2/19/08

Fidel


























L'AVANA - " Comunico ai miei compatrioti, che in questi giorni mi hanno fatto un grande onore eleggendomi a membro del Parlamento, che io non aspirerò né accetterò - ripeto - non aspirerò né accetterò la carica di presidente del Consiglio di Stato e di comandante in capo ". Dopo 49 anni al potere, con queste parole scritte sulla edizione online del quotidiano Granma, il leader cubano Fidel Castro ha annunciato ufficialmente oggi la sua rinuncia alla carica di presidente, che ha esercitato finché la malattia non l'ha allontanato dal potere, 19 mesi fa.


Comandante mio comandante...queste sono le parole migliori che ho trovato per te...le più appropriate in questo momento...non sono mie ma in un certo senso lo sono...mie e di tanti altri.

A FIDEL CASTRO

Riguardati padre che veglieremo il campo
E non avrà i vermi il tuo raccolto,
Nemmeno l'aquila ti rapirà l'agnello.

Riguardati padre che sono tanti i figli
Abbiamo il sangue di ogni continente
Abbiamo appreso la forza e la pazienza
E per vedere abbiamo occhi e mente.

Riguardati padre che irrigheremo il campo
Ed useremo la fonte che ci hai dato
Non lasceremo che muoia la semente
La cureremo come ci hai insegnato.

Riguardati padre che non verranno i ladri
Li cacceremo con il tuo bastone
Ladri e codardi non hanno sentimento
Non hanno cuore e non hanno la ragione.

Riguardati padre che tanto hai seminato
Non lasceremo al sole le radici
Non lasceremo che le spezzi il vento
Nè che una fiamma da ovest le bruci.

Riguardati padre che veglieremo il campo
E non avrà i vermi il tuo raccolto
Nemmeno l'aquila ti rapirà l'agnello.


Gio Batta Prevosto ( Titen )

35 Comments:

Blogger dariedda said...

speriamo che ora cuba non diventi una sorta di lasvegas luccicante e consumista...non capisco però perchè non cessare con l'embargo a questo punto.

8:04 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Perchè finchè è vivo Castro non lo annulleranno mai l'embargo..per gli Usa è una questione di principio, una sfida che dura da decenni, hanno provato ad assassinarlo una miriade di volte, non credo che toglieranno mai l'embargo fino a quando il potere sarà gestito da Castro o da quelli vicini a lui...gli Usa vogliono da sempre che Cuba torni a essere un prottetorato americano, e in questo sono spalleggiati e aizzati dagli anticastristi di Miami con tutte le loro mafie. Anche leggere la pagina di Wikipedia dedicata a Castro può aiutare a capire questo stato di cose...e per quanto mi riguarda anche a giustificare l'uso, da parte di Castro, del pugno duro ( naturalmente non in tutte le situazioni in cui l'ha usato, ad esempio è stata una porcheria totale la repressione degli omosessuali a suo tempo, cosa che successivamente si è fatto in modo almeno parzialmente di correggere ).

aZ

8:14 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ce sont les meilleurs équipes,
Sie sind die allerbesten Mannschaften
The main event

Die Meister, Die Besten, Les Grandes Equipes, The Champions

Une grande réunion
Eine grosse sportliche Veranstaltung
The main event

Ils sont les meilleurs
Sie sind die besten
These are the champions

Die Meister, Die Besten, Les Grandes Equipes, The Champions
Die Meister, Die Besten, Les Grandes Equipes, The Champions



Niente...così...è l'inno della Champions League...vado..

aZ

11:14 AM

 
Blogger GPZ said...

Non capisco questa passione per Fidel. Bah!

1:32 PM

 
Anonymous Anonymous said...

E oh capita di non capire amico mio...non bisogna farsene un cruccio, io ad esempio non capisco come Materazzi riesca sempre a farsi espellere...sono misteri imperscrutabili...

aZ

1:38 PM

 
Anonymous Anonymous said...

eh amico mio l'inno della champions stasera vi suona male, eh?
torno ora ora da un olimpico zeppo zeppo e che contentessa!

