4/14/08

Tessera n° 1816


























Arezzo, Villa Wanda 15 aprile 2008 ore 00: 48

L' edificio è enorme. Trenta stanze distribuite su tre piani immersi in un parco di tre ettari, conoscendo il proprietario non saprei dire se la numerologia del posto è del tutto casuale. Villa Wanda. Più che una villa un luogo della leggenda, un mito, qualcosa che non sai se esiste veramente finchè non ti ci trovi dentro.

Ma l'uomo che in questo momento aspetta nella grande sala non è avvezzo a certe suggestioni. Lui questo posto, questo santuario del grande burattinaio, lui lo frequenta da anni. Lui è di casa.

E infatti non aspetta per molto...

Il padrone di casa arriva, cammina piano, non tanto perchè tra pochi giorni compierà novant'anni, è il suo modo di fare, è sempre quello, una lentezza che non è lentezza, incarna la misura, il controllo. Il potere. Ha un sorriso appena accennato quando raggiunge l'uomo nella grande sala, siedono uno di fronte all'altro, nessun bisogno di convenevoli.

E' l'uomo che parla: " E' fatta, ce l'abbiamo fatta !"

Il padrone di casa : " Ho visto ho visto...bene, molto bene, meglio anzi, i comunisti fuori dal governo...un colpo da maestro, mi congratulo "

L'uomo: " Sono io che mi congratulo con te, questa vittoria è più tua che mia "

Il padrone di casa: " Troppo buono, ma non perdiamo tempo ad auto incensarci, il tempo è il più pericoloso nemico di ogni grande opera, e sa essere spietato "

L'uomo: " Abbiamo sviluppato alcune linee guida per la rielaborazione e il proseguimento del piano di Rinascita *, è arrivato il momento delle grandi scelte, l'ultimo bivio "

Padrone di casa: " Gia, l'ultimo bivio..."

L'uomo: " Questa volta possiamo veramente farcela Licio, me lo sento, ci lavoriamo da trent'anni. Questa è la volta buona "

Padrone di casa: " Lo so Silvio, lo so...e non sono trent'anni, è la mia vita ", dice alzandosi.

Si trovano ora uno di fronte all'altro. Si guardano. Si stringono la mano. I nuovi padroni di questa povera patria. Nuovi poi...

...è in quella stretta di mano il nostro peccato, la nostra resa.


* Integrazione al testo:

Il cosiddetto piano di rinascita democratica, parte essenziale del programma piduista, consisteva in un assorbimento degli apparati democratici della società italiana dentro le spire di un autoritarismo legale che avrebbe avuto al suo centro l'informazione.

I suoi obiettivi essenziali consistevano in una serie di riforme e modifiche costituzionali onde

« …rivitalizzare il sistema attraverso la sollecitazione di tutti gli istituti che la Costituzione prevede e disciplina, dagli organi dello Stato ai partiti politici, alla stampa, ai sindacati, ai cittadini elettori »

In particolare andavano programmate azioni di Governo, di comportamento politico ed economico, nonché di atti legislativi, per ottenere ad esempio nel settore scuola di

« …chiudere il rubinetto del preteso automatismo: titolo di studio - posto di lavoro… »

Attuazione:

Sebbene la P2 sia stata scoperta e fermata ( ???!!! n. d. t. ), alcuni punti del piano sono stati effettivamente applicati sia a livello istituzionale che di assetto economico nel mondo imprenditoriale. Ciò da certamente adito a dubbi circa la persistenza di interessi corporativi dietro propositi riformatori, ma non si può negare che oggi alcuni punti del Piano ( come ad esempio per le riforme costituzionali per la riduzione del numero dei parlamentari, per la divisione dei ruoli di Camera e Senato e riguardo la riforma della magistratura ) accomunino trasversalmente tutti i principali schieramenti politici.


Per chi fosse interessato ai contenuti sostanziali del cosiddetto " Piano di Rinascita Democratica " sviluppato dalla loggia massonica P2 con a capo Licio Gelli ( di cui Berlusconi era un iscritto di prim'ordine ), e soprattutto per chi volesse constatare la straordinaria aderenza delle politiche berlusconiane al progetto politico piduista si rimanda alla pagina:

http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica

Per un informazione ancora più completa:

http://www.disinformazione.it/loggiaP2.htm


Il futuro, visto da qua, non sembra affatto un buon posto in cui vivere.

144 Comments:

Anonymous Anonymous said...

così almeno i leggittimamente delusi sono un po' più legittimamente delusi.

2:47 PM

 
Anonymous Anonymous said...

..più che legittimamente delusi forse proprio incazzati...per la Sinistra è un tracollo bruttissimo...è un pessimo segnale...un fatto epocale tra le altre cose, non era mai capitato che la Sinistra comunista non fosse rappresentata in parlamento...è una tragedia da un certo punto di vista...faccio persino un po di fatica a realizzarlo...poi mi dico " ma si è chiaro, il Pd ha tolto una marea di voti alla Sinistra Arcobaleno, compreso il mio se proprio devo dirla tutta..." e questa cosa non è così semplice da affrontare...politicamente è una lacerazione, una cosa importante...io non ho vissuto la scissione dell'89 quando il Pci è diventato Pds, però devo dire che anche questa, perchè di scissione si tratta, non è una passeggiata...per me come credo per gran parte della sinistra italiana.

Non è un bel momento.

aZ

3:17 PM

 
Blogger Betta said...

Ci siamo riusciti, è stata dura, ma ora finalmente ce l'abbiamo fatta, possiamo dire senza tema di smentita di essere degli extraparlamentari.

3:26 PM

 
Anonymous Anonymous said...

..sono confuso..

aZ

3:40 PM

 
Blogger janamala said...

mah.io mi son sempre sentita extraparlamentare,anche toti quando era ggiovane e non votava veltroni lo era...poi vabbè, a differenza di chi è passato dal pci al pds,al pd,al p., anche senza esserne consapevole,sempre stata anarchica, quindi ho sempre perso.fossi avuto giovinezza negli anni 70,sarei stata nell'autonomia,a quest'ora sarei ergastolana o drogata...ora son pure io confusa,ma di riflusso,ci ho un periodo che è confuso, sfigato e contorto, e che berlusconi vinca, aggrava.poi appunto ci son le cavallette a metà aprile,mentre diluvia.e non è un buon segno.penitenziagite!!tutti.ed emigriamo, senza fare casino che sennò ci chiudono le frontiere.io ho deciso dove svernare l'anno prossimo.vi manderò una cartolina.resistete.addioamiccci.

3:55 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Ehm scusate ho cambiato il testo...pensieri infausti mi attraversano...

aZ

5:02 PM

 
Blogger GPZ said...

Facciamo ancora un po' di analisi. Se vi va.
Questa vittoria del centrodestra, anzi della lega e silvio, mi inquieta più di altre volte perchè vedo il paese cambiato, più razzista, più conservatore. Non hanno vinto perchè Silvio ha i mezzi, le tv. Qua non c'entra il conflitto di interessi. Ha vinto perchè c'è gente che non vuole più gli immigrati. Che è cattolico ma pronto a far saltare il culo a froci, a negri, a stranieri.
Il voto della lega non è un voto di protesta, ma consapevole. Di appoggio ad una politica becera, e inquietante per molti versi.

Mi chiedo invece perchè si è protestato per la TAV o per la base di Vicenza, se poi da quelle parti hanno vinto quelli che le vogliono fare. I cittadini di quei posti la ci hanno preso per il culo?
Post-metto che io sono pro Tav.

Non mi sento ancora pronto per parlare della vittoria del centro destra in Sardegna. Sono deluso dai miei conterranei. Non è stato riconosciuto il lavoro di Soru.
Gli attacchi continui di stampa e televisioni hanno avuto la meglio su una politica sensata, fatta di scelte (tante!!)

11:19 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Bruttobruttobrutto...
La faccia e le parole di Bertinotti mi sono rimaste impresse e non le laverei via neanche con bagni prolungati in bacinelle di acido acetico! Ma questa è una questione di becera sensibilità...
Ha ragione GPZ, proviamo a fare un pò di analisi: il PD ha preso i voti della Sinistra Arcobaleno ma non è riuscita a trattenere quelli dei centristi che si rifacevano alla Margherita: questi ultimi che hanno fatto? Sono forse rimasti a casa, offesi a morte con chi gli ha tolto il loro giocattolo petaloso e pistilloso? Se così fosse, la campagna all'insegna della moderazione fortemente voluta da Veltroni è stata un buco nell'acqua.
Un'altra considerazione: noi tutti abbiamo sbraitato quando nel lontanissimo Luglio 2006 Turigliatto e Rossi non rispettavano le linee dei rispettivi partiti e in Senato votavano contro il rifinanziamento delle missioni. Bene, ieri quei faccia di pesce della Sinistra Arcobaleno, si sono resi conto che forse appoggiare il governo in tutto e per tutto ha fatto si che la base, le sezioni, i compagni si sentissero abbandonati: ma parliamoci chiaro, in questi anni di governo Prodi io (e dico io, figuriamoci un Diliberto, un Rizzo, un Giordano)non ho mai sentito uno di RC o del PDCI che fosse soddisfatto o in linea con quello che gli eletti votavano in Parlamento. E allora? Poca lungimiranza compagni, troppa fiducia nelle kefja e nelle bandiere dei liceali...
Per il resto prepariamoci a un brutto governo e a un opposizione molle e soffice come il tramezzino che fra un pò vado e mi pappo...

GGM

12:12 AM

 
Blogger pollockmusic said...

cosa ha preso il PD? i voti della sinistra arcolbaleno? ma magari fosse. a parte che dei voti di quegli sfigati non ce ne facevamo una mazza: ormai votano la sinistra i nostalgici da festa dell'unità, e infatti ora la loro nostalgia continuerà sempre di più. la Sinitra Arcobaleno, con le altre cazzo di sinistre di merda di questo paese di merda ha solo tolto voti al PD. ma ancora un applauso a chi non ha votato. un bel gesto: infatti non abbiamo raggiunto il quorum e dunque berlusconi e bossi non possono goovernare. ma complimentoni anche a chi non ha cambiato la legge elettorale, ed in questo il centrosinistra del precedente governo ha fatto proprio bene. un altro genio grillo che in sardegna ha preso il 10 percento: sono proprio contento che ci siano sardi che sanno cosa votare, e che come dice gpz hanno capito il lavoro di soru. questo non è un paese di merda, è un paese di merde. BOSSI: LA LEGA E' IL VERO PARTITO DEI LAVORATORI. e ditegli zitto adesso, sinistroidi del cazzo, ora che avete contribuito a creare un vero mostro. assurdo. non sono in me, scusate.

12:42 AM

 
Blogger pollockmusic said...

grillo in sicilia, volevo dire. insomma grillo tontu, quello volevo dire.

12:43 AM

 
Blogger GPZ said...

E certo che l'elettorato di sinistra, estrema sinistra era confuso.
Ma da quanti partiti era composta la sinistra arcobaleno? Erano super frazionati, divisi, sugli stessi argomenti poi. Pazzesco.
Hanno fatto più loro la figura di quelli attaccati alla poltrona che non i democristiani.
Io penso che li abbia traditi una politica fatta sempre di NO, di 'coerenza' alle parole e non ai fatti.
Ok avere degli ideali ma al governo ci vuole concretezza.
ALcune cose sarebbe bello non farle ma purtroppo non sempre è possibile.
Per per un esempio lampante è Cofferati e Veltroni.
Cofferati da sindacalista era super di sinistra e rompeva i coglioni su tutto, mentre poi sembra un sindaco leghista. Si è accorto che bisogna dare risposte a tutti gli elettori, e che i problemi vanno risolti. Uno che diceva sempre no ha rischiato di fare la figura dell'incoerente e del fascista.
Veltroni dimostra più realismo, capacità di analisi e di risoluzione dei problemi più reale, concreta.
Però non è bastato a Veltroni.
Il tutto o niente della sinistra è stato invece micidiale.
Pensiero confusissimo spero si sia capito qualcosa

12:48 AM

 
Blogger GPZ said...

