger pollockmusic said...

ma davvero ti piace Stefano Benni? potresti consigliare alla Feltrinelli di pubblicarlo...e magari così diventa uno di quegli scrittori che leggono tutti e che praticamente piacciono all'80% degli italiani. questa si che è un'idea.

ah, è già così, scusate.

3:33 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pronti per un altro pomeriggio da salotto?

5:08 AM

 
Anonymous Anonymous said...

se vi piace stefano benni non andate a vederlo dal vivo perché vi passerà la voglia di leggere

5:31 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pollock ma ti diverti tanto?ti piace fare il giggione?il giullare,lo scassacazzi,il bastian contrario?Ma sei così annoiato?non ce l'hai una ragazza che so un amico col quale sfogae le frustrazioni le devi riversare su una persona che neanche conosci,come ti permetti d'insultarmi?
Mi sembra di essere stata accolta alla fine abbastanza bene qui dentro,ci sono persone interessanti, tu invece non vuoi che io scriva e allora dillo esplicitamente cosi non rimaniamo tutta la sera ad insultarci sull'aria fritta,esponi la tua posizione genio ma non prendere il cazzo a fischietto perchè così esageri.Ste

5:37 AM

 
Blogger Betta said...

Mi piacerebbe molto stare qui a far salotto (tanto più che fuori continua a diluviare e nella grondaia del palazzo di fronte c'è un piccione con le piume arruffate che sembra una palla e mi fa una pena tremenda) ma cazzarola oggi DEVO lavorare.
Tanto.
Quindi entrerò in questo fantastico appartamento virtuale a scadenze regolari, diciamo una volta all'ora, per staccare.
Ci vediamo alle 16:03.
Stupitemi.

6:03 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ciao Betta anche per me è la stessa cosa :il dovere mi chiama,quindi ci si incontra più tardi.
Az sei sparito?A dopo ora a lavurar ciau.Ste

6:11 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ci sono ci sono...ho sempre il pc acceso, a casa o in ufficio...la battuta del " cazzo a fischietto " è esilarante!

aZ

6:15 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Il viaggio bellissimo che facemmo io, betta, effe e pietrus è negli annali, sì sì. Una delle poche volte che la mia pandina non mi/ci lasciò a piedi.
Poi il fatto che io litighi con pietro è una condizione permanente, ma cosa ci posso fare, mi diverto così, e lui pure credo!

Effe aveva anche sfoderato un po' di arabo con mr Biscio, in una tappa pisana che vi avevo costretto a fare perché colta da mal d'amour, o forse più semplicemente per non far surriscaldare il motore.

Tutto ciò perché di stupefacente non mi veniva in mente nulla, ma volevo comunicarvi che ho una buona memoria.

6:16 AM

 
Blogger pollockmusic said...

@effe: sono d'accordo, benni è un pessimo lettore di se stesso, ed anche altre cose ma non mi sembra la sede.

@ste: io avrei tanto piacere che non scrivessi qui ma non è il mio blog, purtroppo. a parte che scivere dopo 50 commenti: QUI CI SONO PERSONE INTERESSANTI mi fa capire come ragioni. male, in pratica.
altra cosa: la mia ragazza questo periodo non è vicina a me geograficamente, ma con lei non mi sfogo, ci sto assieme, semplicemente, e comunque non ti riguarda. il tuo ragazzo invece chi è? RAOUL BOVA? o ne hai uno vero in carne ed ossa? e se non è RAOUL BOVA non è che è quello che lavora all'UNICREDIT? e sennò non è che proprio non ce l'hai? e se non ce l'hai perchè non esci a cercarlo con in mano uno di quegli aggeggi che attirano i fulmini, così vedi se funzionano?

8:12 AM

 
Anonymous Anonymous said...

che palle sei veramente noioso e basta ma posso pensare ciò che voglio tipo che tu non sei una persona per niente interessante al contrario Az m'interessa e anche parecchio così anche se in un modo leggermente diverso m'interessa Betta?o ti devo chiedere il permesso per essere incuriosita da determinate persone?tu invece mi pari insignificante dici di avere qualche anno in più di me e allora dimostralo e non rompere il caiser

9:00 AM

 
Anonymous Anonymous said...

mister Biscio l'ho rimosso... chi è??