2:59 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Ahahahahah maledisione!!!

Che suerte...

aZ

3:10 PM

 
Blogger dariedda said...

ma tanto lo sai come gira, no? voi al ritorno gli fate il culo a milano e noi ci fanno a pezzetti al bernabeu...ahhh che sofferenza!

12:41 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...mmmh la vedo dura..più dura per l'Inter che per la Roma...

aZ

1:11 AM

 
Blogger GPZ said...

Ammiccici Nuoresi, al cinema a PratoSardo c'è 'Into the wild'. Andate a vederlo. Rimane fino a Giovedì

3:03 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Un giorno conobbi Miguel.Non mi aveva servito un cocktail su una spiaggia cubana.E non mi aveva neanche pulito le scarpe nelle strade della sua città. Condividevamo la stessa putrida cucina, lui faceva le pizze e io tagliavo la mozzarella, in cucina.Non eravamo i protagonisti di un romanzo blues, avevamo solamente l'esigenza di cambiare aria, io quella sarda e Miguel quella cubana. Il destino ci aveva fatto incontrare a Londra, in un ristorante, dove io mi guadagnavo i soldi per un corso di inglese. Miguel di lingue ne parlava 3, compreso l'inglese.Miguel aveva 23 anni e un figlio da mantenere,a Cuba. Io 25, tante cazzate,nessuno da mantenere. Miguel era un disertore. La parola mi fece impressione quando la udì per la prima volta. Disertore perchè a Cuba i giovani devono obbligatoriamente fare il servizio militare per 2 anni, e Miguel non lo voleva fare. In Italia chi non lo voleva fare, gli spiegai, faceva l'obiettore di coscienza, a Cuba no. Con uno stratagemma Miguel aveva corrotto una persona autorevole.Così mi raccontò.Mi disse che a Cuba non gliene fotteva un gran cazzo dell'embargo,perchè si poteva ottenere tutto,compreso il dentifricio. Bastava corrompere.E tutti erano corruttibili.Io il dentifricio lo compro al market,gli dissi. Miguel sorrideva sempre, ogni tanto mi istigava al ballo,non credo avesse un permesso di soggiorno.Mi disse che a Cuba non potevano leggere ciò che volevano,immaginarsi scrivere o cantare. Avevano la censura a Cuba. Mi disse che mandava a casa i soldi per il figlio,ma anche per i fratelli,perchè lui tutti quei soldi non li aveva mai visti e non era giusto tenerli tutti per sè.
Gli chiesi:Miguel,non vorreste una democrazia a Cuba?delle elezioni democratiche?una libertà di stampa e di espressione?
Miguel mi disse che ad avere troppa libertà,prima o poi ci si brucia.
Mi parve mia nonna di 95 anni quando rimpiange Mussolini perchè quel tale che violentò la figlia del signore, Mussolini lo fece uccidere e poi non ci furono più violenze.
Gli chiesi:Miguel chi vorresti come presidente?
Miguel mi disse: Fidel. Fidel è il male minore per Cuba.
Io Miguel non l'ho più visto,il proprietario del ristorante pagava 5.50 euro all'ora. Io per tutti quei soldi non rimasi a lavorare là.
Miguel tutti quei soldi non li aveva mai visti,lui sorrideva sempre.
E a pensarci bene,non so neanche se Miguel fosse davvero Miguel.

Metanoia

6:21 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Sono d'accordo con la conclusione finale di Miguel, e aggiungo che le testimonianze dei cubani sono quasi sempre molto controverse rispetto alla figura di Fidel e alla sua gestione del potere: per alcuni cubani Fidel è una sorta di divinità, per altri un tiranno, per altri ancora esistono una miriade di sfumature tra questi due estremi.
Bisognerebbe capire chi dice cosa e possibilmente valutare le rispettive posizioni nel contesto della vita cubana.