La peggior sconfitta per la sinistra arcobaleno, è che i lavoratori hanno preferito votare lega che non loro.
E parlo di voti CONSAPEVOLI e non di protesta.

1:01 AM

 
Blogger paolottivomita said...

se mai ci avevate potuto credere, tranquilli, Berlusconi: «Presidenza della Camera a Fini, quella del Senato a Forza Italia».

un uomo di parola. rimangiata.

1:25 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Pollock, condivido un 1% delle parole che hai scritto e sono le congiunzioni!
Ma ti hanno mangiato da piccolino? Se così fosse, non si direbbe.
Ti hanno deriso perchè portavi la kefja o l'orecchino al naso o il polsino con i colori dell'arcobaleno e la foglia di maria?
Le tue parole, questa volta, non si possono nemmeno guardare!
Ma come cazzo ti permetti, mi verrebbe da dirti. Poi, dato che ti conosco ti chiedo: ma come cazzo ti permetti?
Ti posso assicurare che molte delle persone che conosci e che in questi anni hanno votato la cosiddetta Sinistra radicale, a queste elezioni hanno votato il tuo pragmatico PD, il tuo radicale PD, il tuo Binettiano PD, il tuo Kennediano PD, il tuo PD che è una bomba di passato profumato alla camomilla.
Ma adesso la colpa è dei "nostalgici delle feste dell'Unità" che come tu forse saprai sono organizzate da quei comunisti di merda dei DS, che TU HAI VOTATO!
Ora rilassati e vai a prepararmi due salsicce e una birra media per il modico prezzo di 7 €! E vacci canticchiando "YES WE CAN!

GGM

1:32 AM

 
Blogger seserla said...

L’attacco agli astenuti..
Ebbene si, è anche colpa nostra, non ho difficoltà ad ammetterlo.
Proprio nessuna, senza trascendere nell’assolutismo dei giudizi, peraltro fatti su calcoli errati e dall’onda del momento.
Solo.. parliamo di matematica, volete? Se anche quel 20% del paese che si è astenuto fosse andato a votare, cosa peraltro assolutamente inverosimile, è matematicamente impossibile che sia tutto spostato a sinistra..
In questo 20% c’è la destra estrema, gli evoliani, i disillusi, la sinistra pura.
Poniamo un 10% a sinistra (e sto esagerando alla grande), un 5% a destra e un 5% astenuto, avremmo perso comunque è un dato, è un fatto, nessuna recriminazione può spostare questa realtà.
In ultimo chi dice che io non ho ottenuto quel che volevo? La dirigenza di Rifondazione si è dimessa, avrei preferito molto di più che tutta la dirigenza a sinistra si dimettesse.
Devono capire che non funzionano più e questo, perdio, è l’unico modo che conosco per farglielo capire. A capo.
Devono capire che ci vuole davvero una spinta verso la modernità, possibilmente senza la paura che mi trasmette Veltroni.
L’unica cosa che smuove le mie convinzioni è che contrariamente a quel che avevo calcolato la Lega ha avuto un successone, 8% e oltre, un risultato enorme, un voto consapevole nella propria ignoranza. Avevo calcolato un 5% massimo in entrambe le camere. Questo si mi ha spiazzato, questo consente loro i numeri per modificare la Costituzione e aprire davvero la strada ad un governo non democratico. Questa è l’unica cosa che ma fa ripensare alla mia decisione di astenermi. L’unica.
Ma la verità è che l’Italia è a destra, i nostri connazionali hanno espresso la loro posizione, sono conservatori e Leghisti, a loro la palla.
Fine, massacratemi pure ora.

1:39 AM

 
Blogger Betta said...

GP aspetta un attimo, non nominare Cofferati che mi manca solo lui per tagliarmi le vene. Da "bolognese" (9 anni di vita qui mi permettono di parlarne con cognizione di causa) ti posso dire che il cino non "Si è accorto che bisogna dare risposte a tutti gli elettori, e che i problemi vanno risolti", o meglio, se questo è il pensiero che ha attraversato la sua testa, i mezzi che usa per attuarlo sono indegni, tanto più che non sta dando risposte a nessuno e che gli UNICI contenti del suo lavoro sono i vecchietti bolognesi over 70 che quando sentono la parola "sgombero" gli parte la dentiera dalla felicità.
Gli altri, le famiglie, i ragazzacci che appestano i portici (me compresa), i commercianti (uh, quelli poi!), i liberi professionisti, gli sfigati e la gente comune lo detesta e non vede l'ora che si levi dalle palle.

Quoto GGM nell'ultima risposta a Pollock. Senza aggiungere niente.
Anzi no una cosa la volevo dire.
E' assurdo che in parlamento non ci sia la sinistra, è veramente un fatto epocale vergognoso e gravissimo che anche un fascio con un minimo di onestà intellettuale dovrebbe vedere.
Io poi, che sono una sentimantalona, mi struggo.

1:58 AM

 
Blogger GPZ said...

Dai sono elezioni mica una partita di calcio. Che cazzo vuol dire voto utile, o prendersela con chi non ha votato. Anche quella è un opzione. Il voto è espressione di un pensiero, così come il non voto. Basta con il meno votare il meno peggio.
Sicuramente il popolo di sinistra ha e aveva difficoltà a trovare dei suoi rappresentanti. Capaci di ascoltare i problemi della gente e trasformarli in fatti concreti.
Non hanno ascoltato e il popolo ha virato a destra (inquietante).
Anche io stavo per non votare poi alla fine, senza turarmi il naso, ho scelto. Ecco quello che non ha fatto la sinistra per molti anni è Scegliere.

2:03 AM

 
Blogger dariedda said...

siamo già massacrati abbastanza.
io rimango ancora più convinta che l'apocalisse è l'unica via.

A PO CA LI SSE
A PO CA LI SSE
A PO CA LI SSE!

2:04 AM

 
Blogger GPZ said...

Ma scusate, cosa ha Veltroni che non va? Vorrei capire. Cosa vi inquieta.

2:06 AM

 
Blogger dariedda said...

betta non credo che gp sia a favore di cofferati (almeno spero, sennò stasera si cerca un'altra casa).
quoto invece ggm e te.
questo è un paese x vecchi, e credo che il risultato delle elezioni lo confermi.

2:09 AM

 
Blogger dariedda said...

giusto per martellarci ancora di più i coglioni: cuffaro è in senato.
cuffaro.

2:16 AM

 
Blogger GPZ said...

Io non sopporto Cofferati. Non l'ho mai sopportato da sindacalista, da sindaco ancora meno. Ma me la rido.

E ora vediamo cosa hanno intenzione di dire i sindacati sulla trattativa Alitalia.
Teste di cazzo

2:16 AM

 
Blogger paolottivomita said...

oh gioventù l'autocritica l'abbiamo già fatta.

però molti sembrano non accorgersi che c'è un nemico da battere: la stupidità.

chi pensa che votare un piduista, un affarista, un incompetente, un mafioso, un venditore di nulla, un reazionario, un ignorante sia bene per il paese è stupido. PUNTO. PUNTO, CAZZO. non ci mettete la politica dentro questo fatto, perché NON C'E', perlamadonna.

noi continuiamo a parlare di politica ma qui c'è un'emergenza. un'emergenza democratica! non è paura dei fantasmi, E' COSI', diodundio. l'emergenza è che la gente pensa che berlusconi SIA UN BENE! chiedetelo in giro! rendetevi conto di chi è il vostro vicino berlusconiano! non si può votare uno così ed insieme essere senzienti! E' MATEMATICAMENTE DIMOSTRATO!

noi continuiamo a farci dei bei pipponi. ma fuori dal parlamento. cacciati via come bambini che fanno casino. mi ripeto: prima vivere, poi filosofare. vivere vuol dire eliminare il berlusconismo con qualsiasi mezzo. anche con veltroni, se necessario. chi l'ha detto che potete avere sempre la scelta perfetta? occidentali viziati... pensate di essere in un paese dalle solide tradizioni democratiche? AHAHAHAHAH!!!! dovete adattarvi. e oggi con berlusconi adattarvi significa prenderla in culo.

2:23 AM

 
Blogger janamala said...

bette ansia tò.....

2:26 AM

 
Blogger janamala said...

pensavo..ma bobbotti si è suicidato?

2:30 AM

 
Blogger GPZ said...

La scelta della destra è anche causa della guerra tra poveri, del degrado che ci circonda in tutte le cose. E l'idea che la destra possa rimettere a posto le cose è un pensiero di molti. Non lo dico io, lo dice il voto.
Paolo Berlusconi in questa campagna elettorale non ha parlato di miracoli ma di sacrifici da fare.

2:35 AM

 
Blogger dariedda said...

paolo berlusconi?
l'ex della estrada?
ma perchè, ha opinioni?

2:44 AM

 
Blogger paolottivomita said...

mah, gp, veramente, come al solito, ha parlato di... nulla. ha sparato cazzate su alitalia, ha detto di voler togliere il bollo auto, ha detto insieme a dell'utri che mangano è un eroe, poi qualche battuta su donne e veline, ha promesso di riformare la legislazione sulle intercettazioni telefoniche, di dare una camera all'opposizione... comunque poteva anche parlare della più seria politica possibile, sempre nient'altro che un delinquente rimane.

mi spiace, è talmente lontano dalla figura di "politico" in tutte le culture politiche del mondo (a parte quelle palesemente corrotte) che non posso non considerare un cretino chi lo vota. come consideri un cretino chi mette un cieco schizofrenico alla guida di un autobus pubblico.

2:45 AM

 
Blogger dariedda said...

speriamo che muoia.

2:49 AM

 
Anonymous Anonymous said...

A GPZ: cosa ha il PD che non va.
Credo, molto sinceramente, che sia una copia dell'Unione, un pò meglio riuscita della prima, ma pur sempre una copia. Al suo interno ci sono delle realtà che prima o poi finiranno per cozzare: radicali, cattolici (anche bigotti/e), persone che vengono da esperienze di lotta, socialdemocratici, liberali. Come possono presentarsi sotto un'unica bandiera? Antiberlusconismo? OK, son d'accordo, ma abbiamo visto che non funziona e che, ricollegandomi al discorso di Paolo sulla stupidità, rimbalza contro un muro di idioti per poi ritornarti addosso. Quanti di voi che avete votato il PD avreste votato un esponente della Margherita 2 anni fa? Probabilmente nessuno. Anche sulla questione del pragmatismo sventolato come cardine del programma avrei qualcosa da ridire: la praticità nel "fare" si dimostra con l'esperienza, nessuno di voi può garantirlo proprio a causa dell'eterogeneità di posizioni interna al PD.
Poi c'è da dire, e chiudo, che la Sinistra non è morta, non è presente in Parlamento, per i motivi che abbiamo già detto: ma sono fiducioso nel fatto che le persone di SINISTRA ci siano ancora, consapevoli del fatto che dopo una bastonata ci si rialzi, la si restituisca e ci si sieda a parlare per fare di una sconfitta un nuovo punto di partenza.

GGM

2:59 AM

 
Blogger dariedda said...

ma si!
non lo sentite il profumo dell'ottimismo?