9:54 AM

 
Blogger seserla said...

curioso questo sbandieramento sentimentale nei tuoi confronti, non trovi aZ?.

10:02 AM

 
Blogger pollockmusic said...

secondo me è anche astemia.
oppure beve troppo.

comunque se è bona az almeno gli occhi avranno la loro parte.

il cervello no, evidentemente,
a meno che non ti piace Stefano Benni, eh...ahahahahahahaha

10:08 AM

 
Blogger dariedda said...

secondo me è un fake.

10:30 AM

 
Blogger pollockmusic said...

anche secondo me,mi piace pensare che sia così.

11:37 AM

 
Anonymous Anonymous said...

si si sono un fake vi saluto e grazie continuate a parlare tra di voi, a giudicare,a cercare lo scontro in tutto,così cacciate via le persone ,niente di costruttivo, gruppo chiuso pronto solo allo scontro,bello divertitevi fra di voi tanto se non c'è la rissa dov'è il divertimento?

2:57 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Regiz ho problemi con la connessione sicchè non posso intervenire spesso...non leggevo i commenti da ieri pomeriggio...io non so se Stefania è un fake però vorrei cortesemente proporre di evitare, almeno qua, di fare le pulci alla prima persona che capita che non è solita partecipare al blog. Altrimenti è chiaro che si da l'idea del gruppo chiuso che se la canta e se la suona, e io questo vorrei tanto evitarlo. Tanto più che non è affatto la prima volta che qualcuno mi fa notare che è molto difficile intervenire per un " esterno " dal momento che spesso la cosa assume le sembianze del " cortiletto di casa " come è stato simpaticamente definito da una mia cara amica. Passi per Pollock che comunque ha una sua cifra stilistica ben definita, qui o in altri blog, e va bene così...ma se poi rimaniamo sempre i soliti quattro e non appena ne arriva uno nuovo lo si deve passare ai raggi X diventa noioso, ne converrete anche voi. Fake o non fake non ha importanza...il tutto detto con grande tranquillità sia chiaro.

Stefania chiunque tu sia ti chiedo scusa se ti sei sentita attaccata e giudicata, mi dispiace, ti ringrazio per i complimenti e se vuoi rimanere per continuare a chiaccherare del più e del meno non può che farmi piacere...per il resto, come hai potuto constatare tu stessa, non è conveniente lasciarsi andare a certe esternazioni pubblicamente...non posso che ringraziarti per le lusinghe ma per dovere di cronaca devo specificare che sono innamorato e super legato a una splendida donna che spero non tardi a regalarmi un altrettanto splendido esemplare di cucciolo di uomo, a cui insegnerò la caccia al bisonte con arco e frecce, l'estrazione dello scalpo dalle teste dei nemici, gli spiegherò come si diventa ciò che si è e la notte gli racconterò la storia del suo popolo sotto pesanti coperte di pelle di daino...e dopo che si sarà addormentato spegnerò il fuoco e mi dedicherò alla sua mamma...nonchè la mia squaw...

Tutto ciò per aggiungere una nota di colore...

aZ

3:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Un modo carino per dire non rompete il cazzo.

www

4:57 AM

 
Blogger Betta said...

Concordo pienamente con Az.
Anche a me amici che leggono il blog hanno detto "non commento perché siete chiusi, appena c'è una persona nuova fate barba e capelli, io che non conosco nessuno verrei scannato o tagliato fuori".

E io lì a dire "ma no, scrivi, davvero, sono solo un po' burloni".

E invece mi sa che hanno ragione.

Io non ho la minima idea di chi sia Stefania, non so se i suoi apprezzamenti a Toti siano reali o se dietro lo schermo c'è un uomo nerboruto che gioca a fare la pulzella, ma non me ne frega niente, finché l'anonimato non serve a nascondere una persona che ne approfitta per insultare o mancare di rispetto, per me là dietro ci può essere anche Topo Gigio.

