5/6/07

Mon Dieu....




...e nelle banlieu sono gia iniziati i festeggiamenti.

22 Comments:

Blogger GPZ said...

Mi spiace che ci siano dei disordini. La democrazia andrebbe rispettata.
Abbiamo avuto Silvio per 5 anni. Un anno fa l'Italia ha deciso di cambiare. Il governo ha cambiato un po' meno le cose.
A proposito, era così uno scandalo la depenalizzazione del falso in bilancio che il nostro governo ha deciso di non cambiare la legge?

1:09 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...tante cose sarebbero dovute cambiare e in realtà sono rimaste tali e quali, almeno finora, basta vedere la diatriba in atto sulla legge contro il conflitto di interessi, non sarà facile farla passare.
Az.

1:45 AM

 
Blogger GPZ said...

Per quanto riguarda la Francia le cose le guardo con attenzione ma un po' più distaccato visto che non è la mia nazione. Sono stato contento cmq che Sarkosky ha teso una mano a Bush ma non più di tanto. Anche lui ha ribadito il concetto che si è amici ma che se si possono anche avere delle idee differenti.
La legge sul conflitto d'interessi deve passare assolutamente. Perchè da noi il conflitto d'interessi è ovunque.
Hai visto report ieri sera?

2:47 AM

 
Anonymous Anonymous said...

No ieri no. Sarko comunque è tendenzialmente filoamericano e filoisraeliano, rispetto ad esempio a Chirac, per quanto anche lui di destra, è senz'altro più vicino alle politiche della destra americana.
Az.

3:17 AM

 
Anonymous Anonymous said...

e'meglio che la destra si riprenda l'intera Europa.
La Francia ha dato solo un buon esempio.

4:55 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Dai un buon esempio anche tu, levati dalle palle!

5:01 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Quseto è un post per soli bolscevichi...eh...eh...!!!!

5:07 AM

 
Anonymous Anonymous said...

esempio di democrazia che parte dal basso:privatizzazione di un blog.

5:07 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Esatto, hai capito bene, questo blog è gia privato, non c'è bisogno di privatizzare niente, è un blog per bolscevichi, o amici di bolscevichi, e profondamente antidemocratico, sicchè ti si rinnova l'invito precedente.
Az.

5:18 AM

 
Blogger GPZ said...

Si riprenda l'Europa. Anonimo, tu che sei uscito da un lungo coma, in Italia c'era la destra fino a poco tempo. Le cose non erano così belle con la destra al potere.
Gli immigrati continuavano a venire, legalmente e illegalmente. I criminali continuavano a girare anche senza l'indulto, alcuni frequentano ancora il parlamento. La certezza della pena era molto incerta.
Se ti piace la destra vai pure in Francia che cucinano pure da Dio.

5:23 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Non amo la Francia e non vivo in Italia,assisto passivamente ai cambiamenti politici in atto,ma invito i bolscevichi ad analizzare la situazione in Europa con maggior cinismo,e con un maggior allargamento di vedute.Siamo i fanalini di coda perche'non sappiamo cosa vuol dire essere nazionalisti, difendiamo il prossimo senza saper difendere noi stessi.Partiamo da posizioni concettuali erronee,e visti dall'esterno, vi assicuro che non facciamo una gran bella figura

5:40 AM

 
Blogger GPZ said...

Macchè difendiamo gli altri. L'Italiano se ne fotte di tutti. Qua ad ognuno gliene frega di se stessi e basta. E basta con 'sta storia del nazionalismo. Non è che se sei nazionalista le cose vanno meglio. Anche in Francia le cose non vanno alla perfezione. Hanno pure perso i mondiali (cazzo c'entra!!!...però mi piace ricordarlo :) )

5:45 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Punti di vista...
Non so a cosa ti riferisci quando parli di posizioni concettuali erronee, e non sento l'esigenza di diventare nazionalista non essendolo mai stato neanche un po.
Riguardo alla figura che facciamo all'estero non credo proprio sia peggiore di quella che abbiamo fatto durante il quinquennio berlusconiano quando eravamo gli zimbelli del resto del mondo, trattati come tali nell'intero panorama della stampa internazionale, compresa quella di destra.
Az.