3:03 AM

 
Blogger GPZ said...

Gigi forse era meglio verificarlo in parlamento se si cozzava che non deciderlo a priori. Poi mi trovi concorde nel non condividere il pensiero dell'antiberlusconismo come collante delle coalizioni. Ma questo non era il caso.
Sì può essere di sinistra anche senza essere comunisti Gigi. Come dimostrano altre nazioni. Come vedi Zapatero fa molte cose di sinistra, ma è ben lontano dal comunismo. Non disperiamoci.
E poi erano mille comunisti. Per dire le stesse cose si erano divisi in mille partitini. Era inevitabile la loro scomparsa

3:08 AM

 
Blogger janamala said...

io non credo che chi ha votato berlusconi sia necessariamente un cretino.il fatto è che in questa sinistra,che ha cambiato mille volte facce e si è annacquata miseramente, )e voglio dire...già dieci anni fa moretti che si fumava la canna e pregava d'alema di dire QUALCOSA DI SINISTRA, doveva far scattare l'allarme....)un sacco di gente non si riconosce più:non ci si riconoscono quelli che avevano la tessera del pci,non ci si riconoscono i giouvani d'oggi,che son una generazione che se ne fotte di tutto ciò che non sia mms e wireless(è così,è davvero così)non ci riconosciamo noi,che appunto in genere si va a votare non perchè ci si creda veramente, ma per evitare il peggio....invece il popolo che vota berlusconi ci si riconosce,perchè lui è sempre ugguale,si fa anche i lifting per sembrare sempre uguale,e fini ha tagliato di netto con il passato pur rimanendo un fascista in cameretta sua, quindi è presentabile, e i fascisti così si sentono meglio,ad avere il busto di benito in camera senza che nessuno gli rompa i coglioni...non è che son tonti,è che siamo un paese a crescita zero,son tutti sopra i cinquanta, vogliono città più sicure e piu figa per tutti...e lui gliela dà....

3:10 AM

 
Blogger paolottivomita said...

eh, appunto, jana, cretini...

3:19 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ricevuto via SMS da una collega di destra. Riporto per esteso:
" Bollettino della Vittoria. Comando Supremo 14 Aprile 2008: La Barbarie comunista è stata annientata. Sotto la guida di Sua Eccellenza Silvio Berlusconi, Duce supremo, le forze della destra hanno fatto ripiegare le insigne alla bestia bolscevica che ora in disordine sta risalendo le valli che due anni prima aveva disceso con orgogliosa sicurezza. Trionfo!"
E' gentina così...

GGM

3:21 AM

 
Blogger Betta said...

Io propongo Paolotti, Az e GGM alla guida di un nuovo partito.

3:31 AM

 
Blogger pollockmusic said...

io sono felice che non ci sia la sinistra. perchè di questa sinistra di merda che ha mandato al potere berlusconi e la lega non ne abbiamo bisogno. dunque non diciamo cazzate. ma poi mi chiedo: alcuni di voi se c'era un senatore di sinistra vedevano questa come una vittoria? ma di cosa stiamo parlando? il fatto è che siete tutti presi male che abbia vinto il centrodestra ma non capisco come pensavate che non accadesse se non avete votato l'unica alternativa a silvio. o forse molti di voi non si sono accorti che veltroni era l'unica alternativa. meglio di silvio. oppure no allora tenetevi silvio e zitti. zitti cazzo.

3:31 AM

 
Blogger Betta said...

Jana anch'io sono preoccupata ber Bobbotti, qualcuno telefoni in ufficio per sapere se oggi è andato a lavoro.

3:31 AM

 
Anonymous Anonymous said...

GP, mi dispiace, ma questa volta a priori non mi sono fidato, il PD non ha guadagnato la mia fiducia.
Potrei girarti la domanda: perchè non ci siamo organizzati e non abbiamo dato un'opportunità di governo, la nostra fiducia, a Ferrando o, che ne so, a Bustianu Cumpostu?
Tu, a priori, senza sapere come potrebbero governare loro, non l'hai data la tua fiducia...

GGM

3:33 AM

 
Blogger Unknown said...

Pollock, i panini e la birra non sono ancora arrivati! Come caspita le organizzate 'ste feste dell'Unità! Siete disorganizzati in cucina, vi mancano gli ingredienti, vi accorgerete che il sugo senza soffritto non è buono!
Ma come puoi gioire come un fascistello, inveire senza ritegno, per una cosa che ha detta tua non interessa!
Cugì, ripeto, la mancanza della SINISTRA in parlamento non sarà da prendere sotto gamba!

GGM

3:40 AM

 
Blogger pollockmusic said...

cuggi, non ho mai pensato, e dico mai, che non avrebbero preso una sonora pigna. solo loro non se ne sono accorti, ma già se ne sono accorti ieri. bertinotti dovrebbe implodere, altro che dimettersi e basta. che scempio. e comunque io alla festa dell'unità ci vado, sempre se ci sono panini con salsiccia buoni: e quest'anno tempo per farli ne hanno un sacco.

3:43 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Non ho voglia di leggere tutti i post, ma ho più o meno colto l'umore generale.Alcuni però li ho letti e non posso fare a meno di aggiungere rabbia alla delusione. Ancora e ancora, alcuni di voi continuano in questa tiritera senza senso che attribuisce le cause della sconfitta (e del male del mondo) alla sinistra. Mi chiedo: ma perché? Non c'è bisogno di essere politologi o studiosi dei flussi elettorali per capire che così non è. Qualche giorno fa, sul mio blog, ho scritto un piccolo messaggio (quasi un appello) perché sentivo nell'aria il pericolo che ieri si è manifestato in tutta la sua drammatica evidenza. Temevo che la Sinistra sarebbe sparita dalle rappresentanze in parlamento. Pollok, Paolo, non vi sarà certo sfuggito che negli ultimi momenti della campagna elettorale molti compagni (posso ancora usare questa parola?) hanno deciso di sostenere il Pd, spinti dalla paura, più che dall'adesione ai programmi, di una vittoria della destra becera. Ne conosco molti e sono sicuri che altrettanti ne conoscete voi. Anzi, mi pare di averlo letto in uno dei vostri blog, la giustificazione era proprio una cosa di questo tipo: "ora c'è bisogno di arginate il pericolo, poi ci sarà tempo di parlare di sinistra." Questo sentimento faceva leva anche sul supposto (ahi, che suppusta!) recupero di Veltroni.
Due. Facciamo un po' di calcoli. Le formazioni che hanno dato vita alla sinsitra arcobaleno contavano nelle elezioni del 2006 di più dell'11% dei voti. Dove sono andati quei voti? Lo 0,9 alle due formazioni con la falce e il martello, alla sinistra critica e ai trozkisti di ferrando. Ammettiamo che una buona parte dell'astensionismo sia imputabile alla gente di sinistra. Vogliamo dire il due per cento? Diciamolo, anche se vi faccio notare che l'80% di affluenza è un dato altissimo in assoluto e ancora di più se si tiene conto che usciamo da un periodo dove l'antipolitica è stata uno degli argomenti dominanti, con alcuni movimenti d'opinione (vedi Grillo) che hanno fatto dell'astensione il loro cavallo di battaglia. Siamo al 3%. Aggiungiamoci un altro punto di schede bianche e nulle= 4%.
L'altro sette per cento? E' evidente che la grande maggioranza di quell'elettorato abbia votato Pd e Di Pietro, in virtù di quel "voto utile" di cui tanto si è sbandierata la necessità.
Ecco, oggi posssiamo finalmente dirlo (e ho visto che qualcuno con molta onestà intellettuale l'ha fatto: ieri Toti ha amesso tutta la sua amarezza) non c'è stato voto più inutile di questo.
Veltroni e il Pd hanno fatto un autentico "capolavoro" politico: hanno eroso i voti di sinistra e non hanno recuperato neppure una manciata di voti al centro. La differenza con il centro destra è di nove punti percentuali e se anche tutta la sinistra residua (il 3%) avesse votato compatta per il Pd, avrebbe comunque vinto Berlusconi.
Così ci ritroviamo, per la prima volta nella storia della repubblica, senza un partito di sinistra nel parlamento. Siamo l'unico paese in Europa a vantare questa strana situazione. E a me questo fa paura. Ma, d'altra parte, siamo anche l'unico paese che paga il prezzo di una anomalia democratica, l'anomalia da cui discendono altri mali, l'anomalia cioè del conflitto di interessi. Con le televisioni e la stampa che hanno spinto verso un sistema bipartitico, verso un modello americano, che non parlava d'altro che del duello televisivo fra i due massimi contendenti non c'era da aspettarsi molto di diverso.
Dopo questa tirata (scusate la lunghezza) sono pronto anche a parlare d'altro, a fare autocritica (sapeste quanto sono abitiuato a farne) a interrogarmi. Ma vorrei che qualcuno di voi si interrogasse sulla disastrosa operazione del Pd che in un sol colpo ha reso possibile la tragica anomalia della sparizione della sinistra e, al contempo, ha perso le elezioni in maniera sonora.
bobboti extraparlamentare

3:59 AM

 
Blogger paolottivomita said...

bobbotti, hai ragione, ho sbagliato i calcoli. è vero, ho votato il PD alla Camera, lì per tentare di fermare berlusconi. operazione non riuscita. manco lontanamente. al Senato ho votato Arcobaleno, sicuro che almeno qui in emilia superasse l'8%. giuro, sicurissimo. una mazzata che non potevo immaginare.
le cause, come ho già detto, non sono dentro la sinistra (che, come dici tu, autocritica, sono pure enormi) ma sono insite nel sistema. la sinistra dentro questo sistema è ingolfata, non sa capire, non sa parlare. forse è un sistema fatto apposta per questo, e in più c'è poca capacità politica (non di analisi o dei singoli, ma di proposizione).
ok, pochi concetti spiegati male.

4:09 AM

 
Blogger janamala said...

..post di gnegnet:-)


Io, ma ve lo dico, sono contenta.
Sono contenta perché da oggi in poi mi terrò fuori da qualsiasi discussione politica
non criticherò più il mio paese
non avrò più dubbi sulla pasta di cui è fatta più della metà degli italiani.
Io sto bene così, ormai so che la superiorità morale e le capacità politiche non servono a niente.
dici: sei amareggiata?
no, ma guarda no, ti assicuro. Ero serena mentre guardavo Castelli. Io ho un problema personale con lui. Nel senso che Silvio dici aò, almeno guarda, ha un suo perché. Un torvo perché, ma lo capisco. Per me lui è come topolino o pippo o pluto: c'è gente che li adora, c'è gente che ama i cartoni animati. Capisco.
Invece con Castelli ho un problema fisico, mi viene l'anemia se lo guardo fisso negli occhi.
Bossi vabbè, stasera ha detto: il sud, gli abbiamo dato i soldi, ma li ha sprecati tutti.
La sua capacità di analisi politica si ferma qui, però lui ce l'ha duro e sono almeno sicura di questo.
Dice eh ma la sinistra è sempre indietro; io sono d'accordo. Ma se avanti significa questo, mi chiedo: esisterà pure un'altra direzione.
Poi parli con i francesi e ti dicono: no, ma mica per silvio in sé, solo che ci chiediamo come mai dopo 15 anni ancora ce l'avete tra i coglioni. Dico, ah, non so, non conosco nessuno che l'ha votato.
Poi basta.
Fausto gli facevano le condoglianze.
Vespa gli ha anche detto: quando vuoi, questa è casa tua. Lui si è grattato, e anche io.
Niente,
così.
Cose così.