4:59 AM

 
Blogger seserla said...

aspettate, per quel che mi riguarda intendevo bonariamente prendere in giro aZ, presupponendo che quello di Stefania fosse un po' un prenderlo in giro per il suo ben noto amore verso il sesso femminile, o toh al massimo uno scherzo...non mi sono spiegata, è evidente.

6:11 AM

 
Blogger dariedda said...

si vabbuò però esagerate.
qui non è che si sia detto chissà che cosa eh?
ve la siete presa per la battuta del fake?
a me faceva ridere il fatto che questa stefania fosse così sfacciatamente ammiccante con az, ero un pò sulla falsariga di quello che ha scritto seserla, insomma.
Poi per qunato riguarda l'ambiente chiuso o il fatto che non si possa discutere o parlare di cose costruttive con chi viene da fuori con chi è nuovo, la trovo un tantino esagerata e comunque non è niente di nuovo. Francamente mi danno fastidio le risse da blog ma di da ancora più fastidio il farsi-i-pompini-a-vicenda. Voglio dire se uno scrive cose con cui non concordo, che mi sembrano banalità o luoghi comuni o di cui non me ne frega nulla (ste è un esempio non sentirti particolarmente toccata) non vedo perchè non dovrei dirlo o giocarci. Non mi permetto ne mai l'ho fatto di giudicare una persona nella sua totalità. per me questa stefania può essere anche una bravissima persona e lo sarà sicuramente, ma se di primo achitto mi da un'impressione perchè non posso giocarci, ripeto?
pure effe per dire, abbiamo discusso a lungo sul blog di pollock e non eravamo per nulla d'accordo anzi. Però non mi sembra di aver esagerato, e tra l'altro effe se l'è guardata bene da scomparire dicendo uffa però mi trattate male me ne vado.
se stefania ha qualcosa da raccontare e da dire sono ben contenta di ascoltarla ma deve anche essere consapevole del fatto che il luogo dove si trova è una sorta di arena e nel momento in cui scrivi qualcosa di pubblico questo è pasto per tutti e tutti possono farne ciò che credono.
quindi ste se ti sei offesa mi spiace ma non posso farci nulla.

6:15 AM

 
Anonymous Anonymous said...

grazie Betta e GRAZIE AZ,non volevo assolutamente rompere i coglioni a nessuno , mi spiace scusatemi.
Az erano complimenti sinceri e non finalazzati a portarti a letto rispetto te la tua donna e il tuo futuro bambino.ciao Ste

6:15 AM

 
Blogger pollockmusic said...