Quelli che invece non mi prendo neanche la briga di ascoltare, e qua si parla di occidentali ben pasciuti, sono appunto quelli che parlano di Cuba e di Fidel senza aver presente l'argomento che stanno trattando, quelli che ripetono unicamente che Castro è un dittatore senza se e senza ma perchè l'hanno origliato da qualche parte o hanno dato uno sguardo distratto a qualche titolo di giornale, per costoro non ha senso trovare del tempo per chiarire le proprie posizioni e men che mai la profonda stima che nutro nei confronti di Fidel.

C'è un famoso film di Oliver Stone che si intitola " Comandante " che racconta Fidel secondo me meglio di come ha provato a fare chiunque altro, sarebbe utile partire da questo film con un intervista lunghissima a Fidel per parlarne con un minimo di cognizione di causa. Dopodichè, o prima, addentrarsi nei risvolti e nel contesto storico e sociale della realtà cubana e di tutto il continente latinoamericano.

Onestamente non mi sento di discutere con chi ripete a pappardella la filastrocca imparata a memoria di Fidel dittatore sanguinario interessato esclusivamente al potere per il potere, forse è un mio limite ma non riesco proprio a farlo.

aZ

6:47 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Tempo fa, durante un festival di cinema afrolatinoamericano, vidi uno splendido documentario:
'El telon de azucar'.
E' incentrato sul tempo d'oro della Rivoluzione Cubana e del regime castrista, quando un'intera generazione di giovani cubani viveva felice e colta, in una specie di Atene moderna. Poi però questa stessa generazione fu costretta ad emigrare dal 'Periodo Speciale', conseguente al crollo dell'URSS. Non ci furono più i lauti aiuti sovietici (che venivano dati per ragioni politiche e di vicinanza ideologica e non certo perché sigari, rum e zucchero di canna avessero un grande valore di mercato), l'embargo incise ancor più e Cuba dimostrò, per l'ennesima volta, che un certo tipo di socialismo (autarchico) è difficilmente sostenibile da un solo Stato, a maggior ragione quando lo Stato in questione è una piccola isola non ricchissima di materie prime.

Bello il racconto di Metanoia.
Una domanda: ma se Miguel si trovava a Londra, perché il padrone pagava in euro e non in sterline? Ma forse hai riportato l'equivalente in euro...

Un matto

7:58 AM

 
Blogger janamala said...

io non potrei mai vivere a cuba.non ce li hanno gli oro saiwa là.

8:16 AM

 
Anonymous Anonymous said...

per il matto: ovviamente la paga era in sterline,ho messo l'equivalente in euro, per rendere immediata l'idea..sai cosa vuol dire prendere 5.50 euro all'ora,come cameriere,a londra?lo sai quanto costava una pizza in quel ristorante?12 euro.Miguel era contento perchè fondamentalmente per un cubano il senso del guadagno è relativo.In patria qualunque lavoratore ha uno stipendio statale,e Londra gli permetteva di guadagnare. Ora non ho le nozioni necessarie per riportare l'equivalente di uno stipendio statale cubano,ma è comunque basso,perchè tutti i servizi,compresa la casa, sono statali e l'accumulazione della ricchezza teoricamente non dovrebbe servire.
Ps: quel documentario l'ho visto anche io,vale la pena vederlo.
metanoia

10:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

da Repubblica:


" Sfuggente per definizione. Un mistero ben nascosto nella pieghe della mente, ma anche in quelle del corpo. Un mito o una chimera per chi nutre dubbi sulla sua esistenza e per tutte quelle donne che sono convinte di non averlo. Ora il punto G, la centrale del piacere femminile oggetto di disquisizioni pluriennali, è stato "fotografato".

