7/6/07

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- Dalle registrazioni delle comunicazioni tra funzionari di polizia nelle giornate genovesi del 2001 -

Maresciallo Nicooola:

"Ma guarda che io dalle 7 di ieri e di oggi sono stato in servizio fino alle 11, quindi... ho visto tutti 'sti balordi queste zecche del cazzo... comunque...".

Maresciallo Marina Sbarbaro:

"... speriamo che muoiano tutti...".


Maresciallo Nicooola:

"Eh sei simpatica".


Maresciallo Marina Sbarbaro:

"Tanto uno già va beh e gli altri... 1-0 per noi... yeah!!!!"

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12 Comments:

Anonymous Anonymous said...

voglio l'indirizzo di questa donna.
e.

4:52 AM

 
Blogger janamala said...

li ho sentiti ieri gli audio,la telefonata di quella puttana mi ha fatto salire la tudda, oltre che la rabbia e lo schifo.immagino come si possa sentire la madre di carlo giuliani...

5:30 AM

 
Blogger janamala said...

se a qualcuno può interessare, vi segnalo il blog della mamma di valerio verbano, il ragazzo di autonomia ucciso nell'80 da tre fascisti.
http://www.valerioverbano.it/dblog/

5:34 AM

 
Blogger dariedda said...

che bastardi maledetti.

tò la foto che hai messo è decisamente pesa...

6:21 AM

 
Blogger Betta said...

Ho sentito le registrazioni ieri notte prima di dormire e mi sono innervosita talmente tanto che ci ho messo un bel pò ad addormentarmi.
Ho subito pensato a te, Tò.
Questa troia vorrei vederla in faccia, non riesco nemmeno a immaginarmela, a darle un volto...

9:06 AM

 
Anonymous Anonymous said...

...canta Roy Paci: " Tu ti lamenti, di che ti lamenti?
Piglia lu bastone e tira fori li denti "

Az

3:53 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Riporto un pezzo da un altro blog:

- L'importanza dei nomi -

Sarà per deformazione professionale, ma mi fisso sui nomi. Ognii tanto qualche collega mi telefona e mi dice: «Il nome Tizio Caio di ricorda qualcosa?». Io ci penso un po' su poi, a volte, mi viene in mente: «Era candidato nel 2000». Oppure: «E' quello che avevano arrestato per quella rapina». E' utile ricordarsi i nomi, e cosa c'è dietro quei nomi. E' utile perché quando quei nomi tornano in circolo, magari dopo essere stati un po' lontani dalle scene, sai chi ti trovi davanti. Butto lì due nomi, e altrettanti cognomi. Giusto per far capire bene chi sono e cosa hanno fatto. Nella vita non si sa mai...meglio essere preparati. Il primo nome è Marina Sbarbaro. Una carabiniera, credo. Quella che rideva della morte di Carlo Giuliani e delle manganellate ai manifestanti. Quella che si rammaricava che non ne fossero morti di più. Una di quelle che, in teoria, quella gente la doveva difendere. Una macellaia. Una che ha riso molto nel 2001, ma che ora avrà molto meno da ridere. Ora riderò io. Ora rideremo noi. Perché la signora, o signorina Sbarbaro, anonima ed insignificante marescialla, d'ora in poi non sarà più anonima. D'ora in poi sarà quella delle «zecche». Sarà quella del «dovevano ammazzarli tutti». Sarà quella dell'«Uno a zero per noi». Sarà quella che ha fatto coprire di vergogna l'arma. Sarà quella di cui tutti ci dovremo vergognare. Sarà quella che, ogni volta che le capiterà una sfiga (perché le sfighe, purtroppo, capitano a tutti), si troverà davanti qualcuno che riderà. Sarà quella che, quando avrà il cuore sanguinante, troverà qualcuno che le dirà: «Uno pari». «Due a uno». «Tre a uno». Sarà quella che prima di aprire ancora bocca ci penserà su parecchie volte. Sarà quella che, in questo preciso momento, avrà il telefono bollente, per cercare di denunciare chi ha fatto saltare fuori il suo nome. Sarà quella che tra qualche tempo sarà intervistata, e risponderà: «Non volevo dire quello....sono stata fraintesa». Sarà quella che per tutti i giorni della sua vita si porterà appresso questa vergogna. Sarà quella che, ovunque andà, sarà guarda ed indicata. Sarà quella che, magari mentre fa la spesa, o è in coda dal benzinaio, troverà qualcuno che la guarderà e le dirà soltanto: «Vergogna». Sarà quella che la vergogna l'avrà come compagna di viaggio. L'altro nome è Giacomo Toccafondi. Il responsabile medico di Bolzaneto. Uno che faceva il medico in mimetica e anfibi. Che faceva il medico con la pistola. Che strappava i piercing ai ragazzi. Uno che in poche ore ha accumulato 102 capi di imputazione. Non dimentichiamoli questi nomi. Non dimentichiamoli mai.

AZ

1:42 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Mamma Tò è un pugno allo stomaco la foto!

8:31 AM

 
Blogger dariedda said...

questa foto è quasi pornografica amicco...

7:02 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Ciao Tò io lunedì parto in Guatemala...e rientro il 29 luglio...sono molto emozionata...sarà un viaggio avventuroso...Non vedo l'ora di visitare i siti maya di Tikal e Quirigua e l'antica capitale Antigua....bello...Speriamo di arrivare anche nel Belize...con tutto quello che vogliamo vedere tra me e i miei due amici...
Al mio ritorno ti racconterò...

Buone vacanze

12:56 AM

 
Anonymous Anonymous said...

Anche a te, fai un bellissimo viaggio, se passi in Sardegna quando torni facciamo in modo di incontrarci.

Az

10:00 AM

 
Anonymous Anonymous said...

non ci credo. .anche se quando ero a parigi mia cugina mi raccontava della situazione davvero difficile e quindi ad ogni agenzia immobiliare guardavo prezzi e disponibilita’: in cre di bi li, affitavano stanze singole a dei prezzi davvero impossibili. mah.

3:07 AM

 

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