mi dispiace az ma stavolta non penso tu abbia ragione, e nemmeno tu betta. o meglio, penso che abbiate anche ragione, certe volte, ma non credo sia questo il caso, con tutto che mi sento abbastanza salvo dal cazziatone di AZ perchè la scusa della cifra stilistica la userò da qui in avanti molto volentieri per scusarmi dei miei limiti caratteriali. altra cosa che non penso è che siamo chiusi: spesso sono intervenute persone che hanno avuto dei modi e dei toni normali e che si sono firmate, e che non si sono nascoste dietro un dito, e che in altri termini hanno agito in modo cortese. non è questo il caso, solo che voi andate a vedere il finale,e non il presupposto iniziale. io ho letto, e se non avete letto anche voi allora non ci stiamo capendo, un anonimo intervenire con QUA DENTRO NON C'E' NIENTE DI SPECIALE. a casa mia chi parla così salta la porta, e guarda un pò? secondo me anche a casa vostra. la signora che poi quasi con suspence (forse per gli altri) si è poi svelata facendo il koala de noantri prima si è messa a fare la sveglia, poi ha fatto la vittima. quindi non mi venite a dire un cazzo dei toni di chi si è messo a cazzeggiare o a stuzzicare, perchè con un esordio simile una persona può benissimo andarsene a cagare. la stessa persona poi, con quella che io reputo LA PRESUNZIONE di chi pensa di avere più da dire di noi, ha messo il testo di PER ELISA come a volerci evolvere culturalmente, a volerci migliorare, a dare dei temi in un blog in cui sennò non c'era niente di niente. complimenti, non avete nemmeno colto questo aspetto, perchè betta a volte penso che passi più tempo a guardare la forma più esuberante e trasparente (Io) della sostanza più offensiva e velata (Ste, in questo caso), e dunque se io devo imparare cosa sono due pesi e due misure possiamo fare il corso a braccetto (detto senza offesa e presunzione,ma con tranquillità). motivo tra l'altro della precedente disputa. quello che penso è che se uno entra in un gruppo va a confrontarsi con tutti, non a rispondere ai miei palesi attacchi con cose tipo TANTO TU NON SEI INTERESSANTE DUNQUE ZITTO, o PERCHE' NON MI MOLLI, perchè in strada, nella vita reale, la gente che non ti piace ed è seduta ad un tavolo di suoi amici storici ti fa sentire in più. solo che dato che gli avete dato man forte sembra quasi che debba star zitto io quando lei interviene, cosa che mi fa un effetto abbastanza seccante, se non fosse che sono abbastanza pieno di me (o non frustrato come lei) da fregarmene ampiamente della sua persona. questo per dire che del percorso andrebbero guardati tutti i passi, non quelli che vi servono per arrivare a dire CERTO CHE SIETE STATI STRONZI,EH, SCUSACI...ma scusaci di che? non ha saputo nemmeno entrare con rispetto che subito ha risposto male a kdjans, ed ora le chiediamo scusa? maddai, rileggetevi tutto quel che ha scritto, vah.

6:31 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Seserla - Nema problema -

Daria - No io non credo si sia esagerato, e poi senza colpo ferire vorrei chiederti se a tua volta ti senti altrettanto disponibile a sentirti dire che le cose che scrivi sono delle banalità. Giuro non c'è nè offesa e nè sarcasmo nella mia domanda, lo chiedo perchè se non ricordo male quando è capitato che ti dicessero la stessa cosa bene bene non l'hai presa, anzi hai fatto notare che tu " una cosa del genere non l'avresti mai detta a nessuno ".

Detto questo non credo affatto che qua ci si stia facendo " i pompini a vicenda ", come non sono assolutamente d'accordo col fatto che se scrivi una cosa in un blog, in quanto pubblica arena tutti possono farne ciò che credono...fino a un certo punto...o non qua almeno... -

Stefania - Non devi scusarti assolutamente di niente con nessuno. Puoi stare qua quanto vuoi e la cosa non può che farmi piacere.

aZ

6:32 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Eheh Pollock ti ripeto non è lei che ha esordito dicendo che qua dentro non c'è niente di speciale...e non credo neanche che abbia trascritto il testo di " Per Elisa " con l'intento di
" evolverci culturalmente "...sul resto non discuto le tue impressioni, sono tue.

aZ

6:36 AM

 
Blogger Betta said...

Io credo che si stia ignorando una cosa:
noi ci conosciamo tutti fuori da qui, facciamo le vacanze insieme, beviamo insieme numerose birrette, ci sopportiamo, conosciamo i reciproci limiti e ci vogliamo bene.
Quando arriva una persona nuova questo ovviamente si evince, e non ho difficoltà a capire che un certo atteggiamento possa sembrare ostico.

Luca, a quanto pare non è stata Stefania a dire che qui dentro non c'era niente di speciale, questa cosa ti è stata detta più volte, quindi rispetto ai commenti che ha lasciato dopo mi sembra che la tua aggressività fosse fuori luogo.
Non si tratta di farsi i pompini a vicenda, ma di accogliere qualcuno. Luca ti ricordo quella volta che tu arrivasti a casa mia con due persone e trovasti un gruppo che beveva da un paio d'ore e una ragazza lì presente iniziò a dirti cose assurde e trattarti con aggressività. Tu ci rimanesti malissimo (e a differenza di come siamo abituati a vederti rispondesti con estremo garbo facendo la figura del gran signore) e io sfortunatamente non ero presente, se no l'avrei sbattuta fuori casa.
Il discorso è lo stesso, se una persona tratta male ingiustamente qualcuno a casa mia, io lo mando fuori a calci in culo.