Dici sei amareggiato: ma no, ti assicuro, veramente. Bersani ha anche raccontato una barza in tivvù. Mejo de così.


http://insanoloco.splinder.com/

4:24 AM

 
Blogger janamala said...

dai ve l'ho detto che c'è figa per tutti.questa dice che sarà ministro.
http://magazine.libero.it/fotogallery//fg1349/pg1.phtml?from=1

no poi c'è gente che si scandalizzava per moana pozzi...che almeno aveva un perchè.

4:26 AM

 
Blogger janamala said...

che poi...mi chiedevo...questa cosa qui della lega che ce l'ha duro...ma voglio dire...ma come si fa?ma fossero degli stangoni ariani...ma con quelle facce...bossi è patetico,parla non come se ce l'avesse duro,ma come se gli avessero appena tirato un calcio sulle palle...castelli borghezio e tremonti e calderoli...ma vi può sembrare gente che ha un pene?son gli uomini piu antisessuali che ho mai visto....

4:33 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Paolo, ok, siamo entrambi incazzati e delusi. ti faccio notare solo una cosa. Qualche tempo fa cercavo di spiegare che nelle regioni dove il successo del Pd era scontato sarebbe stato utile votare per la SA. Confermo quanto detto allora. Se molti, in Emilia e in Toscana, avessero fatto come te (e sarebbe bastato che altre quattro persone su cento l avessero fatto)il Partito Democratico avrebbe comunque vinto e la SA avrebbe avuto una rappresentanza in Senato. Certo, sarebbe stato un mero diritto di tribuna ma anche simbolicamente sarebbe stato diverso.
Mi pare invece che continuiamo a nascondere la testa sotto la sabbia, eludendo del tutto il problema centrale, la profonda delusione che ha attravesato l_italia durante il governo Prodi.
BOBB

4:44 AM

 
Blogger janamala said...

cmq in toscana il pd ha fatto 50 per cento,pdl 34, tanto per essere precisi.

5:07 AM

 
Anonymous Anonymous said...

A Triei la SA ha preso il 18% alla Camera e il 16% al Senato: sono vicini al mare, confinanti con la montagna, fanno un buon vino e sono degli abili cacciatori! La rinascita facciamola partire da questo resistente paese ogliastrino!

GGM

5:30 AM

 
Blogger janamala said...

ehehe.quindi senza andare in spagna dici che ci risolviamo anche li?


che ridere questo

http://it.youtube.com/watch?v=AAtw9Cxa_e0&eurl=

5:36 AM

 
Blogger janamala said...

no aspè però la storia dei cacciatori a me non mi biazzi..

5:45 AM

 
Anonymous Anonymous said...

L'unica consolazione è che Nuoro, città e provincia, Nuoro, la nostra piccola patria dietro la linea gotica, rimane senza tentennamenti una roccaforte della Sinistra.

Infatti vorrei proprio sapere chi sono quei quattro ( 4 non di più... ) babbei che ieri sera hanno pensato bene di uscire in macchina a strombazzare per le vie della città...così per curiosità...

aZ

6:25 AM

 
Blogger janamala said...

beh magari era gente di sinistra che festeggiava tò...che ne sai?:-)

6:30 AM

 
Blogger GPZ said...

Tò era gente che si è sparata in testa visti i risultati e la testa è crollata sul clacson.

6:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

In Parlamento siederanno 6 partiti. Credo che questo numero basti a farci capire verso dove sono riusciti a portarci.
Quelle 4 persone che strombazzavano rappresentano il 70% dei partiti che hanno occupato i seggi.
Molto a sale.

GGM

6:54 AM

 
Blogger GPZ said...

Una cosa c'è da dire, che forse ora ci sarà un governo che governerà. Teoricamente i conflitti dovrebbero essere finiti.

Cmq ieri le dichiarizioni ad cazzum si sprecavano.

Lombardo nuovo presidente della regione ieri parlava come un leghista e criticava Roma sprecona.
Non male da un siciliano. La regione sicilia ha 80000 dipendenti e spreca da morire. faccia di culo.
Si fottano e si facciano pure il ponte sullo stretto.

6:58 AM

 
Anonymous Anonymous said...

In Sicilia il PDL miete voti come i Romani mietevano spighe: e io, il Coglione Di Turno, mi chiedo ma cosa ci guadagnano i siciliani, che hanno le pezze al culo peggio delle nostre. Perchè in definitiva posso capire un truffatore, uno che crede nel lato più ingordo del capitalismo, si lo capisco il suo voto a favore del PDL. Ma quello di un disoccupato, di un impiegato, di un operaio, di un onesto siciliano, non lo capisco.

GGM

7:17 AM

 
Anonymous Anonymous said...

" Il futuro, visto da qua, non sembra affatto un buon posto in cui vivere "

Ma anche se lo guardano Quò e Quì non migliora neanche un po...

aZ

7:34 AM

 
Blogger GPZ said...

Bè Gi, per me è un mistero il voto alla Lega.
Anzi per me è ancora tutto un mistero.
Poi per il bene di questo paese mi auguro che governino bene. Non starò di certo ad aspettare i loro passi falsi. Siamo messi male e bisogna recuperare su tutto

7:35 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Vi è piaciuta la battuta Quì Quò Quà? L'avete capita si? Dai è bellina...insomma per smorzare un po il malcontento...no eh?...vabbè vado...

aZ

7:39 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Az ti ringrazio per il tentativo.
Io da ieri porto in giro una faccia di merda.

7:40 AM

 
Blogger paolottivomita said...

bobbotti, io non sono molto d'accordo sul giudizio negativo sul governo prodi. senza entrare troppo nel merito, per esempio non lo sono perché la mia vita personale è economicamente peggiorata ma avevo la speranza che potesse migliorare. avevo un barlume di fiducia in chi cercava impopolarmente di migliorare un assetto economico disastroso. e piano piano ci stava riuscendo. abbassare il debito pubblico significava liberare risorse. lottare contro l'evasione significava avere nuove risorse. risorse da investire in servizi essenziali, in salari minimi, in crescita, in ricerca. col tempo. magari anche con una maggioranza decente. si fa fatica a spiegare a tutti che ora è più dura in prospettiva di un futuro alleggerimento. lo so e lo vivo.

vabò, ma gli errori del governo prodi sono stati tanti. va bene. nella sostanza e nell'apparenza. compreso non saper comunicare il senso dei sacrifici (o delle inculate?) alla gente.
però non credo proprio che c'entrino, i suoi errori, con questa sconfitta. no, perché berlusconi di errori ne fa molti di più. solo poi gli regala panem et circenses ed aggiusta tutto. e guadagna percentuali.

ripeto che mentre a sinistra si parla, si discute e si azzuffa sulla Politica, all'itagliano non gliene frega un cazzo. sta almeno un livello sotto. non ascolta programmi politici ma solo televisivi. non legge, non pensa, non critica. se leggesse saprebbe chi è e cosa fa berlusconi e i suoi amici merdosi. se pensasse potrebbe capire che portato hanno le sue leggi e il suo modo di fare politica. se criticasse non avrebbe più fedeli ma lelettori che lo giudicano sulla base di quello che fa per il paese. ti pare che questo accada? quando chiedo a un ricercatore -persona onesta e intelligente- perché vota berlusconi lui mi risponde con il qualunquismo e che tanto alla fine è meglio di prodi e veltroni. in cosa è meglio? ehhhh sei pazzo, prodi?!?! ma come fai a pensare a prodi?!?! si ma perché? perché è comunista, perché è addormentato, perché non ha fatto un cazzo. ma guada che delle cose le ha fatte! ma và... ma lo sai cosa è il controllo dell'informazione e il conflito di interessi? lo sai che inficiano l'effettiva funzionalità della Democrazia? macché... sono i comunisti che gli vogliono togliere l'impero che si è costruito da solo... il livello di capacità critica della "genda" è questo. anzi peggio. lo sai meglio di me, Bob.

diciamo così: la sinistra in tutte le sue forme non può sopravvivere in un'italia preformata da berlusconi e dai suoi mezzi di comunicazione. io ormai ne sono persuaso. possiamo autocriticarci fino a martellarci i coglioni. il risultato non cambia, anzi la genda riderà della nostra autocritica e della nostra crescita, se ci sarà stata.

per tutto questo, per quete dinamiche esiste però un punto di non ritorno. ci stiamo avvicinando.

scusate la lunghezza...

7:51 AM

 
Blogger paolottivomita said...

bob, sono pronto a ritrattare sul giudizio sul governo prodi... :-)
aZ la battuta su qui quo qua è stata provvidenziale...
vi abbraccio

7:53 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Non so se è volontaria, ma la battuta di janamala è fantasctica: "magari era gente di sinistra che festeggiava."
Perché anche su questo, se davvero si vuole ricominciare a ricostruire qualcosa, bisognerebbe fare un po' di chiarezza. Il partito democratico è un partito di sinistra? No. Non lo dico io, lo dicono i vertici di quel partito. Gli stessi leader che provengono dai ds si sono sforzati in tutte le maniere per tenere lontano quell'aggettivo. E d'altra parte, caro Toti, ti sarai accorto che il portavoce, in queste ore, è un certo Antonello Soro, che noi ben conosciamo da quando eravamo ragazzini. Non credo che fra le ambizioni dell'on Soro ci sia mai stata quella di diventare il portavoce della sinistra italiana.
Ma non è di sinistra il programma e l'orizzonte alla queale questo partito, così nuovo e così "moderno", pensa di guardare.
Se non si fa questa chiarezza credo che l'ambiguità sarà nociva soprattutto per il pd, oltre che per tutti noi. Forse è il momento di aprire un confronto proprio su queste ragioni, sulle ragioni che possono tenere in piedi una speranza di ricostruzione. Partendo proprio dall'incapacità che c'è stata di intercettare il disagio sociale e della scarsa attrattiva che la sinistra italiana esercita sulle classi più deboli.
Mi verrebbe da di dire "secondo le categorie marxiste". Ma so che anche questo modo è stato definitivamente bandito dalla gran parte della classe politica che proviene dall ex PCI, dal più grande partito di sinistra che c'è stato in Europa.
bobbatosta

8:03 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Uuuuuuuhhhhh i need a dirty woman...uuuuuhhhhh i need a dirty girl.....

8:07 AM

 
Blogger janamala said...

no bobbo nn era una battuta.intendo dire che a nuoro cmq NON ha vinto il pdl,quindi magari realmente qualcuno ha sentito il desiderio di festeggiare ALMENO quello...

