2/24/08

RecinZioni: Baustelle - Joe Lansdale




Io consiglierei a un analfabeta di imparare a leggere solo per poter conoscere Lansdale. ( Niccolò Ammaniti )


Dio è solo la mente che fa gli straordinari. ( Anonimo )


Malgrado Pollock me l'abbia vivamente sconsigliato io alla fine l'ho preso l'ultimo album dei Baustelle " Amen ", e non me ne voglia Pollock ( di cui è indubbia l'assoluta competenza musicale...slurp...) ma non me ne sono pentito affatto, anzi era da tempo che non apprezzavo un album italiano come ho apprezzato questo: sonorità orecchiabili senza essere banali, testi quasi tutti meritevoli, riferimenti colti ben dosati e forse, di contro, un eccessiva impronta giovanilistica, vagamente ruffianeggiante anche ma tutto sommato un buon lavoro.

Passiamo a Joe Lansdale: Lansdale è uno scrittore americano ( texano per la precisione, quindi americano due volte ) che definire geniale è riduttivo. Un affabulatore, un grandissimo narratore, quel genere di persona capace di convincere un maiale a regalarti spontaneamente la pancetta. Viene ingiustamente sottovalutato da un certo tipo di critica che predilige normalmente un analisi introspettiva, ma credo sia più un atto di snobismo gratuito, è impossibile infatti non rendersi conto che sto tipo è un autentica forza della natura. Spazia dal noir alla fantascienza, dall'horror al western e credo sia in assoluto il miglior scrittore di dialoghi in circolazione. Io aspetto con entusiasmo ogni sua nuova uscita in libreria, lo leggo lentamente, lo centellino, vorrei quasi che non finisse mai, e nessuno, NESSUNO, in letteratura mi ha mai fatto un effetto simile, rido, ma rido tantissimo, ho svegliato due volte mia madre durante la notte da quanto ridevo ( mia madre dorme nella stanza accanto, si...a 34 anni vivo ancora con mia madre...no, non mi so stirare le camicie...si, fatevi i cazzi vostri tesorucci ).
Joe Richard Harold Lansdale è un genio, viene definito un " hardboiled " ma anche qua la definizione è riduttiva ( e come tutte le definizioni di questo tipo vuota come le palle di un eunuco ), non significa niente, sicuramente è un tipo di letteratura in antitesi con...chessò...il realismo magico alla Marquez...o più in generale la letteratura " descrittiva " dei latinoamericani alla Isabel Allende ( ...ne ho letto a pacchi di letteratura latinoamericana nella mia dorata giovinezza, ora probabilmente non riuscirei a farlo neanche con una pistola puntata alla tempia )...è una letteratura che se fosse un film sarebbe sicuramente un film di Tarantino...se fosse musica probabilmente un Punk Oi amerigano alla NoFx ( probabilmente dico...a tratti potrebbe anche essere un Morricone d'annata )...roba veloce tesorucci, qualcosa che ti tiene incollato alle pagine e che ti fa pensare che c'è ancora tanto da scrivere e che, come diceva il buon Hank Bukowski, ci sono abbastanza parole per tutti.

16 Comments:

Blogger pollockmusic said...

hai ragione, il disco non è male. ma il singolo è pietoso, e loro mi stanno sulle palle. per quanto riguarda lansdale non lo conosco, me lo leggerò, probabilmente.

3:24 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si è vero il singolo non è sicuramente il pezzo migliore, meritano senz'altro di più " Il liberismo ha i giorni contati " e " Baudelaire "...è proprio il singolo che strizza l'occhio a un certo giovanilismo.

Per quanto riguarda Lansdale consiglio...tutti..ma forse se non lo si è mai letto inizierei con il surreale " La notte del drive - in " e il seguito appena uscito " La notte del drive - in 3. La gita per turisti ".

aZ

5:23 AM

 
Anonymous Anonymous said...

x Carlo Asili:

Non so se hai notato Carlo che forse, finalmente, ci avviciniamo al tanto atteso confronto Guzzanti - Travaglio sulla questione Mitrokhin. Pare che Travaglio sia intenzionato a raccogliere il guanto di sfida lanciato da Guzzanti e, se ho capito bene, la cosa si sta organizzando per fine marzo.
Ci speravo.

aZ

5:28 AM

 
Blogger Betta said...

"La notte del drive-in" mi fece un effetto strano.
Mentre lo leggevo pensavo "Lansdale ma va un pò a fanculo, che cagata di libro..." senza mollarlo un attimo.
L'ho finito in due giorni, e l'ho chiuso dicendo "ma che cazzo di libro è questo?".
Poi ho iniziato a prestarlo, consigliarlo, regalarlo.
Dicendo "è un libro di merda".

Ho anche sognato il mostro nato dalla fusione dei due e quello con le pistole al posto delle mani.

Continuo a considerarlo un cazzo di libro da leggere assolutamente.

6:58 AM

 
Blogger Betta said...