Poi cacchio non possiamo ignorare le sfumature.

Se io dico una minchiata, una banalità mostruosa, siccome mi volete bene, mi conoscete e sapete che volendo posso essere intelligente, allora nessuno mi dice "Betta che banalità stai dicendo?".
Diamo a chiunque il beneficio del dubbio, soprattutto se non sappiamo chi sia. Le new entry sono forse imbarazzate, prendono le misure, dicono piccole cose per capire come si muovono le energie.

Effe è una cazzuta, molto cazzuta.
Magari Stefania è più tenera, sono persone diverse!

State melodiciiiiiiiii!!!!!!!!!!

6:47 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Sarebbe bello che chi entra si guardasse un po' intorno e prendesse atto di parlare con gente costituita per il 72% da materiale altamente infiammabile, e accettasse di stare al gioco. Solo che siccome nel resto del webbe vige la netiquette che come dice dariedda si riassume in pratiche di vicendevole sesso orale, la gente che atterra qui rimane quantomeno sconcertata. Io capisco le reazioni di ste ma solo all'inizio: alla fine renditi conto che nessuno ti cercherà per picchiarti.
Credo.

Azz che lessico! Già si vede che leggo Borges! ;)

6:51 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ecco magari ascoltatevi la canzone " Lifeline " di Ben Harper che è un autentica manna dal cielo.

aZ

6:51 AM

 
Blogger dariedda said...

guarda tò hai ragione: sentirmi dire che dico banalità mi prende male, quando è successo mi ha preso male e sai perchè? perchè a dirmelo quella volta eri stato tu e se permetti se un amico mi dice che dico banalità e poi nel solito modo che ben conosciamo, si, mi prende male. se stefania (ma mi spiace davvero ste perchè ormai stai diventando il capro espiatorio di una cosa che davvero mi sembra una sonora cazzata) comunque dicevo se una persona che non conosco mi dice che scrivo banalità io me la prendo di meno per ovvi motivi. Certo mi difendo, ci mancherebbe, ma me la prendo male, tolto il fatto che dalla banalità nessuno è esente e tutti ci caschiamo a piè pari più o meno spesso.
Se devo dirla tutta io ho pensato che quello che aveva scritto stefania riguardo alla dipendenza fosse visto rivisto trito e ritrito, ma dopo averlo scritto l'ho anche cancellato proprio perchè di fare le pulci sempre e comunque a chi non so chi sia solo perchè in questi giorni mi girano particolarmente me ne frega ben poco. e per continuare a dirla tutta penso che un atteggiamento del genere con stefania non l'avreste avuto se lei non fosse stata così mollemente dolce e complimentosa. Per carità nulla di strano, fa sempre piacere ricevere complimenti, no? sempre meglio che sentirsi dire "qui non c'è niente di speciale" al di là che sia stata ste o no.
Invece non sono per nulla d'accordo sul fatto che se viene scritto qualcosa non possa diventare pasto di chi sta qui. Certo non condivido l'offesa personale ne il trascendere nei modi, ma il fatto che questo sia un luogo publico, che sia accessibile a tutti e tutti possono se vogliono leggere e commentare fa si fisiologicamente che qualunque cosa venga scritta sia pasto di chi legge e commenta. e questa è un'affermazione che hai fatto pure tu Tò quindi non so perchè adesso te la rimangi.
Comunque per finire io non sono una che sbatte le porte in faccia alla gente e se stefania si è sentita terribilmente offesa da un mio atteggiamento mi spiace ripeto ma non posso farci niente. che non ne tenga conto e che continui amabilmente a scrivere di se e a chiacchierare tranquillamente.

