5/16/07

Prima o poi doveva capitare



Arieccomi..

Dunque...l'altro giorno ho fatto un post che poi ho cancellato, credo che abbiano fatto in tempo a leggerlo solo Dariedda e Gpz, provo a riscriverlo:

Avevo gia detto che da un po di tempo sto visitando il blog di Paolo Guzzanti, bene, qualche giorno fa c'è stato uno scambio piuttosto simpatico tra me e lui che copincollo per intero qua di seguito.
Per chi non lo sapesse Paolo Guzzanti, oltre che padre di Sabina Corrado e Caterina, è anche tra i giornalisti di punta della destra italiana, alla stregua di un Ferrara per intenderci, è ascoltato sopratutto dalla base più agguerrita e ferocemente anticomunista della destra, fautore di un opposizione " distruttiva e irresponsabile ", parole sue.
Guzzanti è stato anche tra i membri della Commissione Mitrokhin, e da questa posizione si è superimpegnato per dimostrare che all'epoca della guerra fredda Romano Prodi era un uomo del Kgb, il servizio segreto sovietico, in funzione anti-italiana. Le cose non sono andate proprio bene per lui, non so se avete presente la vicenda Scaramella, comunque sarebbe lunga da raccontare e non è della commissione Mitrokhin che mi interessa parlare.

Lo scambio è partito nel suo blog perchè alla fine non ho saputo resistere e ho risposto a un suo discepolo che, tra le tante altre deliranti affermazioni, ha così sentenziato:

” loro ( quelli di sinistra n.d.t. ) si dichiarano “superiori” ma sanno molto bene che la loro inferiorità è manifesta in qualsiasi aspetto del vivere civile e sociale
.”

...e altre amenità simili, il blog è di quelli del tipo " Dagli al sinistro " e se ne dicono ben di peggio, le peggiori accuse, insinuazioni e nefandezze, ma è stato qua che veramente non ci ho visto più...

Rispondo:

Beh non direi che ci sia una manifesta inferiorità culturale della sinistra, se vogliamo guardare le cose con onestà una buona percentuale degli intellettuali e degli artisti italiani sono di sinistra, possiamo citare un oscar ( dato negli Stati Uniti e non in Italia ) come Roberto Benigni, un Nobel ( dato a Stoccolma e non in Italia ) come Dario Fo, un autore di statura mondiale riconosciuta pressochè all’unanimità sopratutto all’estero come Umberto Eco, musicalmente si potrebbe fare una panoramica su i cantautori italiani più validi e troviamo gente come De Andrè, Guccini o De Gregori, tutti di sinistra. Tra gli scrittori si potrebbero ad esempio citare Valerio Evangelisti o Stefano Benni, sinistra estrema. Se vogliamo andare sulla televisione troviamo i Guzzanti laddove la comicità di destra è rappresentata dal Bagaglino, e non credo sia proponibile neanche un paragone. Nel teatro troviamo Ascanio Celestini e Marco Baliani, tra gli autori e attori più celebri in Italia e all’estero, entrambi, indovina un po, di sinistra.
Il giorno in cui in tutte queste discipline si potrà trovare un corrispettivo anche a destra forse, e dico forse, si potrà parlare di un confronto dal punto di vista culturale, per ora è evidente che non c’è partita.
Poi certo, a voi viene più facile pensare che tutta questa gente sia schiava di quelli che, con assoluta malafede, definite dogmi di sinistra, viene più facile ritenere che si tratti di ” cervelli all’ammasso ”, vittime di chissà quale propaganda, ed è questo l’esempio più lampante della vostra malafede e, tutto sommato, della vostra pochezza. Non vi sfiora minimamente che tutta questa gente, così come milioni di persone in Italia, siano arrivati a essere di sinistra consapevolmente, informandosi, leggendo e ragionando con la propria testa, tanto più trattandosi di intellettuali. No, voi pensate che gli unici ” spiriti liberi “, quelli usi a non farsi condizionare, siano solo i sostenitori della destra, gli altri, i sinistri come li chiamate, è tutta gente manipolata da un informazione faziosa e menzognera… E' triste constatare quanto non vi rendiate conto dell’assurdità di questo assurdo ragionamento, chi sta a sinistra lo fa consapevolmente quanto voi, sempre consapevolmente si suppone, siete arrivati a ritrovarvi dalla parte opposta. Questo Paolo Guzzanti lo sa bene, ha due splendidi figli che rappresentano l’esempio più lampante, ed è strano che neanche lui si preoccupi di farlo notare.
Facciamo un piccolo esempio anche per quanto riguarda i blog, cosa che presumo a voi stia molto a cuore: non voglio offendere nessuno se dico che più della metà buona delle persone che partecipano a questo blog ha una padronanza dell’italiano assolutamente approssimativa, è un fatto, poi certo potete anche rispondermi che quello che conta alla fine sono i contenuti, poi però non vi lamentate se leggendo gran parte dei vostri commenti si pensa che culturalmente vige un vuoto totale, si incappa in certi strafalcioni verbali che più che ridere di gusto non si può fare, provate ad esempio a entrare nel blog di Giulietto Chiesa ( a proposito, per quelli che lo infamano con l’accusa di essere stato colluso col kgb vadano un po a leggersi l’intervista a Cristiano Lovatelli, giornalista italoamericano collegato anche alle riviste del dipartimento di stato americano, qui: http://www.cristianolovatelliravarinonews.com/articoli/giornalismo.htm ) e date uno sguardo ai commenti, se vi rimane un briciolo di onestà intellettuale noterete l’enorme differenza, e nei contenuti e nella forma e nella preparazione politico-culturale, rispetto ai commenti che si leggono qua. State sempre a menarla sul fatto che i sinistri pendono dalle labbra di chichessia ma voi fate la stessa cosa nei confronti di Guzzanti, sarà un caso che lo stesso Guzzanti si preoccupa di rispondere più ai vari Velaspez, Yanez e Gonthur piuttosto che interloquire con voi? A voi nella migliore delle ipotesi da una pacca sulle spalle invitandovi a tener duro e a fare proselitismo, il vero confronto politico, cioè la parte interessante di questo blog, avviene solo quando scaturisce un minimo di contradditorio tra quelle persone sopracitate che non rientrano nel pensiero dominante del blog, quelle stesse persone che per voi è molto più facile considerare dei provocatori, o disturbatori, o troll, per il semplice fatto che hanno un idea non conforme alla vostra, complimenti al vostro notevole senso della democrazia che tanto e tanto spesso rivendicate: se qualcuno non è d’accordo con voi lo liquidate subito senza neanche provare ad argomentare nel merito, o meglio, sono pochi quelli che lo fanno, proprio perchè sono poche le persone tra di voi che hanno gli strumenti e la capacità per reggere una discussione a certi livelli. Non possiamo mica pretendere che un Piras, ma come lui molti altri, la maggioranza, si cimenti in un confronto politico che esuli dalla sua abitudine di liquidare l’eventuale controparte tramite le sue invettive scatologiche, non si può pretendere troppo suvvia.
Guzzanti tutte queste cose le sa, ma evidentemente ritiene più comodo e conveniente tenervi buoni così, il periodo è quello che è e tutto quello che passa il convento fa gioco alla sua non facile situazione attuale.
Inoltre, per finire, vi ho sentito ringalluzziti dal fatto di essere in 1600 (…incredibile, 1600 persone le mette insieme un qualsiasi centro sociale italiano di media grandezza il sabato o in vista di un assemblea minimamente importante ) e addiritura ho letto qualcuno farneticare di presa del potere anche per via non democratica…eheheh attenzione ragazzi, che non vi sentano e sopratutto che nessuno vi prenda sul serio, finchè state in questa riserva sono fatti vostri ma sappiate che parecchia gente sta aspettando anche solo un vostro tentativo in questo senso per iniziare, finalmente, a divertirsi un po. Parola di lupetto.


E qua risponde un Guzzanti furioso:

wu ming ( il mio nick era Wu Ming 33,) , i miei figli sono sei, uno più bello, intelligente e formidabile dell’altro. Non due. Il resto del suo post è molto triste, inquietante e losco. Molto losco.
Io qui dal primo istante ho impostato un piano politico parlamentare rigorosissimo, di riforma democratica. Nessuno qui farnetica di “presa di potere”. Forse lei ha bisogno di un po’ di presa per il culo e siamo qui a servirla. Ma il suo losco, sudicio, torbido, equivoco, ricattatorio “sappiate che parecchia gente sta aspettando anche solo un vostro tentativo in questo senso per iniziare, finalmente, a divertirsi un po” è non soltanto sinistro, ma anche mafioso. Lei è un piccolo mafioso, vero? Lei è un uomo della cosca, si presenta come un killer nell’ombra e così la tratteremo.