Oddio, che commento sboccato.

6:59 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si ma effettivamente non sono cose che consiglierei a tutti tutti, nessun libro e nessun scrittore consiglierei a tutti tutti...lo dato a te come ti passo quasi tutto quello che leggo...piace immensamente a me Lansdale ma è più che probabile che ad altri non dica niente, solitamente non propongo un libro a qualcuno perchè è bello ma perchè ritengo che a questo qualcuno nello specifico possa piacere.

aZ

9:33 AM

 
Anonymous Anonymous said...

l'ho dato..infattamente volevo dire l'ho dato mica " lo dato "...

aZ

9:34 AM

 
Blogger Betta said...

Con me ci becchi sempre, non mi hai mai passato un libro che poi mi abbia deluso.
Non ho ancora iniziato "l'ipotesi di un'isola" perché ne ho fra le mani un altro "Domani nella battaglia pensa a me" che potrebbe sembrare un libro d'amore ma non lo è per niente, anzi, il titolo è una frase tratta dal Riccardo III di Shakespeare e gliela dice in sogno il fantasma del fratello che lui ha ucciso barbaramente ("domani nella battaglia pensa a me, e cada la tua spada senza filo. Che io pesi domani sopra la tua anima, che io sia piombo dentro al tuo petto e finiscano i tuoi giorni in sanguinosa battaglia. Domani nella battaglia pensa a me, dispera e muori"...aaahhh quell'Uomo...).
Comunque, è di tal Javier Marìas, scrive asciutto e con tre virgole in ogni pagina (punti uno ogni tre pagine). Noir. Molto bello.

10:02 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si lo conosco, sono stato varie volte sul punto di prenderlo poi ho desistito...me lo passerai tu...

In compenso oggi ho preso Fastweb, che si attiverà tra qualche giorno, e la Play Station 3...questo mese vado a fare spiccioli al semaforo delle Grazie per rientrarci con i soldi...

aZ

10:37 AM

 
Blogger janamala said...

amica, aspè, mi sfugge qualche cosa..
Poi ho iniziato a prestarlo, consigliarlo, regalarlo.
Dicendo "è un libro di merda".
quindi fa cagare?però ti è piaciuto?ma hai fumato ossimori ultimamente?sconvolgono?

11:38 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Credo intendesse nel senso che è un libro stranissimo, particolare...ti chiedi a ogni pagina dove sta andando a parare...
Spè magari te lo dice lei...

aZ

11:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

C'è solo un capitano...

aZ

1:21 PM

 
Blogger dariedda said...

eh si c'è solo un capitano...purtroppo solo uno.
maledetti!
:)

2:24 PM

 
Blogger Betta said...

Si, più o meno come dice Az, mi è piaciuto ma l'ho anche trovato brutto, boh non te lo so dire, di sicuro lo divori e poi ti rimane addosso.
Questa sensazione di smarrimento mi ha anche fatto un pò odiare Lansdale, gli dicevo "ma guarda te questo qui che mi manda in tilt la capacità di giudizio"...
Più vai avanti più saltano fuori cose assurde (scritte benissimo) più pensi no vabbè dai ma sei scemo , ma dopo un iniziale smarrimento ti torna tutto, è come se in realtà quelle cose che ti hanno dato fastidio diventassero necessarie.
Non sono libri che leggi in modo passivo, ecco.

Comunque il mio buon amico Stellino mi chiama Donna Ossimoro.
Un motivo ci sarà.

2:49 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...mi dispiace..veramente...tanto...
E' successo via blog quindi via blog ne parlo: ho offeso una persona in modo pesante e becero, chiamando in causa cose che non mi riguardano minimamente. Se può servire come parziale motivazione , e non giustificazione, dico che l'ho fatto perchè mi sono sentito a mia volta offeso da questa persona, e, direttamente o meno, non era la prima volta.

Tanto più che con questa persona, malgrado la stima da parte mia, non c'è una grande confidenza.

Quindi ho risposto, ma l'ho fatto in maniera assolutamente sproporzionata e soprattutto con grande cattiveria...mi scuso ancora, se questo può servire a qualcosa.

aZ

11:36 AM

 
Anonymous Anonymous said...

OT: siamo al ridicolo più totale:

http://iltafano.typepad.com/il_tafano/2008/02/le-figure-di-me.html


Caro aZ, essendo ormai io politicamente un rottweiler mi auguro di vedere presto sprizzare il sangue di Guzzanti a fontane...

"La notte del drive-in" che comprai appena uscì su "Urania" (n.1214 del 19-9/93, sono proprio vecchio!!) era talmente folle e astruso da farmi prima incazzare come un diavolo, poi amarlo teneramente

Vi abbraccio tutti

Carlo Asili


PS: se vi piacciono "Urania" e la
SF cercate "L'occhio del
Purgatorio" e "Morti e sepolti"
(senti che titolo, eh eh eh..)

3:43 PM

 

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