L'area considerata fondamentale per raggiungere l'orgasmo vaginale è localizzata in un punto preciso, sotto forma di un piccolo ispessimento della parete che divide la vagina dall'uretra: lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Sexual Medicine, una delle pubblicazioni di riferimento per la sessuologia, condotto dal professor Emmanuele A. Jannini, dell'Università dell'Aquila. Una ricerca che può suonare anche come una condanna: solo le donne che hanno questa particolarità anatomica possono provare l'orgasmo vaginale, le altre no. "


...fiuu meno male...ci sentiamo tutti un po più rassicurati da questa notizia...diciamo la verità, sta cosa era un po come la ricerca del Santo Graal...mica facile convivere col dubbio se esistesse o meno e eventualmente dove fosse situato...anche se qualche sospetto sull'esatta ubicazione lo si poteva pur coltivare...bene, ora che anche quest'altro mistero è stato risolto non ci resta che sapere chi ha ucciso Kennedy e chi ha fatto precipitare il Dc9 su Ustica...

aZ

12:31 PM

 
Blogger janamala said...

bettisterria.ma dove fosse il punto g si sa da millenni,il problema è che laggente non lo trova...(e i peggiori son quelli che dichiarano:io so perfettamente dov'è il punto g, e ti fanno anche la spiegazione medico anatomica.
cmq se volete farvi due risate,leggetevi "pompini solidali"di jacopo fo

http://www.jacopofo.com/?q=node/1971

4:19 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Per chi pensa che Fidel sia il male di Cuba consiglierei “Soy Cuba”…e scoprirebbe che c’è stato molto peggio.
http://www.brightlightsfilm.com/23/iamcuba.html

Un film che mostra la Cuba di Batista quando gli uomini d’affari americani andavano nei night club a scegliere le ragazze come se fosse al banco della macelleria.

Molto triste.

Fidel ha dato a tutti la possibilità di studiare gratis, la maggior parte di loro è ben istruito.
La sanità è gratis e tutti ne possono usufruirne compresi gli “eroi del 9/11” che invece possono anche crepare a casa loro (vedi Sicko ultimo film di Micheal Moore).
Non solo. Essendo poco popolata all’interno, Fidel offre ai cubani terreno e tutti i materiali per lavorare la terra!

Con questo non voglio dire che Fidel sia la salvezza di Cuba ma sicuramente non è stato un dittatore sanguinario.

Scusa Toti… ora parliamo di nuovo del punto G. Se ti puo interessare io penso di avere tutto l’alfabeto (comprese K X e Y!!)

Buona notte
Francesca

5:24 PM

 
Blogger janamala said...

Disposti i domiciliari per Ivano Fadda e Paolo Anela, condannati il 13/2 per il fallito attentato del 21 marzo 2006 agli uffici di An. Dopo la sentenza (una terza imputata, Antonella Lai, condannata a tre anni di reclusione e gia' scarcerata) i difensori avevano sollecitato la scarcerazione dei due che sono stati riconosciuti responsabili di aver partecipato all'organizzazione del fallito attentato ma non di aver costituito e promosso un'associazione a fini eversivi.

1:49 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Frà

Il punto G era un fuori tema dal discorso Fidel...comunque..si..interessa...
si...molto...


Jana

E' una bella notizia...