Ma no, mi scusi. Ho appena letto per intero il suo messaggio. Lei è semplicemente il kaghebè che manda i suoi avvisi. Adesso riceva il mio. Voi non vincerete, mai, per quante coscienze e per quanti esseri umani possiate distruggere.


Rispondo io, lapidario:


Patetico. E paradossale l’accusa di essere uomo di cosca.
Ma non era lecito aspettarsi di più.


E ancora il nostro Guz:

LUPETTO MANNARO, WU MING PRENDERCI PER SCEMI?

“Patetico. E paradossale l’accusa di essere uomo di cosca.
Ma non era lecito aspettarsi di più.” scrive.

Patetico è uno dei tipici aggettivi overrated usati oggi a sinistra. Non temo il pathos. Ma temo - ho avuto una fila di morti sulla mia strada in tempi recenti - quelli che si chiamano agents provocateurs.

E quando lei entra in casa mia e insinua che qui si elaborino politiche eversive, lei si allinea con una serie di agenti provocatori i quali agiscono secondo una cultura che è insieme di cosca e cekista.

Quel che lei ha scritto è gravissimo come è gravissimo il fatto che lei descriva la sua fervida attesa per un regolamento di conti che è effeiivamente e sanguinosamente in atto.

Dunque io la prendo molto sul serio, non le do del buffone, e noto che lei usa uno stile coschista e cekista, cioè insieme (è una sperimentata accoppiata) mafioso e kaghebino.

E la considero una serpe che ha fatto capolino nel mio blog per il piacere di avvertirci, mafiosamente, che siamo tenuti d’occhio e che verrà il momento in cui pagheremo grazie a gente come lei, parola di lupetto che sarebbe in realtà la parola del lupetto mannaro.

Quindi sappia, piccolo provocatore in avanscoperta, che qui io discuto di come rendere rivluzionariamente efficace la democrazia rappresentativa parlamentare, come rendere forte e irreversibile il rapporto fra rappresentanti e rappresentati, e che nessuno fantastica qui altra “presa del potere” se non quella che la libera espressione della vita democratica e parlamentare consente.

Quindi lei, insinuando che qui covi l’eversione, serve certamente i suoi mandanti (non so sono anche i suoi padroni) e svolge un ruolo di minaccia, che - ripeto - sarei sciocco a non prendere sul serio.

Dunque sono patetico, e me ne vanto. Il pathos che qui puerilmente ci anima e mi anima è quello che spinge a recuperare le verità occultate da chi manipolando il passato si impossessa del futuro, ed è il pathos di quei milioni di italiani che cercano una via democratica alla libertà simile a quella che i francesi hanno scelto votando Sarkò.

Quindi le assicuro che se i lupetti mannari dovessero levare la testa e le zanne, noi, con modestia e semplicità, senza iattanza e meno che mai violenza, li porteremo allo zoo per la gioia dei bambini patetici e infantili come noi.

Adesso vada a farsi l’antirabbica, ché un’altra losca giornata di manipolazioni e torbide minacce la attende.


Ancora io, imperterrito:

“Quindi lei, insinuando che qui covi l’eversione, serve certamente i suoi mandanti (non so sono anche i suoi padroni) e svolge un ruolo di minaccia, che - ripeto - sarei sciocco a non prendere sul serio.”