8:27 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Paolo, lo so, il lavoro che spetta alla sinistra è sempre stato e sempre sarà mille volte più difficile. Per le ragioni che tu stesso hai più volte affrontato, dall'influenza della chiesa alla pervasività delle televisioni, da uno scarso senso della democrazia fino all'assenza, ormai conclamata, di un minimo senso civico. Lo so, è dura. Ma davanti alle difficoltà (alcune peraltro ci sono sempre state, in Italia) la sinistra non aveva mai rinunciato all'analisi della società, a cercare di capirne i cambiamenti. Secondo l'insegnamento gramsciano e perché abituata, da sempre, a combattere contro nemici mille volte più potenti (dal fascismo in poi). Ora, invece, si parte dal risultato elettorale, come se l'esito delle urne fosse l'unico strumento di lettura di quanto succede.
Dici che la destra ha commesso errori ben più gravi. Certo che sì, ma alla sinistra, come ben sai, non è mai stato perdonato niente in Italia: non dobbiamo solo essere più bravi, dobbiamo essre mille volte meglio degli altri e neanche così basta.
Ma quello che voglio dire è un'altra cosa. La sinistra si è sempre proposta (e per questo io mi sento di sinistra) di rappresentare le classi più deboli, di difendere la libertà e di promuovere un'idea di uguaglianza e di giustizia. Storicamente è stato così, quando il PCI era il partito di massa che difendeva la classe operaia e la classe dei meno abbienti. La società è cambiata profondamente, il mondo del lavoro ha subito una trasformazione epocale. Eppure le ingiustizie e le disuguaglianze non sono cambiate, c'è sempre (e nache di più) chi sta male, malissimo. Ecco, se non ci si riferisce a questo disagio montante, la gente che sta male non solo non ti segue più ma è portata ad appoggiarsi sul populismo montante o, peggio ancora, sui peggiori istinti xenofobi e autoritari. opure, come in parte è successo, a vendicarsi, a votare per l'avversario.
il governo Prodi, che era nato secondo una propettiva di giustizia sociale, ha proprio tradito le attese più elementari che erano, prima di tutto, una speranza di redistribuzione della ricchezza: l'aumento dei salari, delle pensioni, una riforma del welfare e così via. Se non fa questo (oltre al risanamento necessario) un governo non è più di sinistra e la gente se ne accorge. Un mio collega di lavoro, qualche giorno prima del voto, mi ha detto: "ho sempre votato a sinistra, ma il prezzo più lato l'ho pagato proprio con loro, mi hanno levato gli assegni familiari. Ora voto a destra."
Bisogna avere più coraggio, insomma, e smetterla di rincorrere gli avversari sul loro terreno. Se si diventa una copia degli avversari, è normale che la gente scelga l'originale.
bob

8:31 AM

 
Anonymous Anonymous said...

ho scritto in un modo spaventoso, pieno di strafalcioni. Chiedo venia, ma quando ci si sente bastonati è così.
Jana, ho capito, e proprio per questo ridevo. Mi viene da ridere (o da piangere) quando sento qualcuno parlare di successo del Pd.

8:38 AM

 
Blogger janamala said...

si certo...ma cmq diciamo che è un buon segno.cmq ho deciso.ci vorrà un pò, ma ho deciso di diventare di destra.ebbene si:come dice il vecchio detto:se non puoi combatterli,unisciti a loro.è più facile,vivrò più serena.a nuoro ci son circoli della libertà?voglio iscrivermi.e se mi vedete ad un banchetto di raccolta firme,non insultatemi,ricordatevi che io ero come voi.capitemi.addio.

8:58 AM

 
Blogger dariedda said...

ahhahaha!
bene meno male che ci siete voi.
mi assento un attimo e vedo che l'ironia serpeggia leggera di nuovo.
avevo bisoooogno.
la battuta di qui quo qua era molto carina az, e pure quella di gpz dei tipi che si sparano e la testa gli cade sul clacson, e pure la conversione di tiziana a destra che coi capelli rossi può fare la brambilla barbaricina! tizià non ti offendere, eh? cerco di fare dell'ironia, niente di personale, eh?
;)

9:47 AM

 
Blogger paolottivomita said...

Bobbotti, tu hai ragione, sull'autocritica tu hai perfettamente ragione. e sei molto più lucido e informato di quanto riesca a esserlo io. però torno a ripetere che ci sono, o almeno sento forte la puzza (cui il post originale di Toti fortemente ammicca...) di altro. qui cerchiamo di parlare di democrazia, ci spacchiamo la testa su dove abbiamo sbagliato, su come capire, capire e ancora capire e porvi rimedio, partendo però da un presupposto errato. l'errore di fondo di questo paese e di tutti i ragionamenti spesi sopra è uno solo: berlusconi. la patologia. lo disse montanelli, mica io. è una patologia -che va estirpata, beninteso- perché è una persona sbagliata. uscita male. tarata. berlusconi è un concetto sbagliato. un errore democratico. una voce da cancellare. come Toti spiega, le sue legislature portano avanti -con un parallelismo impressionante- punti programmatici chiave della P2.

il fenomeno patologico si manifesta quando lui si può permettere le più immonde e palesi malefatte e ciò nonostante viene rieletto e portato in trionfo. relegare certe dinamiche solamente ai tecnicismi (alleanze), agli errori di un governo (prodi), a campagne elettorali (e relative visibilità), alla mancanza di fiuto politico (sinistra unita solo dopo il no di veltroni) è secondo me ingenuità, pur riconoscendo il peso effettivo di questi parametri.

dunque io, da coglione ventriquattrenne (1994) a oggi, coglione trentasettenne, continuo a ritenere questo soggetto, questo cancro, costituzionalmente ineleggibile, in quanto detentore di un potere mediatico soverchio (per essere moderati e insieme ottimisti). io non sto dando la colpa della disfatta alle televisioni. io sto dando la colpa della sua vittoria a un sistema di informazione (e oggi anche di vita sociale ed economica, plasmata in anni e anni di propaganda) pervasivo ed efficiente. il cancro berlusconi-P2 oggi è dentro la testa di moltissimi, e si insinua con estrema facilità nelle menti giovani e ancora deboli. le costruisce. le costituisce. si ficca fin quasi dentro i meccanismi innati e le risposte istintive.

altrimenti, se così non fosse, mi si deve spiegare perché in svezia inorridiscono a sentire che berlusconi non solo è un politico ma addirittura vince le elezioni per la terza fottutissima volta. per loro è assolutamente inspiegabile. è un ufo di merda sulle nostre teste. se vogliamo convincerci che gli italiani non siano più stupidi della media europea, allora mi dovete dare un altro motivo -che non sia la politica- che li spinge alla coazione a ripetere il voto per berlusconi.

il rasoio di occam. per ora al primo posto c'è la stupdità. poi il lavaggio del cervello. credere davvero che il 46% di queste pecore possa votarlo per la sua politica presuppone delle reti neurali così contorte da non essere mai state osservate in natura.

10:17 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si, duole dirlo ma a questo punto ( ma non da ora a dir la verità ) il problema si sposta proprio sull'italica stupidità, su quell'arte dell'arrangiarsi
( anche in modo poco lecito ) che spesso è stata una nostra bandiera e che è rappresentata, nella sua accezione peggiore, dal Berlusconi prima imprenditore e poi politico.

A questo chiaramente si aggiunge quel lavaggio del cervello di cui parla Paolo che, badate bene, non è iniziato nel 94 con la famosa
" discesa in campo ", bensì molto prima, verso l'inizio degli anni 80 ( in cui ha avuto gioco facile nell'inserirsi nel periodo del cosiddetto " riflusso " dalle ideologie del decennio precedente ), ovvero quando le televisioni berlusconiane hanno conquistato sempre più spazio creando col tempo un nuovo modello di consumatore, una nuova sub cultura che piano piano è diventata egemone, e il risultato elettorale di ieri è la sua palese affermazione e, se vogliamo, la sua definitiva consacrazione.

Ed è proprio in virtù di questa consacrazione che il messaggio negativo, la disfatta, va ben oltre la sconfitta elettorale. E' un cataclisma culturale prima di tutto, oserei dire antropologico. Qualsiasi riflessione in merito non può che partire da queste basi. Dobbiamo prendere coscienza che l'Italia è questa. Non è facile ma è un passaggio indispensabile allo stato attuale.

aZ

11:22 AM

 
Blogger janamala said...

Berlusconi III non perde il gusto per la battuta: "Mamma quanta gente, sembra quasi che abbiamo vinto le elezioni..." dice davanti ai più di mille stipati nel teatro dell'Auditorium della Tecnica, quartier generale elettorale del Pdl. Con fare istituzionale si scusa per il ritardo, "ma sapete com'è, da stamani non faccio che ricevere gradite telefonate dai massimi leader europei e internazionali" da Willfred Martens, n.1 del Ppe, a Poettering, da Sarkozy a re Juan Carlos, "con Zapatero poi ci siamo fatti un sacco di risate", da Gordon Brown a Angela Merkel, "e poi ovviamente Bush e Putin"

con zapatero si son fatti delle risate???ma è scemo zapatero,o ha chiamato mister bean e si è confuso??

12:01 PM

 
Blogger paolottivomita said...

dai, jana, ha sbagliato, quanto sei ingenua... non voleva dire zapatero, voleva dire dio...

12:41 PM

 
Blogger janamala said...

ma tipo l'avrà chiamato anche fidel?

1:07 PM

 
Anonymous Anonymous said...

L'ha chiamato anche La Cosa dei Fantastici 4...e poi anche Joey Tempest...

aZ

1:53 PM

 
Blogger dariedda said...

guarda l'ho chiamato anche io.
si si. ho camuffato la voce e gli ho detto "silvioooo...vincerai anche sanremoooo!"
e lui "cribbio, ci puoi contare!"

2:09 PM

 
Blogger GPZ said...

Si è pure girato verso il crocifisso e c'ha parlato come Don Camillo.

Bobboti dai cosa è questa storia 'è colpa di veltroni'.
Chi piange i suoi mali pianga se stesso.

Tò hai ragione. Anche io penso che il decadimento dell'Italia abbia origini molto lontane e che il Berlusconismo (televisivo prima e politico poi) ha contribuito ad un impoverimento culturale generale.

2:33 PM

 
Blogger GPZ said...

Che la situazione non è bellissima l'ha capito anche il Papa. Con la scusa di una visita è espatriato negli USA. Secondo me non torna più.
CHe bello sarebbe

2:35 PM

 
Anonymous Anonymous said...

gippizè, almeno i proverbi citali bene: chi è causa dei suoi mal...
Non ho mai detto che la colpa è di Veltroni. Mi sembra di aver parlato anche degli errori della sinistra. Ho detto un'altra cosa, parlando di voto utile. Che il rastrellamento di voti cosidetti utili a sinistra non ha sortito nessun effetto positivo se non quello tragico di aver fatto sparire la Sinistra dal parlamento.
bobby solo

2:42 PM

 
Blogger GPZ said...

Io non credo a questa cosa del voto utile. Se la sinistra arcobaleno fosse stato un partito forte la gente l'avrebbe votato. Evidentemente non ha convinto.
Come vedi il partito di Casini ha retto al contracolpo, e anche loro potevano venir penalizzati dal voto utile

2:47 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Guarda, stanno venendo fuori i primi dati degli studi sui flussi elettorali: dicono che più del 50% dei voti persi dalla SA sono andati al Pd e a Di Pietro. Ma un dato ancora più interessante è il risultato del voro amministrativo. In molte città la SA triplica i voti rispetto alle politiche. A me sembra molto chiaro.

3:57 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Caro aZ, cari tutti, il momento è terribile, ma io aspetto l'autunno...caldo degli operai: e allora saranno CAZZI!!! E non amari, ma duri, durissimi nel culo di Berlusconi, Scordato di Monteprezzemolo e & C.!!

"Siediti sulla riva del fiume e aspetta che passi il cadavere del tuo nemico" - Sun Tzu

Carlo Asili

6:22 PM

 
Blogger GPZ said...

Carlo asili, ma gli operai pare abbiano votato Bossi.

11:30 PM

 
Blogger GPZ said...

Io cmq non scendo in piazza da molto e non mi scomoderò questa volta.
Si scende in piazza solo con Silvio e con il governo di centro sinistra si stava a casa. E ci sarebbero stati moooolti motivi per scendere in piazza.
E poi gli italiani hanno votato così. Vogliono sti coglioni? Se li tengano. C'è il voto per decidere, e conta più della piazza. Affanculo agli italiani

11:33 PM

 
Blogger dariedda said...

visto che al peggio non c'è mai fine, vi dico solo che si paventa la russa alla difesa...