aZ

4:26 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Perdonate tutti l'OT, anche se un po' d'argomento politico, ma mi sembrava giusto postarlo qua: caro AzzaZeL, arrivo oggi sul tuo blog per la prima volta (ecco il perchè del ritardo del mio commento rispetto al tuo post): innanzitutto trovo che tu scriva molto bene; in secondo luogo aggiungo che quello di Guzzanti è letteralmente, un BLOG DI MERDA: e pensare che, dopo averne inizialmente parlato male (sul vecchio blog di Travaglio) sulla base di una considerazione epidermica, ne avevo poi fatto mesi fa una ritrattazione, sembrandomi sinceramente all'epoca un ambiente abbastanza tollerante... Stavolta invece, ho deciso, tollerante un bel cazzo!! Riconfermo quello che dissi all'inizio dei miei contatti con quella cagata di Rivoluzione Italiana: che è una MERDA TOTALE, perchè Guzzanti è un reazionario, parziale, fanatico e manicheo, e più che mai perchè usa dittatorialmente due pesi e due misure con chi scrive sul suo blog del cazzo: ad esempio lascia insultare per mesi e mesi (ve ne posso dare le prove) dai suoi fans fascisti chi non la pensa come loro: ma a questi ultimi non consente, se non per un limitato periodo, non dico di fare lo stesso, ma di replicare con ironia e/o sarcasmo: tantomeno di postare argomenti scomodi come l'appartenenza di Berluskaz alla P2. Io sono in tal senso un "privilegiato", perchè per un po' di tempo avevo - così almeno mi illudevo - trovato un modus vivendi con il Guzzzanti, ma era solo una tregua armata: e sono stato espulso...meglio così, chi porebbe resistere a lungo dentro una porcilaia? In ogni caso mi complimento con lazzarovivo perchè ha eccellentemente fotografato la situazione in poche righe. Scusatemi tutti per le parolacce, ma quando ce' vo' ce' vo' ; tra parentesi mi sembra d'aver capito, con sommo piacere, che diverse persone qui dentro sono sarde: se a qualcuno interessasse lo sono anch'io. Un abbraccio forte

8:14 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Scusa amico al momento mi sfugge chi sei...fammi capire...

aZ

8:26 AM

 
Blogger Betta said...

Uh un nuovo amico!
Anonimo datti un nome, uno qualsiasi, così non ci confondiamo!

8:27 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Non nuovissimo se gia c'è stato qualche contatto nel blog di Guzzanti...per questo cercavo di capirne di più..

aZ

8:30 AM

 
Anonymous Anonymous said...

PS: Castro secondo me è stato certamente un grandissimo nei primi anni del suo governo, ma, a parte il ritratto che ne fanno gli USA, in gran parte inattendibile, l'impressione che sia diventato un dittatore (anche se molto meno di un Pinochet o un Videla, autentiche merde umane) è fortissima: vedi la faccenda degli omosessuali, a dir poco vergognosa, giustamente richiamata da aZ; e poi ragazzi, 49 anni di ininterrotto potere supremo sono già comunque una dittatura, o quanto meno una satrapìa, quali che ne siano le giustificazioni, reali o di comodo.

Carlo Asili

8:51 AM

 
Anonymous Anonymous said...

mea culp, mea maxima culpa: nella fretta non ho firmato il mio post su Guzzanti, ma solo quello su Castro: scusatemi tutti

Carlo Asili

8:54 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Eilà ciao Carlo Asili, benvenuto!

Riguardo a Guzzanti ho seguito abbastanza le tue vicende la dentro e hai tutta la mia solidarietà.

Riconosco a Guzzanti un ottimo senso dell'umorismo e non ho nessuna difficoltà a dire che andrei volentieri a cena con lui.
Gli riconosco anche una certa intelligenza.

Però credo che sia controproducente discutere con lui soprattutto all'interno del suo blog, un po perchè non ti da la possibilità di farlo tranquillamente se non ti trovi in linea con le sue posizioni ( nella migliore delle ipotesi ti dice che lo annoi e che non ha alcun bisogno di te nel suo blog che, quando va bene, è un luogo pubblico di confronto e quando va male diventa il suo personale giornale on line ), e soprattutto per il contorno degli altri partecipanti che sono puntati come cani da guardia pronti a sbranare chiunque osi contraddire la linea guzzantiana.