Ma mandanti di chi? Ma infiltrato da chi?
Senatore non sarà forse che questo contesto spionistico in cui, forse suo malgrado, si è ritrovato negli ultimi tempi le sta confondendo un po le idee?
Io rispondo esclusivamente di me stesso, non ho nessun mandante nè tanto meno sono soggetto a farmi infiltrare da nessuno.
Non c’ è nessuna minaccia nelle mie parole, mi rendo conto che probabilmente a lei farebbe buon gioco se così fosse, ma il riferimento era a una frase letta tempo fa in questo blog dove appunto si favoleggiava, causa isterismo da governo Prodi, di colpo di mano anche, eventualmente, per via non democratica. So benissimo che questa non è nè la sua linea e nè quella della quasi totalità dei suoi sodali, non ho paventato nessun regolamento di conti con nessuno, mi sono limitato a fare presente quanto secondo me siano letteralmente ridicole certe prese di posizione, ossia: a sinistra tutti coglioni indottrinati e solo noi puri spiriti liberi, pensanti, indipendenti e onesti. Lei potrà anche non essere d’accordo, ma è un ragionamento assurdo e ottuso che sempre, dico sempre, rimbomba tra i commenti qui presenti. Certo lei potrà legittimamente farmi notare che questa è casa sua e chi partecipa è libero di dire ciò che ritiene più giusto senza renderne conto a me, figuriamoci, io mi permetto solo di farle notare che secondo me non rende un buon servizio alla coscienza di queste persone se fa passare il messaggio che l’altra metà del paese è composta da farabutti, corrotti e mentitori di professione. Questo, secondo me, si chiama esasperare gli animi, rendere una spaccatura che gia è problematica di per se ancora più accentuata e pericolosa per la convivenza civile in questo paese, che da questo punto di vista se la passa gia decisamente male. Forse è questo il suo senso di opposizione distruttiva che in altre situazioni l’ho sentita evocare. Faccia pure, liberissimo, io però altrettanto libero di considerarla un pericoloso irresponsabile. Questo è tutto, stia sereno senatore Guzzanti che nessuno si permette di minacciare nè lei nè nessun altro, meno che mai sotto l’egida di un fantomatico Kgb, almeno per quanto mi riguarda.
Saluti.


E infine Guzzantibus, forse più conciliante, malgrado l'accenno ai cinici e malvagi ( sic ) :

HO SOSTENUTO SPESSO IN PARLAMENTO CHE A SINISTRA LA MEDIA E’ PIU INTELLIGENTE E PIU’ COLTA DELLA DESTRA, MA SOSTANZIALMENTE CINICA E MALVAGIA.

A DESTRA LA GENTE E’ ONESTA, MOLTO PIU’ LEALE, PERSINO INGENUA (E’ UNA QUALITA’) E SE PROPRIO VOGLIAMO - SECONDO ME - SIAMO NOI DI DESTRA UN PO’ COGLIONI.

SIA DETTO IN PIENA E MASOCHISTICA SINCERITA’
PG


Conclusioni:

28 Comments:

Blogger GPZ said...

Lui sta fuori. Vede spie ovunque, e il suo blog è inquietante, soprattutto nei commenti si leggono cose assurde.
Grande Tò attacca.
Sarò a Nuoro da domani sera fino a domenica, magari ci si vede.
Chiedi ad Elisa se ha visto il documentario su James Natchwey, se no glielo porto. E' fighissimo.

2:24 PM

 
Blogger AzzaZeL said...

:-) eia sentiamoci quando sei qua.

2:34 PM

 
Anonymous Anonymous said...

"se qualcuno non è d’accordo con voi lo liquidate subito senza neanche provare ad argomentare nel merito, o meglio, sono pochi quelli che lo fanno, proprio perchè sono poche le persone tra di voi che hanno gli strumenti e la capacità per reggere una discussione a certi livelli"

Quanto sei ipocrita...e dire che la prima volta che ho assistito ad una cacciata da un blog è stata sul tuo!
farò un salto sul blog di guzzanti per postare il tuo intervento in quell'occasione...chissà quante risate si faranno...
PS: una cosa dagli uomini di destra puoi averla già imparata e cioè la libertà d'espressione.

2:42 AM

 
Anonymous Anonymous said...

anonymous, vivi in Italia, si?

3:04 AM

 
Anonymous Anonymous said...

scoperto adesso, non vivi in italia. cristallino.

3:07 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ahahah il cinese !!!!
Ma chi è Piras?

3:55 AM

 
Blogger GPZ said...

GGM ma sei a Nuoro in questi giorni?

4:03 AM

 
Blogger janamala said...

anonimo,che sei sgamatissima che sei sempre tu, ess non scrudi mai cazzo...se "qualcuno" è stato cacciato da questo blog è solo perchè diceva puttanate, c'era poco da argomentare....non c'era discussione perchè quando uno dice cazzate lo si può solo mandare affanculo.la situazione del blog di guzzanti è COMPLETAMENTE DIVERSA.magari prima di parlare informati e leggitelo.sei allucinante, davvero, vai da un medico.

4:59 AM

 
Anonymous Anonymous said...

che schifo

5:42 AM

 
Anonymous Anonymous said...

No GP, subisco a Milano!
Ero a Nuoro Venerdì scorso.
Ah, ti ho fregato la ricetta dei culurjones: vorrei provare a farne uno unico da un chilo e mezzo, metterlo a bollire nella birra e passarlo 10 minuti nel forno per dorarlo. Lo chiamerò "Vaso di Pandora".