12:06 AM

 
Blogger GPZ said...

Oggi mi sono svegliato ottimista.
Ragazzi ce la faremo e la sinistra rinascerà dalla sue ceneri come l'araba fenice. Rinascerà forte, compatta, speriamo meno estremista e meno cattolica. In questo ci darà una mano questo governo. Perchè sappiamo tutti che i miracoli non li farà. Hanno già governato e abbiamo visto di che sono capaci.

12:26 AM

 
Anonymous Anonymous said...

E che cribbio! Ma chi è il padrone di casa? Chi è il gestore legale di questo spazio mediatico bolscevico!
Il Koda? Ma cos'è una macchina fotografica a cui manca qualche pezzo, un rullino scaduto?
I comunisti? A casa!
La sinistra? A cuccia!
Voi tutti? In silenzio!
Blablabla da 2 giorni e avete già dato tutte le risposte...

Silvio K(ing) O(f) U(niverse)

12:27 AM

 
Blogger dariedda said...

silvio kou, te lo dico così, come mi viene, in modo assolutamente spontaneo e per nulla politically correct: vai a fare in culo.

12:42 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Dal '94 a oggi è andato al governo chi era all'opposizione: cosa vorrà dire? Che la gente non segue la campagna elettorale, vota semplicemente a priori per l'altro.
O forse che in maniera alternata si risveglino i voti dormienti degli astensionisti schierati. O forse sarà il fatto che il cittadino, il quale è oberato da tutti i problemi che conosciamo, si identifica con l'opposizione, vista come scialuppa in un oceano di ingiustizie provocate dal governo in corso (sia esso Prodi o Berlusconi). A Orosei ha vinto di netto il PDL perchè (considerazione personalissima) la gente crede che un truffatore possa aiutarli nelle loro imprese truffaldine (parliamo soprattutto di abusivismo)e far ripartire un'economia che si basa soprattutto sulla cementificazione e sulla speranza di un turismo di massa. Quando arrivano le ruspe, scoppieranno anche le bombe, ma si supplica il condono!
Secondo me, tutto questo ha un senso. Perverso, ma di rappresentanza: il manovale vota Berlusconi perchè, secondo una serie di passaggi:
A)Questo Governo farà un condono;
B)Riaprirà i cantieri bloccati dalla salvacoste;
C)Il mio principale costruirà delle villette;
D)Io lavorerò, in nero, sottopagato, senza un minimo di sicurezza, ma lavorerò.
Poi se a questo discorso ci aggiungi la leggenda populista e schifosamente liberista dell'uomo che si è fatto da solo ( "se lui ha fatto da solo l'impero che comanda, immagina come potrà gestire l'Italia" o peggio "è pieno di soldi, non ha bisogno di rubare"), buttaci dentro il bombardamento mediatico dell'Highlander, dell'uomo sempre giovane e in forma e il gioco è fatto.

GGM

12:56 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Da ieri ho capito che ho sempre avuto troppa fiducia nell'individuo, nelle capacità critiche del singolo, nel fatto che uno che sta davanti alla tv non si beve tutto ciò che gli racconta ma anzi discerne.
Oggi so che non discerne una beata fava. Mea culpa, mea maxima culpa.
Quindi d'ora in poi userò le tecniche persuasive apprese in anni di scienze delle merendine per riportare tutti quelli che posso sulla retta via.
O ancora metterò a frutta le mie caratteristiche di velina dei poveri per convincere quelli del partito "più figa per tutti".
Insomma, scendo in campo.
Yes I could.

1:29 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ero io che non so manco più come mi chiamo

1:29 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Metterò a frutta è involontario ma bellissimo. Mi pianto.

1:38 AM

 
Blogger pollockmusic said...

l'ultimo discorso tuo, GG, non fa veramente una piega. putroppo. intanto prepariamo la vasellina, però.

1:55 AM

 
Blogger janamala said...

gpz 1:
Io cmq non scendo in piazza da molto e non mi scomoderò questa volta.
Si scende in piazza solo con Silvio e con il governo di centro sinistra si stava a casa. E ci sarebbero stati moooolti motivi per scendere in piazza.
E poi gli italiani hanno votato così. Vogliono sti coglioni? Se li tengano. C'è il voto per decidere, e conta più della piazza. Affanculo agli italiani

gpz 2

Oggi mi sono svegliato ottimista.
Ragazzi ce la faremo e la sinistra rinascerà dalla sue ceneri come l'araba fenice. Rinascerà forte, compatta, speriamo meno estremista e meno cattolica. In questo ci darà una mano questo governo. Perchè sappiamo tutti che i miracoli non li farà. Hanno già governato e abbiamo visto di che sono capaci.

uahauahuahauaah.stai diventando bipolare!!:-)

io in questo momento ho il pensiero fisso al g8 dell'anno prossimo in sardegna...mi sto abbastanza cagando sotto,anche perchè avevo deciso di partecipare,ma alla pelle ancora ci tengo e di fare la martire non so se ne ho molta voglia...

2:08 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Scusa Jana, ma secondo te un G8 gestito dalla Sinistra fa meno feriti di un G8 gestito dalla Destra?
A Genova commissario era il supersbirro Di Gennaro; a La Maddalena sarà Bertolaso. Guarda caso entrambi commissari straordinari dell'emergenza rifiuti in Campania.
Sono i ligi esecutori dei lavori sporchi.

GGM

2:42 AM

 
Blogger GPZ said...

Ricordo che il governo di centrosinistra non è riuscita a fare la commissione sul G8 di Genova.
Forse è meglio restare a casa, va.

2:48 AM

 
Blogger dariedda said...

gpzè scusa eh, ma se la sinistra non è riuscita a fare la commissione sul g8 di genova la colpa è stata di un certo di pietro che allora si oppose al suo stesso schieramento.

2:51 AM

 
Blogger GPZ said...

Pare che quest'anno il concerto del primo maggio lo faranno a Pontida.

2:57 AM

 
Blogger janamala said...

gg...aspè...scusa eh non è che stai parlando con un'imbecille...è chiaro che destra o sinistra il bordello potrebbe succedere uguale,però il fatto è che con un governo di destra che gli para il culo,gli sbirri si sentono piu tranquilli nel loro lavoro del cazzo,ossia spaccare teste senza averne grosse conseguenze....

3:07 AM

 
Anonymous Anonymous said...

A Napoli, pochi mesi prima del G8 del 2001, il culo di chi ha spaccato la testa a bambini delle scuole medie, è stato parato dal Governo di centro Sinistra.
Quindi?

GGM

3:12 AM

 
Blogger Betta said...

Paio, che ridere, mi piaceva che ti chiamavi Pail, era a metà tra la sensazione calda della copertina sulle gambe in inverno metre fai il sudoku e l'immagine di un cencio floscio causa elezioni.

4:54 AM

 
Blogger janamala said...

si si gì ti ripeto,so benissimo proprio quello che è successo a napoli, ricordo ancora che quel giorno comprai il manifesto,stavo partendo a parigi e scattai una foto del giornale sulla valigia...ce l'ho ben presente tranquillo...però a genova c'è stato un morto,e ci son state centinaia di persone massacrate e sequestrate per un giorno intero..si parla di qualità della repressione,non di quantità...capisc'amme....

5:22 AM

 
Blogger janamala said...

un genio.(chinaski)

Cose da fare in caso di stupidità

Tutti gli esseri umani sono sicuri di essere molto intelligenti, il che è perfettamente normale, a pensarci, dal momento che un essere umano che è stupido è anche troppo stupido per rendersene conto. Per assurdo, anche io potrei essere stupido, eppure troverei ugualmente miliardi di prove a favore del mio non esserlo. In proposito, è chiaro, ciascuno elabora una nozione di intelligenza a propria immagine e somiglianza: dal matematico, che ritiene vera intelligenza saper fare di calcolo, all’idraulico, che la individua nel saper avere a che fare con la vita, e sempre più giù nella scala evolutiva fino ad arrivare al cane, che ritiene vera intelligenza aprire una porta abbassando la maniglia con la zampa. Per quanto sarebbe certamente bello che fosse così, noi persone intelligenti sappiamo che le differenze qualitative e quantitative tra gli individui esistono (purtroppo, direbbe uno stupido) e che gli stupidi sono presenti su questo pianeta in gran numero; inoltre, non facciamo nessuna fatica a riconoscerli e sappiamo che l’unica cosa da fare è sorridere e continuare a fingere che vada tutto bene, perché sarebbe stupido ferire uno stupido gratuitamente.
Ma supponiamo che, magari in seguito a un’esplosione atomica, al morso di un ragno radioattivo o a un incidente di laboratorio, uno stupido capisca finalmente di esserlo. Certo: nel momento in cui lo stupido, dopo aver detto una di quelle cose che è solito dire, si rendesse conto di essere solito dire cazzate, sarebbe ipso facto un tantino più intelligente e allora da quel preciso momento eviterebbe di dirle, forse. E infatti questa rivelazione non è possibile (e no, i ragni radioattivi non esistono e, se mordono, le tele di ragno ti si formano nel cervello). Ecco, allora, che potrebbe essere utile qualche dritta per autodiagnosticarsi un’eventuale stupidità congenita (non ce n’è d’altro tipo).
Prima di tutto, occorre dire che, purtroppo, lo stupido ha opinioni. Il problema, però, non consiste nella qualità di tali opinioni, ma nel modo in cui lo stupido le formula e nel mondo in cui poi le difende alla morte perché ci si identifica. Dire che “solo gli stupidi non cambiano idea” non è solo un bieco stratagemma ideato dagli intelligenti per convincere gli stupidi a cambiarla, ma è anche una necessità di vita, perché in mancanza di un’autosufficienza logica lo stupido ha bisogno di opinioni preconcette che gli garantiscano una personalità minima. Un’ altra verità ben conosciuta è che “la ragione si dà agli stupidi”: lo stupido intraprende qualsiasi discussione soltanto per avere ragione e questo fa di lui uno stupido. Anche la persona intelligente intraprende qualsiasi discussione soltanto per avere ragione, solo che non è stupida. La differenza è molto sottile e solo un non-stupido se ne può accorgere. Non accorgersi delle cose è invece tipico degli stupidi, così come non accorgersi del non accorgersi delle cose. In terzo luogo, lo stupido basa quasi tutto il proprio bagaglio di opinioni su proverbi, frasi fatte, più quello che sua madre o sua nonna gli hanno insegnato da piccolo, cosa di cui non sa rendersi conto, come di tutto il resto, del resto. E ancora: gli stupidi commettono una quantità sterminata di errori di calcolo. Quando si vuole prevedere qualcosa che preveda la reazione di un essere umano, occorre chiedersi come quell’essere umano potrebbe reagire a un determinato evento. Per farlo, bisogna riuscire a pensare come l’essere umano in questione, cosa peraltro piuttosto difficile. Lo stupido risolve il problema pensando che tutti pensino come pensa lui e si chiede, dunque, come reagirebbe lui a quel particolare evento, sbagliando. Infine, lo stupido crede in un’entità superiore (ma di poco) che ha creato tutto l’universo all’unico scopo di potergli permettere di passare la domenica pomeriggio in poltrona a guardare il gran premio di formula uno.

5:47 AM

 
Anonymous Anonymous said...