Alla fine uno ci rinuncia.

aZ

9:19 AM

 
Blogger janamala said...

amicco,tu sei uno che ha del fegato,te lo devo riconoscere.io con guzzanti ci andrei a cena solo se come portata ci fosse il suo fegato con un bel piatto di fave e un buon Chianti. [rumore di risucchio con i denti stretti]per quanto riguarda l'intelligenza,oibò,non son d'accordo affatto.anzi,secondo me è uno che si può anche permettere di fare una strage, sicuro gli danno l'infermità totale.ci ha due figli che quando parlan di lui alzan le spalle come per dire...eh oh c'è toccato...

12:19 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Il problema di Guzzanti è che è sostanzialmente un FASCISTA: talmente incazzato perchè gli hanno distrutto il suo povero caro PSI(anche la parte sana, che forse c'era)con "Mani Pulit"e, e talmente obnubilato dal suo salvatore Berlusconi, per averlo costui accolto sullla sua zattera di riciclati (che spero che facciano la fine antropofaga dei naufraghi della Meduse, vedi quadro di Gericault), da negare anche le verità storiche più acclarate, pur di smentire e mettere in ridicolo (nonostante lui affermi il contrario) chiunque si dichiari anche solo minimamente di sinistra, e chiunque non lo aduli e lo rabbonisca in continuazione, leccandogli il culo: come i suoi penosi scherani, che credono di essere dei mastini da guardia, ma in realtà sono dei poveri chihuahua rachitici ai quali ho - con licenza parlando - rotto il culo più volte. Se permettete vi dò qua un piccolo, disgustoso saggio di dove si spinga Guzzanti nelle menzogne più infami pur di difendere il suo santo patrono Silvio, allacciate bene le cinture e sacchetto per il vomito a portata di mano, mi raccomando:


http://www.paologuzzanti.it/?p=624#comments


# Carlo Asili scrive:
7 Febbraio 2008 alle 18:08

La RAI lottizzata dalla Sinistra? Il bue che dice “cornuto” all’asino!! Qui dentro tutti o quasi fanno finta - molto poco furbescamente, in verità - di non ricordare che il sig. Berlusconi era iscritto alla P2 (col n. di tessera 1816): una loggia massonica “deviata”, votata espressamente al golpe della nostra Repubblica costituzionale mediante l’impadronirsi di tutti i centri di potere del nostro Paese, mica all’assistenza agli anziani!!

E che il programma politico originario di Forza Italia, intitolato “Per un nuovo miracolo italiano” - a detta di Licio Gelli, mica mia - era pressochè IDENTICO a quello “R” della P2 medesima per impadronirsi del nostro Paese: “Berlusconi ha preso il nostro “Piano di rinascita” e lo ha copiato quasi tutto”, l’Indipendente, 10/02/1996;

e questa quindi non è una mia provocazione, cari miei, è la REALTA’, che vi piaccia o meno:

quindi Giannino e chi lo appoggia incondizionatamente qui dentro farebbero bene a rispolverare lealmente la propria e l’altrui memoria, di tanto in tanto.

GUZZANTI - LEI ASILI SEGUITA A FARE ESATTAMENTE CIO’ DI CUI IO NON HO BISOGNO.

E STAVOLTA VOGLIO DIRE APERTAMENTE A TUTTI COLORO CHE SI SONO OPPORTI ALLA ROTTURA DEL RAPPORTO DI COLLABORAZIONE: IO NON HO ALCUNA VOGLIA NE’ INTENZIONE DI RIMESTARE QUI PER ALTRI SEI MILIONI DI VOLTE LA P2, MANGANO, I CAVALLI, DELL’UTRI, E ALTRE PANZANE.

LA P2 HA COMMESSO REATI? DAVVERO? CHISSA’ QUANTE SENTENZE DI CONDANNA, VERO? CE LE INDICA?

AVEVANO, LEI DICE, UN PROGRAMMA POLITICO.

MIO DIO, CHE ORRORE !
ADDIRITTURA UN PROGRAMMA?