5:44 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Quanto sei ipocrita...e dire che la prima volta che ho assistito ad una cacciata da un blog è stata sul tuo!
farò un salto sul blog di guzzanti per postare il tuo intervento in quell'occasione...chissà quante risate si faranno...
PS: una cosa dagli uomini di destra puoi averla già imparata e cioè la libertà d'espressione.


Ahahah non avevo ancora letto i commenti, a un certo punto Jana mi fa: " Tò vai a vedere nel tuo blog cosa ti hanno scritto "...beh pensavo peggio considerate le nullità che mi ritrovo a pascolare qua dentro da un po di tempo, comunque rispondo: Allora, tanto per iniziare non mi sembra, Seventy o chiunque tu sia, di aver mai " cacciato " qualcuno senza argomentare ( come accuso a ragione nel blog di Guzzanti, basta andare a leggerselo per constatare quello che dico ), anzi, ho argomentato fin troppo, nel caso specifico per svariate decine di commenti. Il motivo per cui ho invitato la zebedea a levare le tende sta tutto nel tipo di offese che ho ricevuto da lei, cosa che non ho mancato di specificare e che lei non ha mancato di riconoscere nel blog di Pollock. Inoltre credo ci sia una differenza abbastanza consistente tra il mio blog, che per inciso sono un signor nessuno, e quello di un senatore della repubblica italiana che apre un blog esclusivamente di discussione politica dove ogni giorno incita i suoi accoliti a un opposizione distruttiva e irresponsabile nelle piazze, nei luoghi di lavoro e negli altri blog politici, con l'unico intento di alzare il livello dello scontro verbale ovunque sia possibile. Vedi, cazzaro/a, c'è una bella differenza tra un blog a suo modo privato come questo, dove nella maggior parte dei casi chi scrive e chi legge si conoscono, e un blog mandato avanti da un esponente della democrazia italiana, per alcuni giornalista di grido, che siede in parlamento: io non sono tenuto a perdere il mio tempo dietro a un cerebroleso/a come te, Guzzanti invece ha un ruolo istituzionale che se fosse un attimo più responsabile dovrebbe onorare diversamente, non spargendo merda a piene mani sulla controparte politica dalla mattina a sera coma non manca mai di fare, lui e sopratutto i suoi discepoli. Ma spiegare a te le implicazioni di un ruolo istituzionale è tempo perso, mi rendo perfettamente conto.
A un certo punto scrivi: " farò un salto sul blog di guzzanti per postare il tuo intervento in quell'occasione...chissà quante risate si faranno "...Ahahahah cazzaro, cos'è una minaccia? Vai pure, l'intelligenza media è così bassa lì dentro, così simile alla tua, che non hanno nè la stoffa e nè l'acume per poter ridere di quello che scrivo io, o per poter ribattere all'altezza, come te, hanno veramente un cazzo da ridere considerata l'ignoranza e la totale malafede in cui si trovano a brancolare, ben altre stature possono permettersi di intavolare un confronto su certi livelli, nè tu nè chiunque scriva lì dentro avete la benchè minima possibilità se non appunto entrando a gamba tesa con insinuazioni di vario tipo buone solo per offendere gratuitamente, su qualsiasi altro terreno di confronto come diceva la buon anima di De Andrè " ti metto a conversare e ti ci metto seduto ".

Az.

7:02 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ggm : Piras è uno che passa le sue giornate lì dentro e tutti quelli che entrano in contrasto col pensiero dominante guzzantiano lui li liquida sempre con riferimenti di vario tipo alla merda. E' diventato imbarazzante persino per Guzzanti stesso, è un sardo, e il suo feroce anticomunismo deriva dal fatto che quando era piccolo ha avuto un maestro comunista che lo maltrattava, parole sue.

Az.

7:09 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Una precisazione al cazzaro/a:

Quando scrivo " liquidare " a proposito dell'atteggiamento tenuto da Guzzanti e dai suoi adepti contro i non allineati non intendo tanto cacciare via dal blog, oddio succede anche che molti vengano letteralmente cacciati, ma per liquidare intendo più che altro offendere l'interlocutore, tartassarlo di insulti, senza minimamente provare ad argomentare nel merito delle questioni che vengono poste. Il motivo, ripeto, è che nove su dieci lì dentro non hanno proprio gli strumenti politici e culturali per ribattere a quelli che chiamano disturbatori, così è più facile appunto liquidarli attraverso una delegittimazione fatta di offese gratuite.