" Quando si vuole prevedere qualcosa che preveda la reazione di un essere umano, occorre chiedersi come quell’essere umano potrebbe reagire a un determinato evento. Per farlo, bisogna riuscire a pensare come l’essere umano in questione, cosa peraltro piuttosto difficile. Lo stupido risolve il problema pensando che tutti pensino come pensa lui e si chiede, dunque, come reagirebbe lui a quel particolare evento, sbagliando. "


Ah che grandissima e sacrosanta verità è questa!!!

aZ

6:33 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Robert Musil nel '37 scriveva:
“oggi le condizioni di vita sono tali – così complesse, difficili e confuse – che le stupidità occasionali dei singoli possono diventare facilmente stupidità costituzionale della collettività”.
E'solo uno stralcio di un discorso più complesso, ma credo possa rendere l'idea di quello che viviamo dopo 70 anni...

GGM

6:51 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Mi resta la speranza delle elezioni in Paraguay.

9:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

a GGM : "il culo di chi ha spaccato la testa a bambini delle scuole medie..." : scusami, io non ne so niente, dov'è che posso trovare informazioni sulla faccenda? Grazie


a Silvio K(ing) O(f) U(niverse):

Un cordiale vaffanculo anche da parte mia, ma tornatene al Cottolengo!!

Carlo Asili

1:13 PM

 
Blogger janamala said...

carlo..allora sei recidivo...ma la smetti con sta storia del cottolengo???ma cosa cazzo offendi la gente così??magari se ti facevi un giro al cottolengo la smettevi di usarla come battuta.anche tu intellighenzia...

1:17 PM

 
Blogger janamala said...

miccco toto..dimmi..ma stai pensando a qualcuno anche tu come riferimento?eheheh

1:18 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Regiz udite udite!

In questi giorni fra blogs e quotidiani, fra trasmissioni televisive e chiacchere da bettola ci sarà capitato a tutti di ascoltare o leggere qualche migliaio di analisi della situazione politica, va bene è normale, libertà è partecipazione diceva Gaber. Tra queste migliaia ce ne sono alcune che viene spontaneo condividere e altre che sono urticanti per l'epidermide. Comunque vabbè...senza farla troppo lunga, ne ho beccata una che secondo me è assolutamente perfetta, vale la pena leggerla:


" Non mi avete fatto andare in Africa, ora l'Africa verrà da me " - Walter Wally Veltroni -

Te e i tuoi sfondi verde vomito

1. Mi dispiace, seriamente.
Vabbè, me l’aspettavo, ma la sconfitta di Veltroni mi addolora ugualmente. È vero, non condividevo la sua strategia. È vero, un signore che a settembre, con un gap del 22%, decide di andare da solo e giocarsi cinque anni della mia vita e del mio potere d’acquisto perché… “yes we can”, più che un leader è un cavaliere dell’apocalisse. Eppure sarei stato felicissimo di ricredermi: se ce l’avesse fatta sarei stato tutto suo, corpo e anima. Avrei cancellato tutti i pezzi livorosi nei suoi confronti (senza contare tutti quelli che mi sono proibito di scrivere) e li avrei sostituiti con citazioni ossequiose da “Forse Dio è malato” e “La scoperta dell’alba”. Quando ci promise gli anni ’60 ero anche pronto a farmi la frangetta e la Vespa 50. Ma ha perso, e ha perso male. Coi tuoi sfondi verde vomito, ma nasconditi.
“Siamo a meno sei”, dicevi un mese fa. Oggi è a meno nove. Dovevi conquistare gli indecisi? Li hai persi. Col tuo nobile gesto hai ucciso la sinistra arcobaleno, che avrà pur avuto tanti difetti, ma non meritava una fine del genere. O la meritava? E io la meritavo? Io, non Bertinotti, io, dovrò vivere altri cinque anni pagando con le mie tasse gli sgravi fiscali dei padroncini incapaci. Io finanzierò il Ponte sullo Stretto, e vedrete che se c’è un modo di farmi salvare Alitalia, magari espiantandomi il midollo, me lo espianteranno (naturalmente Ahmad sarà mio compagno di cordata). Tremonti metterà i dazi, l’Unione Europea ci multerà, e sapete chi pagherà la multa? Io.
Il minimo che possa chiedere, in questo momento, è la testa di Veltroni. Dite che non è colpa sua? Luca Sofri dà ancora la colpa a Prodi. E perché non a Occhetto? Guardiamo in faccia alla realtà. Il partito di Veltroni doveva “affascinare” gli italiani: non è successo. Dietro al gran nome, dietro alla simpatia paracula delle claques romane, dietro ai paraventi di Repubblica sempre più serrati intorno a una realtà parallela, c’era l’evidenza di un leader un po’ bollito, rassicurante ma privo di appeal, che ai giardini l’anno scorso mi fece una così triste impressione – ed era in territorio amico. Durante la campagna elettorale ho atteso vanamente il colpo da Grande Comunicatore, il coniglio nel cappello – niente. Credo che l’Africa non debba attendere ulteriormente. Il suo posto può prenderselo chiunque, meglio se gradito a nord: col senno del poi, Bersani fece proprio male a ritirare la sua candidatura alle primarie.

2. Quello che è successo a sinistra ha le dimensioni di un suicidio rituale di massa. La stessa scelta di nonno Fausto come leader gridava: “Non votate per noi, siamo vecchi stanchi e forse nocivi”. È la storia più triste che io conosca: un gruppo di politici (non tutti bravi, anzi in gran parte scarsi, ma non è quello il problema) decide di sacrificare le proprie forti idealità per assicurare un governo stabile all’Italia. Non solo non riescono ad assicurarlo, ma perdono sia il loro elettorato che l’alleanza in nome della quale si erano sacrificati. E adesso? Il passo più logico è all'indietro: le europee dell’anno prossimo sono proporzionali senza sbarramento, verdi e comunisti andranno tutti alla spicciolata alla ricerca di un euro-seggio che li tenga fuori dai guai e dalle monnezze d’Italia. Non li biasimo. Piuttosto mi chiedo cosa farò, in un’Italia senza sinistra parlamentare. Se aggiungo il quadro la crescita dei movimenti parafascisti nelle scuole, me la vedo proprio male.
Poi penso che poteva andarmi peggio, in fondo sono etero. Amici gay, l’estate scorsa litigavate con me perché i DiCo proposti dalla Bindi non erano veri matrimoni, vi ricordate? Sembra già trascorsa una vita.

3. Se i gay piangono, i Vescovi non hanno molto da ridere. A loro modo, volevano dare una dimostrazione a Berlusconi: guarda che senza di noi non vai lontano. Sbagliato. Il governo Bossi-Berlusconi sarà uno dei governi più laici della storia della Repubblica, senza Binetti e con un sacco di allegri puttanieri. Memorandum per Casini: la prossima volta che il signore che già ti regalò cinque anni di presidenza della Camera ti telefona per invitarti nel suo nuovo partito, tu digli di sì, anche se sei spossato da un viaggio in eurostar e tutti gli amichetti ti strattonano per andare a giocare nel loro nuovo partitino bianco. E lascia perdere anche i tuoi amici vescovi. Quelli brontolano un po', ma alla fine ti assolvono sempre, dovresti saperlo.

4. Come volevasi dimostrare, il partito di Giuliano Ferrara non esiste. Purtroppo dovrò pagarlo ugualmente (nelle nazioni civili, ad es. in Francia, chi non supera una soglia percentuale non accede ai rimborsi elettorali: in Italia invece bastano due firmette di senatori e ti candidi a spese mie; chissà quanti poi gonfiano le spese e ci lucrano su). E tuttavia voglio sperare che il suo flop sia abbastanza rumoroso da chiudere per un pezzo qualsiasi speculazione su legge 194 e derivati. È l’unica vera buona notizia di stasera, direi. Però attenzione, perché da dopodomani lui ripartirà a scrivere sul suo giornaletto quanto è stato bravo, e sarà in tv tutte le sere a dire che ha perso però è stato tanto bravo, e insisterà finché gli daremo retta, e ci rimetteremo anche noi a parlare di questa archiviatissima legge 194. Perché? Perché siamo dei polli (infatti continuiamo a dar retta agli exit poll).

5. Anche Boselli non esiste – ma questo si sapeva già. Persino i numeri non sono una novità. La notizia è che, dopo 15 anni, se ne sia reso conto anche lui. Chissà come ci si sente. Come Bruce Willis in quel film quando si rende conto di essere morto, un’ora e mezza dopo che lo hanno capito gli spettatori.

6. Il successo della Lega merita un pezzo a parte – stasera mi fermo a questo: tutti avevano in mente una campagna iper-moderna, all’americana, Obama-style: e invece ha vinto il partito più vecchio dell’arco costituzionale: direttamente dai ruspanti anni ‘80, coi suoi leader cresciuti alla Scuola Radio Elettra (altro che Frattocchie) assolutamente non fotogenici, così impacciati e involuti che un ictus al cervello non li peggiora. Pensavamo che l’Italia fosse “Yes we can” e invece ha vinto “tiriamo fuori i fucili, grunt”. Però questa è l’Italia in cui vivo io. Non la amo, questo no, ma la riconosco. Quell’altra invece non riuscivo proprio a metterla a fuoco. E mi dispiace, credetemi.

http://leonardo.blogspot.com/



aZ

1:21 PM

 
Anonymous Anonymous said...

eh no, cara janamala, l'altra volta era ben diverso: ora invece c'è un signore che si crede spiritoso e viene qui dentro solo a rompere deliberatamente i coglioni, tra l'altro firmandosi apposta "Silvio K(ing) O(f) U(niverse)" : quindi il Cottolengo se lo merita tutto...con tutto il doveroso rispetto per i poveracci che vi sono ricoverati.

Comunque facciamo così, ritiro quel che ho detto e a Silvio dico invece amichevolmente:
"tornatene in quella fogna di merda dalla quale sei venuto", va bene così"?

ps: mia moglie lavora da 7 anni con i bimbi disabili...


a pollockmusic: scusa, visto che non ti va bene nessuno o quasi, ma tu chi avresti ptroposto di votare? O se preferisci, se è lecito saperlo,: ma tu chi hai votato?

a gpz: io non so se effettivamente gli operai abbiano votato Bossi o meno, ma siccome il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, il prossimo autunno mi sa tanto che il riso tornerà in pianto.

Sulla sconfitta elettorale:

"Le prove a cui sopravviviamo ci rendono più forti" - Friedrich Nietzsche.

Carlo Asili

5:55 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Carlo, l'ironia ti sfreccia a fianco: prova a mettere il ditino, magari ti carica su, vi fate una chiacchierata nella speranza che vi possiate capire.

Silvio KOU alias GGM

12:07 AM

 
Blogger dariedda said...

amicco ggm silvio kou eri tu?
ahahahah! bè non volevo mandarti fanculo, cioè non volevo mandare fanculo ggm. silcio kou si.
ho perso tutta la mia vena democratica a sto giro! ;)

12:36 AM

 
Anonymous Anonymous said...

O forse mi sbaglio io e non era tanto ironico...nella scrittura c'è sempre questo problema...toni di voce, sguardi, tutto questo non ci viene in supporto!

GGM

12:41 AM

 
Blogger janamala said...

invece si capiva perfettamente che era ironico,se doveva essere offensivo era molto diverso.ma si sa,la gente l'ironia la capisce solo quando gli pare,o quando ce la fa, o quando la fa sugli altri.

1:08 AM

 
Blogger janamala said...

e cmq carlo,che fosse anche serio,non hai nessuno motivazione,fosse stato anche silvio berlusconi in persona,del fatto che tua moglie lavori con i disabili non me ne potrebbe fregà de meno,e da come parli anche a te.inoltre se ti informi al cottolengo non ci son persone disabili,ma qualcosa di molto peggio.magari se c'avevi una figlia freak le evitavi certe puttanate.(freak intendesi quelle persone che tu definisci "del cottolengo" o deformi,se ti piace di più)

1:11 AM

 
Blogger seserla said...

scusami, ma veramente il Cottolengo accoglie persone aventi deficit mentali, ma pure fisici particolarmente gravi, anziani poveri e pure tossici in alcune strutture..anche i freak, ma non in quanto freak, ma solo in quanto emarginati.