6:55 AM

 
Blogger pollockmusic said...

cazzo ancora con ben harper...sei un grandissimo....ah no scusa ti voglio bene io lo adoro ben harper tra l'altro....ihihihihihi

6:56 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Dai che poi farsi i complimenti perchè si apprezza ciò che un altro ha scritto non rientra necessariamente nella categoria
" pompini a vicenda ", io lo faccio spesso e non ho nessuna difficoltà a dire se una cosa mi è piaciuta, non è un complimento gratuito ma una cosa sentita sul momento, insomma ci può stare.

Forse bisognerebbe essere meno
" infiammabili " quanto meno con quelle persone che sono appena entrate e sono completamente ignare dell'andazzo generale, altrimenti è abbastanza comprensibile che uno possa rimanerci male.

aZ

6:56 AM

 
Blogger pollockmusic said...

e comunque betta, quel giorno sono stato davvero un gran signore, hai ragione. nella realtà infatti lo sono.

ed ora che anche io ho avuto i miei DUE complimenti sono serenissimo....eheeheheheh

7:01 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Daria...ah..ehm...e qual'è il solito modo che ben conosciamo? Ho dato un parere nel modo più normale possibile, e inoltre mi sono anche preoccupato di specificare perchè secondo me si trattava di una banalità...comunque...

Poi...pazienza se pensi che " un atteggiamento del genere con stefania non l'avreste avuto se lei non fosse stata così mollemente dolce e complimentosa "..nessuno ti vieta di pensarlo...ti posso solo dire che l'atteggiamento nei suoi confronti è dettato da puro e semplice rispetto ( tanto pù nei confronti di una persona che non si conosce e che si propone in modo assolutamente tranquillo e riguardoso..) e non sicuramente dal fatto che sia stata così complimentosa. La ruffianeria non è cosa che mi appartiene giuro.

Per finire: è vero, questo è un luogo pubblico e accessibile a tutti e io non mi sono assolutamente rimangiato l'aver detto che chiunque può commentare chiunque, semplicemente mi piacerebbe che ci fosse meno acrimonia nei confronti di quelle persone che appunto si trovano a scrivere per la prima volta e possono legittimamente trovarsi male se si sentono in qualche modo attaccate cinque minuti dopo aver fatto il loro ingresso...solo questo.

aZ

7:06 AM

 
Blogger pollockmusic said...

anche se non avesse scritto la frase del niente di niente non mi è piaciuto nemmeno il commenti col testo di PER ELISA, di cui non ho capito il senso profondo.nè il senso superficiale.ma mi ha generato fastidio, visto che al secondo commento invita kdjans a: TROVARSI UN POSTO DOVE SPUTARE MERDA, O ALMENO A PARLARE A RAGION VEDUTA (cit.). a me non mi sembra un ingresso tranquillo e pacifico e simpatico.

ed ho anche l'impressione di avere fortemente ragione sui modi poco gentili dell'OSPITE in questione. poi se volete giustificare anche questa uscita come dettata dalla TIMIDEZZA DELL'APPROCCIO EZIOLOGICO DEL BLOGGER PRESOMALE...

7:22 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Butto la spugna...

aZ

7:24 AM

 
Blogger dariedda said...

tò "il modo che conosciamo", espressione forse poco felice, voleva dire semplicemente che tu stesso quando un argomento lo senti particolarmente non esiti a proporti in maniera molto, diciamo, diretta, ed è capitato che dicessi senza tema "queste sono cazzate o queste sono banalità", e ripeto, sentirlo dire da chi consideri un tuo amico assume valenze diverse, tolto il fatto che non è bello davanti a un'argomentazione, pur opinabile, dire "queste sono cazzate". Sarà un mio limite ma è una cosa che non ho mai sopportato e quando ci inciampo me ne pento istantaneamente.
Comunque sia torno a ripetere: massimo rispetto per stefania (quando mai le ho mancato di rispetto?), massimo rispetto per quello che dice anche se il poco che ho letto non mi è piaciuto (e sarò libera di dirlo? oppure il fatto che è nuova mi obbliga a dire uh che bello che belle cose che scrivi ci mancava una così?)
Tuttavia non mi sembra di aver detto: uh che palle stefania sei una tonta bette preda ma perchè non te ne ghiri?
Stefania e non credo sia necessario dirlo, ma tant'è, è benvenuta qui, nel mio blog, nel blog di chiunque abbia voglia di visitare, ma come diceva effe il gioco qui è anche questo.
Infine tò non volevo darti del ruffiano, ci mancherebbe. la mia argomentazione era sicuramente un pò debole, è chiaro che se uno arriva e ti fa i complimenti stendi il tappeto rosso, lo farei anche io.