Diversa tribù evidentemente, io credo che ti troveresti molto meglio con loro, e infatti mi chiedo che stracazzao ci stai a fare qua.

Az.

7:30 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Janamala dato che sei cos' furba...o credi di esserlo ma forse c'è chi lo è più di te controlla l'IP l'anonimo che ha scritto nn sono io...ho il dubbio che tu lo conosca davvero il mio IP.Totti io nn ho scritto in questi gg in quanto avevo il pc in centro assistenza, va bene tutto ma dire che sono io quando nn lo sono è scorretto.Non intendo nemmno esprimermi sulla diatriba tra te e Guzzanti perchè questo è un argomento che mi interessa poco.
Un caro saluto a te.

7:40 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ti credo, scusami per aver dubitato.
Un caro saluto anche a te.

Az.

7:44 AM

 
Anonymous Anonymous said...

No era per chiarire perchè senno sembra quasi che sia sempre io lattaccabrighe o altro.Cmq la tua amica si commenta da sè....!!!!

7:48 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Azz, te lo dico con Masini... Perchè lo fai?
Io vedo rosso dopo tre frasi, non riesco proprio ad avere un rapporto dialogico... non sono molto paziente, forse!

9:17 AM

 
Blogger janamala said...

77, bette coda di paglia luuungaaa.ma per caso ho fatto il tuo nome? non so l'ip di chi scrive qua, è inutile che confondi le acque, ma ho l'ip di chi scrive sempre con lo stesso stile gli insulti sul mio e su altrui blog, c'è poco da discutere, sei tu. perchè sai mi pare strano che uno entra accussì e cita proprio proprio il tuo caso come esempio..mah!che casi strani!cmq te l'ho già detto,mollami,cazzo ma non ti stacchi mai?manco le zecche oh.

9:44 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Si Paolè ci vuole un po di pazienza. A me comunque piace confrontarmi politicamente con la controparte, non sempre, ma a volte può essere molto istruttivo, anzi in un certo senso consiglio a tutti di farsi un giro in alcuni blog di destra, e sono tanti, a vedere un po l'aria che tira. Il blog di Guzzanti da questo punto di vista rappresenta l'emblema del blog di destra anticomunista e costantemente all'attacco dei non allineati alle farneticanti tesi guzzantiane, è sufficiente insinuare il minimo dubbio rispetto al verbo del padrone per beccarsi l'accusa di provocatore, addiritura sono arrivati a sostenere che i provocatori sarebbero pagati dai " poteri forti " della sinistra per entrare là dentro a fare azione di disturbo, pensa te, e tutti pendono dalle labbra del loro senatore preferito. Ho letto in quel blog le cose più allucinanti: ad esempio secondo loro, e ne sono fermamente convinti, tutto il movimento controculturale che va dalla metà degli anni 60 alla fine dei 70, quindi la sinistra extraparlamentare italiana, i contestatori americani anti-Vietnam, il maggio francese, il movimento punk della work-class inglese, era indirizzato, finanziato e, nel caso dei gruppi armati italiani e tedeschi, addestrato dal Kgb sovietico. Si è mai sentita un assurdità simile? Oppure sostengono, secondo un loro personale revisionismo storico farneticante, che il fascismo italiano di Mussolini è stato la conseguenza degli attacchi del Marxismo-Leninismo. O ancora: gli intellettuali italiani che si dichiarano di sinistra, che partecipano alle iniziative create dalla sinistra, in realtà sarebbero " costretti " a dichiararsi di sinistra perchè diversamente non lavorerebbero, tesi incredibile e paradossale se si pensa che il maggior editore italiano è proprio il grande capo della destra.
E via di questo passo, tra di loro la malafede è moneta corrente, per non parlare della totale ignoranza storica e politica.
Nonostante tutto, forse con una buona dose di masochismo, continuo a visitarli e in molti continuo a intervenire e a discutere nella misura in cui è possibile farlo, di fronte a tali enormità e a tale imbecillità galoppante spesso mollo il colpo anch'io, ci rinuncio e prendo atto del fatto che è impossibile un qualsiasi tipo di confronto.
Ma questa è l'Italia attuale, questi blog e le discussioni che scaturiscono tra opposte fazioni rappresentano perfettamente lo stato della nostra democrazia, eravamo guelfi e ghibellini e probabilmente non abbiamo mai smesso di esserlo, ed è abbastanza prevedibile che la situazione non migliorerà a breve, tuttaltro, tutto lascia intendere che peggiora sempre di più.
Da noi non esiste un sano confronto politico come avviene in altri paesi definiti civili, qui da noi imperversa quotidianamente una guerra civile verbale ad altà intensità, fatta di reciproche delegittimazioni, di piccole miserie, di colpi bassi, di odio nei confronti dell'avversario, e i blog a carattere politico sono l'esempio più indicativo in questo senso.
Vivendo a Nuoro probabilmente non abbiamo la comprensione reale di questo stato di cose, Nuoro è, bene o male, un posto dove la sinistra ha una sua egemonia, esiste una destra ma è abbastanza defilata, sopratutto, e meno male aggiungo, per quanto riguarda forzaitalia.
Il resto del paese, specialmente nei grandi centri, vive questa realtà in maniera sicuramente più intensa e la rete, internet, è lo specchio ben definito della situazione. Parafrasando uno scrittore si potrebbe dire, senza tema di smentita, che ogni centimetro quadrato della nazione è luogo di conflitto. Sentire un Guzzanti che mi dice: " Voi non vincerete, mai, per quante coscienze e per quanti esseri umani possiate distruggere " mi fa sorridere ma mi fa anche pensare, e non sono bei pensieri, giuro.