UN PROGRAMMA CHE CONSISTEVA NEL PRESIDENZIALISMO, O NEL RAFFORZAMENTO DEL PREMIERATO E CHE E’ ESATTAMENTE CIO’ CHE OGGI ANCHE LA SINISTRA VUOLE.

E ALLORA?

MA, ALLE CORTE: LEI MI HA STUFATO, E POICHE’ LEI USA IL MIO BLOG COME IL SUO CESSO, IO NE HO PIENE LE TASCHE E LA SALUTO.

GRAZIE PER QUEL CHE CI HA DATO, SI SENTA DA ADESSO LIBERO DI ANDARE A DARLO ALTROVE.

E NON E’ UN DOPPIO SENSO: E’ PROPRIO CHE LA INVITO A PORTARE LA SUA AFFASCINANTE CULTURA DENSA DI SORPRESE E DI SCOPPIETTANTI IDEE E PROGETTI INTELLETTUALI IN LUOGHI DOVE HANNO PIU’ BISOGNO.

NOI, GRAZIE, SIAMO GIA’ SERVITI.
LE FACCIO TANTI AUGURI PER LE SUE VICENDE PERSONALI E ADDIO.

PAOLO GUZZANTI.



Vi abbraccio,

Carlo Asili

7:59 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Ah, a proposito di Castro, guardate un po' cosa ha scritto l'altroieri il nostro prode Guzzanti:

http://www.paologuzzanti.it/?p=649#comments


il quale fa finta(non si dimentica, lo conosco bene il mio pollo!!)di ignorare gli effetti dell'embargo USA su Cuba: ma VAFFANCULO tu e la tua rivoluzione italiana, sì ma de su cazzu, IPOCRITA che non sei altro!!

Carlo Asili

8:07 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Errata corrige, scusate: nel mio post precedente la frase corretta era: "...che spero facciano la fine antropofaga...", c'era un "che" in più. Grazie

Carlo Asili

8:12 PM

 
Blogger dariedda said...

sono d'accordo con janamala. Solo con le fave e il risucchio dei denti!!
Non solo non riuscirei ad andarci a cena con uno così, ma anche sul blog a intervenire come fate voi e leggere le sue minchiate mi verrebbe un tale nervoso, ma un tale nervoso che fanculo la democrazia e il rispetto del pensiero altrui mi viene solo voglia di menarlo!
complimenti per il vostro coraggio amico toti e niù entri carlo!

1:34 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ma si, devo dire che la mia considerazione di Guzzanti è perlopiù altalenante, a volte riesce a farmi ridere ( tutta quella famiglia è ultradotata dal punto di vista della comicità, non solo i figli, Guzzanti padre è celebre anche come imitatore e grande battutista ) e lo trovo tutto sommato piacevole, da qua il dire che andrei a una cena con lui se fossi sicuro che non si parlasse di politica.

Altre volte arrivo a detestarlo profondamente per la sua falsità e per la scarsissima onestà intellettuale e lo considero poco meno che un ommemmerda.

E' da parecchio che non entro nel suo blog e, visto che ne stiamo parlando, non credo che tarderanno ad arrivare anche qua i suoi scherani pronti a difenderlo ovunque nel web.

aZ

4:52 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Tranquillo aZ: se arriveranno anche qui gli scherani del Guzz troveranno, oltre che voi tutti naturalmente, anche me, pronto a firmar loro le terga con la "A" di Asili, come già in passato: no pasaran!! Comunque per giusto rispetto della vostra intelligenza e pazienza lascio perdere l'argomento, tanto con quella gente è peggio che voler cavar sangue dalle rape. Piuttosto: se la mia pigrizia stratosferica mi lascia un po' libero probabilmente nei prossimi creerò un mio blog, penso proprio con "Blogger", vi farò sapere, ciao. Un abbraccio caro a voi tutti

Carlo Asili

8:21 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Un abbraccio anche a te Carlo a presto!

aZ

9:01 AM

 

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