1:31 AM

 
Blogger seserla said...

p.s. per deficit mentali e fisici intendo disabili sia fisici, sia mentali.

1:33 AM

 
Blogger janamala said...

seserla io con freak intendo i veri freak,non i freakettoni...la parola nel suo significato originale,non in quello corrente....ossia le persone con deficit fisici molto gravi.per dirla spicciola, hai presente elephant man?ecco,lui era un freak.

3:31 AM

 
Blogger janamala said...

e cmq qualunque tipo di persone possa accogliere il cottolengo,non capisco perchè usare il termine per offendere qualcuno,manco alle elementari le facevo queste cose, che lo faccia una persona cosidetta adulta lo trovo patetico.

3:33 AM

 
Blogger seserla said...

lo so e anche io intendevo quelli, e devo dire che spesso più che al cottolengo finiscono in cliniche psichiatriche private, nonostante spesso siano affetti solo da patologie fisiche, e niente di psichico, anzi, per questo ti dico che non finiscono al cottolengo perchè freak, ma perché la società li emargina per meri fattori fisici.
detta spicciola spesso i freak se la cavano benissimo da soli, sono intelligenti quanto noi etc.. ma la società non li accetta, in primis la famiglia, e per questo li ricovera in quelle strutture.
quanto all'insulto posso concordare, ma lo vedo un po' come quando si dice: " ma vai e ricoverati" qui bisognerebbe dire ma come ti permetti, lo sai che bla bla...insomma prendiamola per quel che è come espressione e basta..

3:43 AM

 
Blogger GPZ said...

Il comunismo in cashmere e dei salotti
Cliccq qui

3:45 AM

 
Anonymous Anonymous said...

1)Veltroni non è comunista;
2)Prada non è comunista (e tanto meno di Sinistra),
3)Il sensazionalismo di Feltri è un'offesa al giornalismo (le sue fonti si chiamano Signorini...ma dove cazzo vorrà andare? A dirigere "La Domenica della Corrida"!)
4)Avete mai letto "Libero"? Anche solo la prima pagina? Potrebbero darlo in allegato, per l'appunto, a "Chi" e nessuno avrebbe argomenti contrari.

GGM

3:56 AM

 
Blogger GPZ said...

A parte questa piccola parentesi Pradiana, vorrei capire questo Gì.
In Italia è di Sinistra solo chi vota Bertinotti o chi è o si ritiene comunista?

4:05 AM

 
Blogger janamala said...

beh fino ad un certo punto...ci son persone con braccia al posto delle gambe,non son per niente autosufficienti.ora come ora per fortuna è molto raro che nascano che ne so,bambini con due teste,ma anche quelli cmq hanno bisogno di cure particolari.poi chiaramente c'è anche la società che non li accetta.
capisco benissimo che sia detto per intendere altro, ma siccome si può dire appunto in un altro modo,e siccome il signor carlo è la seconda volta che se ne esce così, la cosa inizia ad infastirmi.senza contare che cmq non mi piace,qualunque sia la motivazione.
si vede che sei avvocato eh.

4:11 AM

 
Blogger janamala said...

gpz...
Sul quotidiano spagnolo el Pais Veltroni ha detto esplicitamente che il Pd non è un partito di sinistra..fai tu...

4:17 AM

 
Blogger GPZ said...

Come direbbe Arnold: 'Che cavolo stai dicendo Uolter!'
Brutta affermazione.
Io personalmente aspetto uno Zapatero italiano.
Per ora piango e sono curiosissimo di vedere questo governo.
Mi incuriosice Silvio. Ormai non andrà più in galera. Le sue televisioni e gli affari sono al sicuro. E' chiaro che vuole passare alla storia e finire da Presidente della Repubblica, possibilmente eletto dal popolo. Ma che cosa farà al governo?
Si ispirerà a Gesù Cristo?

5:20 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Come hai già evidenziato, essere di Sinistra non vuol dire necessivamente essere comunisti: è però vero il contrario.
Chi vota Bertinotti... mi auguro per lui che si ritenga comunista. Facendo ben attezione che anche Rifondazione si considera un partito di Sinistra riformista e non più rivoluzionaria (quindi secondo alcuni non più comunista).
Di Sinistra è colui che crede nella ridistribuzione della ricchezza, nella giustizia sociale, in uno Stato forte e ateo (non laico), una persona che crede che il liberismo in quanto teoria e il capitalismo in quanto strumento non siano i modelli giusti da seguire per lo sviluppo dell'umanità.

GGM

5:43 AM

 
Blogger GPZ said...

Confermo sono di sinistra.
Però ho votato il Tonino Nazionale

5:46 AM

 
Blogger GPZ said...

Cmq i leghisti sono tra noi.
Io ho un amico che ha votato Ferrara, ma gli altri presumo abbiano votato a sinistra. Ma visti i numeri dovrei essere circondato da leghisti e italoforzuti. Fatevi avanti. Confessate.
Gigi ammettilo. Janamala dillo che hai votato la Brambilla, rossa come te.

5:48 AM

 
Blogger GPZ said...

Libero ha fatto l'ennesima figura di merda.
Il gradino umano era un amico di Prada e giovano.
Feltri è giornalista quanto Prada è comunista.

8:27 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...infatti mi sembrava strano questo gradino umano, sembra più una scena tratta da un film di Fantozzi che vita reale...

aZ

9:01 AM

 
Blogger paolottivomita said...

feltri è il prototipo di deficiente totale e che si reputa un genio, perfettamente funzionale al modo di fare piduista-berlusconiano. che Iddio lo strafulmini pure lui.

1:42 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Notizia frescafresa: la Lega ha chiesto il ministero degli interni.
Sarebbe la stessa cosa se lo stato passasse i fiammifferi ai piromani!

GGM

11:44 PM

 
Blogger GPZ said...

Gì io penso che smetterò di scandalizzarmi, se no rischio un infarto ogni giorno.
La cosa da fare è tenere pronta una valigia.
Avete visto ieri anno zero?

12:53 AM

 
Blogger janamala said...

mi spaventa di più la difesa ad an....tipo...te l'immagini un larussa alla difesa?come dire che è arrivato l'anticristo...

3:14 AM

 
Blogger janamala said...

cmq gì,sempre per il discorso di prima che ti facevo di polizia più cattiva o meno...ieri a roma dei fascisti hanno devastato la sede di un circolo gay...come dire...ora che il vento è cambiato usciamo fuori e sistemiamo un pò di cose...la cosa simpatica è che alemanno ha stigmatizzato l'episodio...buahauahauah.frassone.

3:19 AM

 
Blogger GPZ said...

L'episodio di ieri è inquientante.
Ora i fasci si sento legittimati.
Tempi bui

3:41 AM

 
Blogger paolottivomita said...

se sono legittimati i fasci dovrebbe esserlo ancor di più la sinistra che ora è extraparlamentare... non lasciate che le mani continuino a prudervi... impugnate la mazza da baseball... un qualunque bastone nodoso va bene lo stesso... difesa, la più efficace possibile, senza pietismi.

al primo annozero dopo le elezioni travaglio e di pietro hanno ripetuto per l'ennesima volta il perché questo paese è di nuovo in mano a un delinquente incapace: perché si sono fatti ottundere dai suoi mass-media. perdiamo poco tempo a discutere degli errori della sinistra: è questo la prima colonna da abbattere, istituzionalmente o meno, per far crollare il carrozzone di questo fascismo teleculofilo dai guanti gialli.

5:42 AM

 
Blogger paolottivomita said...

vi posto un breve scritto che mi è arrivato tramite la rete ricercatori precari. ci va giù molto duro con la sinistra, io non condivido tutto.

Bastonare il cane che affoga

di Sergio Bologna*

La sensazione è di Schadenfreude**. non li vedremo più, si spera, i Giordano, i Pecoraro Scanio, i Diliberto. Ma che razza di popolo è questo di Sinistra che li aveva votati, quelli e i loro luogotenenti locali? Oggi si tengono il capo e si stracciano le vesti ma hanno accettato di non pensare, di non ragionare, quando Berlusconi è stato eletto per la seconda volta. Avevano cinque anni di tempo per darsi una regolata, per cambiare squadra soprattutto. E invece hanno sperato nei magistrati, si sono incarogniti sul
conflitto d'interessi e si sono accucciati sempre più sotto l'ombrello protettivo di Confindustria, leggendo ogni mattina con diligenza e devozione
"la Repubblica". Così siamo arrivati al governo Prodi, uno dei più nefasti degli ultimi anni, il vero responsabile del risultato elettorale del 15 aprile. Guidato da uno che aveva già fatto pessima figura come presidente della Commissione europea, comandato da un contafagioli che passa per grande economista (Padoa Schioppa) e infestato da quella specie di paranoico fiscale che risponde al nome di Visco. Un governo con un ministro del Lavoro che chiude i cantieri non perché si muore ma perché così si aumentano le
entrate dello Stato, che firma un protocollo sul welfare ignobile,
dimenticandosi che ci sono milioni di giovani che non avranno mai una
pensione. Un governo che aumenta le pensioni di € 1,09 al giorno, equamente distribuiti tra la vecchina che non riesce ad alzarsi dal letto e i superpensionati. Un governo che si chiude in uno scenario appropriato, nell'immondezzaio campano, su cui campeggia il repellente ministro
dell'Ambiente, da quella monnezza uscito.
Veltroni è andato bene, si dice, che score! Ma che l'atto di nascita del suo partito coincida con la più disastrosa sconfitta del dopoguerra nessuno lo dice?
L'arte della sopravvivenza molti di noi l'hanno imparata dagli inizi degli anni ottanta, siamo i più avvantaggiati in un certo senso. L'importante è non lasciarsi spingere a soccorrere i naufraghi. Hanno fatto pagare a noi e al Paese un prezzo spaventoso. Inossidabili, inviteranno al dialogo.
Bastonare il cane che affoga.

-------

*Sergio Bologna ha insegnato storia del movimento operaio e della società industriale in varie università. Fa parte del comitato scientifico della Fondazione di Amburgo per la storia sociale del XX secolo e della Fondazione "Luigi Micheletti" di Brescia. E' presidente della Libera Università di Milano e del suo Hinterland "Franco Fortini".

**Da wikipedia: Schadenfreude è un termine tedesco che significa "piacere provato dalla sfortuna dell'altro". Il termine deriva da Schaden (danno) e Freude (gioia). In tedesco il termine ha sempre una connotazione negativa. Esiste una distinzione tra la "schadenfreude segreta" (un sentimento privato) e la "schadenfreude aperta" (Hohn).

6:19 AM

 
Blogger paolottivomita said...

ehm, in effetti non condivido molto... forse poco... forse sempre meno... boh... ma perché cazzo l'ho postato...?

6:37 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Hello. This post is likeable, and your blog is very interesting, congratulations :-). I will add in my blogroll =). If possible gives a last there on my blog, it is about the Celulite, I hope you enjoy. The address is http://eliminando-a-celulite.blogspot.com. A hug.

9:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Oh Celulì gira alla larga che non è aria...poi che nome è Celulite? E perchè non dermatite o gastrite?

Dai scherzo lo so che è un messaggio di quelli che non sai mai cosa vogliono da te...mica gli sto rispondendo seriamente...

aZ

10:03 AM

 

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