Az.

12:49 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Janamala o come cazzo ti chiami E'STATO FATTO IL MIO NOME PUNTO, tu non l'hai fatto ma io ero sottointesa.Ti informo che a me Guzzanti non piace nemmeno un pò e dunque non sarei potuta comunque andare contro Azz.E poi quale stile di scrivere ma cosa dici?Ma cosa ne sai tu del mio stile e soprattutto chi cazzo ci entra nel tuo blog?Manco scrivessi cose interessanti.Aiò vai a fare qualcosa di costruttivo anzichè sprecare tempo a postare fesserie.E poi l'importante è che mi creda Azz che nonostante tutto è una persona che rispetto molto.Tu nn mi rappresenti nulla quindi finichela.

11:48 PM

 
Blogger Betta said...

Settimane lontana dai blog (causa lavoro), un pc a portata di mano per qualche minuto, e come regalo questa fantastica conversazione fra il mio fratellino e Guzzanti senior.
Ah, sono soddisfazioni.

2:58 AM

 
Anonymous Anonymous said...

ecco anche io di fronte a certe enormità ci rinuncio e prendo atto del fatto che è impossibile un qualsiasi tipo di confronto...
oppure ci provo per vedere se sono diventata più zen.
la risposta è sempre no.

paiola

3:29 AM

 
Blogger janamala said...

ti ripeto, sto aspettando che tu ti apra un blog tutto tuo così ci fai vedere che perle di coglionerie sei capace di scrivere.mi hai abbondantemente stancato, non mi interessa nè il tuo rispetto nè tantomeno di rappresentarti qualcosa, ti si chiede solo di mollarmi perchè veramente, non so più come dirtelo.

4:57 AM

 
Blogger janamala said...

..poi vabbè tu che mi dici vai a fare qualcosa di costruttivo non so se ridere o piangere.detto da una che è sempre cravata qui, in blog di gente che non conosce, a scrivere puttanate che destano l'ilarità e insieme il fastidio generale, è il non plus ultra della puttanata.io mi chiedo, ma da dove ne sei uscita??chi sei?cosa vuoi?renditi conto che sei simpatica quanto un calcio sui denti alla stragrande maggioranza di quelli che sono costretti a leggere le tue perle di saggezza, pur nei tuoi tentativi di lecchinaggi o di offesa.e non continuare a dirmi che scrivo stronzate sperando di offendermi,perchè ripeto, detto da te che non capisci un cazzo risulta un complimento.non mi fai venire il dubbio,ma nemmeno un pò.