7:25 AM

 
Blogger pollockmusic said...

"ci mancava una così" è fantastica...praticamente l'ultima cosa che penserei in questo caso. talmente l'ultima che se non la pensa DARIA non mi viene in mente. grande, ti adoro, stavolta siamo proprio d'accordo. detto senza ruffianeria, lo sai.

ps comunque io bevo vino, non birrette betta, e se non lo ricordi mi sento molto offesa dalla sufficienza con la quale mi tratti...aahhahahahah scherzo!

7:34 AM

 
Anonymous Anonymous said...

In effetti qua dentro spesso non si parla di concetti astratti e generali ma dei cazzi nostri. E io che sono crastulona sono felice così.
Però dai parliamo anche di massimi sistemi che sono in vena. Tipo parliamo di Mara Carfagna che è la mia sempiterna eroina.

E poi complimenti a Franco lassù che ha messo il link a Battiato, mi ha fatto molto ridere.
Se invece eri il franco Battiato reale ti prego di prendere seriamente in considerazione la possibilità di sopprimere Sgalambro, grazie.

7:34 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Non so sul momento non mi ricordo di aver detto testualmente " sono cazzate ", anzi faccio in modo di starci attento proprio perchè spesso mi capita di pensarlo e mi rendo conto che devo contare fino a dieci prima di rispondere
( perchè è vero sono intollerante, altezzoso e bastardo dentro...)...non nello specifico per te Dariè, mi raccomando non fraintendermi...

Non sei stata irrispettosa, ed è ovvio che sei più che libera di dire sempre quello che pensi, ci mancherebbe, poi sarò mica io a stabilirlo...si discute solo il fatto che una persona appena entrata può percepire chiusura e ostilità in virtù di modi di fare che per noi che ci conosciamo sono confidenziali e consueti, ma per altri possono non esserlo.

Comunque non è grave, davvero.
Si discute.

aZ

7:36 AM

 
Blogger pollockmusic said...

ATTENZIONE! ATTENZIONE! QUESTA PERSONA E' ENTRATA IN MODO ALTRETTANTO OSTILE! PREPARIAMOLE LA CATAPULTA!

7:41 AM

 
Anonymous Anonymous said...

non sono sicura che mara carfagna si possa definire "massima" e men che meno "sistema"

7:41 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pollock - Ahahahahahahah

Effe - Aahahahahahahahah

aZ

7:42 AM

 
Blogger pollockmusic said...

sono incazzato con mara carfagna: il suo calendario è uno scempio: all'epoca era ancora troppo in carne, e non si vede MAI il culo, si intravedono le TETTE, e non c'è nemmeno un pò di pube in evidenza.
io voto quello di rosaria cannavò, anche se stava con ANTONIO e gli ha spezzato il cuore in quanto era arrivista.

7:44 AM

 
Anonymous Anonymous said...

tò stiamo melodici (cfr.: blog paolobetta ultimo post). Non ti fraintendo (e grazie per l'attenzione: tu sarai un bastardo dentro, io sono una paranoica autoreferenziale inside outside and around!)

riguardo la carfagna.
che dire?
non capisco come una che fa o ha fatto i calendari possa non sopportare l'esibizionismo del gay pride.
ma tornando a un tema tanto caro, la carfagna i pompini li farà?

ddx

7:57 AM

 
Blogger pollockmusic said...

secondo me no. ed è un peccato, perchè troppo spesso, in questa moderna società, si sta smarrendo il senso profondo del pompino. questi sono i problemi, più del governo, più dei grillini, più di tutto quello che non va.

ed è un attimo pensare a quell'uomo che per 16 anni farà a meno del sesso orale della moglie: il marito di ANNAMARIA FRANZONI. aprirò uno sottoscrizione per salvarlo.