5:48 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Buone nuove:

Prima condanna per le violenze delle forze dell'ordine contro i manifestanti: "Non furono iniziative isolate"
G8, condannato il Ministero - Missionaria picchiata, risarciti invalidità e danni morali "Ho solo ottenuto quello che attendevo da 6 anni: giustizia"

- di MASSIMO CALANDRI:

LA PRIMA condanna nei confronti del Ministero dell'Interno per le illecite e gratuite violenze dei suoi poliziotti è arrivata nei giorni scorsi, e cioè circa sei anni dopo la vergogna del G8 genovese. Ma le parole con cui il giudice istruttore Angela Latella ha motivato la sua decisione rinfrescano la memoria.

Ricordando a tutti che quelle cariche sanguinarie,quelle teste rotte a manganellate, quei lacrimogeni sparati contro le persone inermi, non erano frutto dell'iniziativa isolata o dell'autonomo eccesso di qualche agente. Facevano invece parte di un più ampio disegno -così come le menzogne raccontate più tardi per coprire le nefandezze - , che rappresenta una delle pagine più buie nella storia della Polizia di Stato.


Il tribunale del capoluogo ligure ha dato ragione a Marina Spaccini, pediatra cinquantenne di origine triestina, pacifista che per quattro anni ha lavorato in due ospedali missionari del Kenia. Alle due del pomeriggio del 20 luglio, era il 2001, venne pestata a sangue in via Assarotti. Partecipava alla manifestazione della Rete Lilliput, era tra quelli che alzava in alto le mani dipinte di bianco urlando: "Non violenza!".


Gli agenti e i loro capi avrebbero poi raccontato che stavano dando la caccia ad un gruppo di Black Bloc, che c'era una gran confusione e qualcuno tirava contro di loro le molotov, che non era possibile distinguere tra "buoni" e "cattivi": bugie smascherate nel corso del processo, come sottolineato dal giudice. I cattivi c'erano per davvero, ed erano i poliziotti che a bastonate aprirono una vasta ferita sulla fronte della pediatra triestina. Dal momento che quegli agenti, come in buona parte degli episodi legati al vertice, non sono stati identificati, Angela Latella ha deciso di condannare il Ministero dell'Interno. La cifra che verrà pagata a Marina Spaccini non è certo clamorosa - cinquemila euro tra invalidità, danni morali ed esistenziali - , ma il punto è evidentemente un altro.
Se risulta chiaramente che la Spaccini sia stata oggetto di un atto di violenza da parte di un appartenente alle forze di polizia - scrive il giudice - , non si può neppure porre in dubbio che non si sia trattato né di un'iniziativa isolata, di un qualche autonomo eccesso da parte di qualche agente, né di un fatale inconveniente durante una legittima operazione di polizia volta e riportare l'ordine pubblico gravemente messo in pericolo.
Perché l'intervento della polizia non fu legittimo, è ormai abbastanza chiaro. Lo hanno confermato i testimoni e in un certo senso gli stessi poliziotti e funzionari, con le loro contraddizioni: Gli aggressori erano diverse decine; l'ordine era di caricarli, disperderli ed arrestarli, hanno detto, interrogati. Ma poi risulta che furono arrestati solo due ragazzi (non feriti), la cui posizione fu in seguito peraltro archiviata. La pacifista era assistita dagli avvocati Alessandra Ballerini e Marco Vano. Il giudice ha sottolineato come fotografie e filmati portati in aula siano stati illuminanti: Si vedono ammanettare persone vestite normalmente; più poliziotti colpire con i manganelli una persona a terra, inerme. La stessa Spaccini è una persona di cinquant'anni, di cui giustamente si sottolinea l'aspetto mite. E poi, le testimonianze come quella di una signora settantenne che parla di una manifestazione assolutamente pacifica e allegra e di aver quindi visto agenti bastonare ferocemente persone con le mani alzate ed inermi come lei. Marina Spaccini ha accolto il giudizio con un sorriso: Era semplicemente quello che attendevo da sei anni. Giustizia.

6:23 AM

 
Anonymous Anonymous said...

C'è da dire che se la destra italiana fosse anche lontanamente simile a quella francese, escluso Le pen, se Berlusconi avesse anche la metà della statura politica di un Sarko le cose andrebbero diversamente e si potrebbe accettare anche una vera democrazia dell'alternanza.