5:21 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Sono monotono è vero, ma volevo tornare un attimo al 77 bolognese per scrivere in breve di un immagine bellissima che secondo me è il vero simbolo di quegli anni, di quella rivolta, di tutti quei ragazzi con tutta la loro gioia, la loro rabbia, la voglia di cambiare, ma anche la loro violenza e le loro insanabili contraddizioni:

Durante la rivolta degli studenti bolognesi, nei giorni del marzo del 1977, in seguito all'omicidio dello studente di medicina membro di Lotta Continua Francesco Lorusso, quando per tre giorni venne occupata con le barricate l'intera zona universitaria che va dall'inizio di via Zamboni, sotto le due torri, fino alla zona della Montagnola, un gruppo di autonomi prese d'assalto e saccheggiò un ristorante che esisteva all'epoca a Bulagna, considerato il ristorante più lussuoso della città, il " Cantunzen " si chiamava, lo saccheggiarono e , tra le tante altre cose, portarono via un pianoforte che poi venne interamente dipinto e messo al centro di piazza Verdi. Questa storia del pianoforte fa parte della mitologia del Movimento, leggevo stamattina su un giornale:

( si parla di un libro, " Non sparate sul pianista " di Mario Marino ):

- ...Non sparate sul pianista di Mario Marino che consegnò alla storia e alla leggenda l'immagine di un ragazzo che suona un pianoforte fra le cariche della polizia a Bologna. Più volavano i proiettili, più la musica cresceva, ritmica, imponente, meravigliosa. Era Antonio che suonava sul pianoforte a coda in mezzo alle barricate la musica che era in noi, e sulla schiena aveva un cartello con su scritto: " Non sparate sul pianista ". -

Quel pianoforte fu poi distrutto dai blindati mandati da Kossiga a presidiare la città e sgombrare la zona universitaria.
Secondo me questa, più che la foto famosa dell'autonomo che spara in mezzo a una strada di Milano, è l'immagine rappresentativa di quel movimento e di quel periodo, rende bene la gioia e la follia, rende pienamente lo spirito che animava quei ragazzi. Ho avuto un brivido quando ho letto per la prima volta di questo pazzo meraviglioso che suonava il pianoforte al centro della piazza mentre tutto intorno imperversava l'inferno.

Az.

5:59 AM

 
Anonymous Anonymous said...

bellissima conversazione , cazz anche a me piacerebbe far due chiacchere con il Guzzanti. Il modo che utilizza
per comunicare le sue "idee" mira all'avvilimento e al far sentire tra le righe la sua influenza di potere.
lazzarovivo

4:12 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Caro AzzaZeL, arrivo oggi sul tuo blog per la prima volta (ecco il perchè del ritardo del mio commento rispetto al tuo post): innanzitutto trovo che tu scriva molto bene; in secondo luogo aggiungo che quello di Guzzanti è letteralmente, un BLOG DI MERDA: e pensare che, dopo averne inizialmente parlato male (sul vecchio blog di Travaglio) sulla base di una considerazione epidermica, ne avevo poi fatto mesi fa una ritrattazione, sembrandomi sinceramente all'epoca un ambiente abbastanza tollerante... Stavolta invece, ho deciso, tollerante un bel cazzo!! Riconfermo quello che dissi all'inizio dei miei contatti con quella cagata di Rivoluzione Italiana: che è una MERDA TOTALE, perchè Guzzanti è un reazionario, parziale, fanatico e manicheo, e più che mai perchè usa dittatorialmente due pesi e due misure con chi scrive sul suo blog del cazzo: ad esempio lascia insultare per mesi e mesi (ve ne posso dare le prove) dai suoi fans fascisti chi non la pensa come loro: ma a questi ultimi non consente, se non per un limitato periodo, non dico di fare lo stesso, ma di replicare con ironia e/o sarcasmo: tantomeno di postare argomenti scomodi come l'appartenenza di Berluskaz alla P2. Io sono in tal senso un "privilegiato", perchè per un po' di tempo avevo - così almeno mi illudevo - di aver trovato un modus viventi con il Guzzzanti, ma era solo una tregua armata: e sono stato espulso...meglio così, chi porebbe resistere a lungo dentro una porcilaia? In ogni caso mi complimento con lazzarovivo perchè ha eccellentemente fotografato la situazione in poche righe. Scusatemi tutti per le parolacce, ma quando ce' vo' ce' vo' ; tra parentesi mi sembra d'aver capito, con sommo piacere, che diverse persone qui dentro sono sarde: se a qualcuno interessasse lo sono anch'io. Un abbraccio forte

Carlo Asili

10:01 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Errata corrige: "...perchè per un po' di tempo avevo - così almeno mi illudevo - trovato un modus vivendi con il Guzzanti, ma era solo una tregua armata". Scusate gli errori

Carlo Asili

10:05 PM

 

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