8:00 AM

 
Blogger Betta said...

La Carfagna ha un bel culo.
Lù, ti ho offesA?
A proposito, vieni al Gaypride a sfilare con noi? Io sto con le Betty.

Anzi, estendo l'invito, quest'anno il Gay pride è a Bologna, il 28 giugno, mi sembra un'ottima occasione per fare un salto qui a trovarci, no?

8:02 AM

 
Blogger pollockmusic said...

il 28 giugno torno dal tour...potrei anche esserci. anche se ho paura, questo periodo i miei capelli sono piuttosto lunghi, non vorrei creare confusione...avrei più paura se lo facessero ad orune, comunque...ahahahahahahahahah

8:06 AM

 
Blogger dariedda said...

scusa lù ma io se fossi un maschio avrei TIMORE (cit.: prestigiacomo versione cortellesi) di apporre il mio membro in quella cavità orale.
ne sarei inquietato.

8:07 AM

 
Blogger pollockmusic said...

daria, mi hai messo un pò un dubbio...posso pensarci su e giù e poi di nuovo su e poi ancora giù un pò, prima di decidermi? grazie.

8:15 AM

 
Blogger dariedda said...

uahuahuah!
tuttavia, non ti facevo così perverso.
ne ho timore. ne ho timore.

8:19 AM

 
Blogger Betta said...

"Apporre il mio membro" è bellissima!

8:21 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Certo che li fa la Carfagna ci mancherebbe...ma perchè voi conoscete donne che non li fanno?

p.s. ben inteso che è una nota di merito farli, non so se voi apprezzereste un uomo che non pratica il cunilingus...

p.s p.s...gira e rigira sempre lì finiamo...vabbè che è primavera...

aZ

8:43 AM

 
Blogger Betta said...

Conosco donne che dicono di non farli e uomini che non lo fanno, credimi.
Una volta un ragazzo addirittura mi disse "ah io i pompini non me li faccio fare, è una cosa sporca e volgare, una donna che prova a farmi un pompino ai miei occhi diventa automaticamente una puttana".
"Sei messo bene", pensai io.

Il sesso ferma la lotta.

O la genera.

8:47 AM

 
Blogger pollockmusic said...

io ho gli ormoni che non so stanno melodici o armonici questo periodo. e dato che ci sono scendo più in basso facendovi notare che la melodia è l'orizzontalità della musica, mentre l'armonia è la verticalità, dunque non so quale delle due si confà maggiormente a questa primavera.

8:49 AM

 
Blogger pollockmusic said...

ma questo tuo amico esiste davvero?
io non ci voglio credere.
anzi, sentimi bene elisabetta, ti proibisco di avere amici di questo tipo.

8:51 AM

 
Blogger seserla said...

messo mooolto male, anche un po' limitato direi... certa gente che si priva così dei piaceri della vita..bah..

8:53 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si ma anche io ho deciso di smettere...di fare e di subire..è un inutile perdita di tempo e ho anche il vago sospetto che sia contro natura...

aZ

8:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

kdjans said...
ho giusto voglia di litigare con qualcuno.
Ed ecco che arriva una mia risposta che sicuramente non è stata gentile, mi scuso con kdjans.
Per quanto riguarda le banalità è ovvio che purtroppo parlando di cose tritte e ritritte si arrivi a ripetersi,ma capita anche che avvolte queste cose si vivano e si tocchino con mano e ci si spoglia un pò troppo come ho fatto io , sbagliando,quelle che per qualcuno sono banalità per qualcun altro siano motivo di sofferenza ma avete ragione non bisogna esporsi si rischia molto.
per quanto riguarda il resto NESSUNO TOCCHI I POMPINI!Sono una fervente sostenitrice.o cazz mi sono di nuovo esposta!Ste

8:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

NOOOOOOO ces non avevo letto il commento di Betta ma veramente esistono uomini così?Ste

8:57 AM

 

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