8:29 AM

 
Blogger napo said...

il mi conqulino francese sembra bolscevico eppure mi ha detto che sarko era il male minore,perchè la tizia non era all'altezza.mah...
se siamo il fanalino di coda è perchè ci piace vomitare nel piatto in cui mangiamo e preferiamo riempirci la bocca di critiche piuttosto che sporcarci le mani con le opere.
un esempio:d'estate in francia contiunano a morire tantissi anziani,l'han detto un anno poi stop.non si sa più nulla,eppure continua a succedere perchè il sistema sanitario è a pezzi e non si posso permettere di curare chi ha già un piede nella fossa.eppure nessuno le dice niente.in italia non succede,ma se dovesse capitare si salterebbe alle conclusioni più strampalate e le si andrebbe ad urlare ai quattro venti.e l'europa e il mondo ci tirebbero le orecchie.questo negli altri paesi non accade.l'ho visto con i miei occhi.se per nazionalismo intendiamo lavarci i panni sporchi in casa,io sono daccordo.ma lavarli non significa spruzzare il profumo sui panni che puzzano di sudore eh!!!

11:15 AM

 
Blogger GPZ said...

Noi gli anziani li spediamo nei Centri Commerciali che fa sempre fresco. Le frezzer sè plus facil.
Jampier

5:15 PM

 
Blogger paolottivomita said...

è incredibile che oggigiorno ci sia ancora chi pensa che il nazionalismo sia la soluzione dei mali di una nazione... anzi, che il concetto stesso di nazione sia ancora così, diciamo, attuale... mi sa che lorsignori si sono persi qualcosa... l'unica accezione di nazione che si può ritenere ancora accettabile è, forse, quella di identità culturale. saluti, az.

5:59 AM

 
Anonymous Anonymous said...

nazione-identità culturale non credo sia una buona equazione,
nel senso: che cosa è l'identità culturale in francia?
la francia è un paese multietnico, nonostante il paese, in coerenza con la sua tradizione repubblicana e giacobina, rigetti il concetto di etnia.
integra gli individui sulla base del principio di cittadinanza (diritto di sangue e di suolo, sopratutto di suolo) sempre piu elitistico.
io penso sia un limite non riconoscere le communità all'interno del territorio con politiche specifiche,
quando le communità stesse fondano la loro organizzazione e strategia sociale e economica sul raggruppamento etnico o identitario (gens du voyage, foyer maliens, reseaux srilankais).
stati uniti e granbretagna attuano politiche specifiche verso i gruppi etnici (affirmative action negli stati uniti), l'italia qualche politica specifica l'ha fatta, non etnica ma regionale (vedi la sardegna per esempio). perchè no?
gli stati nazioni attuali sono costruzioni politiche recenti. perchè azzerare le diversità e dare priorità allo stato nazione?
la francia è un paese di colonizzazione, sarkosy a la tendenza a dimenticarlo ( e a dimenticare che lui stesso è francese "fresco", figlio di padre ungherese), e politicamente non è corretto.

"la destra al potere.
Gli immigrati continuavano... I criminali continuavano... La certezza della pena era molto incerta..."
gpz, il problema in francia (ma forse ancora di più in italia e spagna, nuove rotte migratorie) è pressapoco questo.
immigrati=criminali quindi pena.
per carità non voglio accusarti di niente.
ma sarebbe bello smettere di pensare all'immigrazione come a un male. stiamo in fondo parlando di uomini che arrivano in .., che prima sono partiti da .., immigrati emigranti, un po' come i nostri zii, padri o amici. io stesso sono immigrato in francia. l'essere nato fortuitamente in italia mi da dei vantaggi umani? ho piu diritto a circolare e muovermi di un'altro individuo?
non sono d'accordo.
una coscenza e una memoria storica farebbero bene a un sarkosy e a un berlusconi e a un bossi.
jeanpaul

2:13 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Oui monsieur JeanPaul je son d'accord!
Az.

3:53 AM

 
Blogger janamala said...

dai ajò posta amics

2:44 PM

 
Blogger seserla said...

ehmmm gpz ti sembrerò un po' pignola ma è doveroso..la legge sul falso in bilancio non è stata modificata dall'attuale governo perchè nella sua parte penale (appunto la depenalizzazione) è stata sangrata alla grande dalla Corte di Strasburgo, in sostanza, in base alla gerarchia di fonti, ha perso i suoi effeti, rimangono in vigore solo gli effetti civili....il resto è detta lettera morta...

1:41 AM

 

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