5/16/06

Povera patria!

Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,

si credono potenti e gli va bene
quello che fanno; e tutto gli appartiene.

Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere quei corpi in terra senza più calore?

Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.

Non cambierà, non cambierà
sì che cambierà, vedrai che cambierà.

Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...

La primavera intanto tarda ad arrivare.

6 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Eh magnifica questa canzone di Battiato...

7:21 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

si..

10:52 AM

 
Blogger Betta said...

L'ha cantata a settembre durante un concerto alla festa dell'unità.
Ha fatto uscire tutti i musicisti ed è rimasto solo sul palco, con una luce a pioggia su di lui.
E' stato molto emozionante.

2:29 PM

 
Anonymous Anonymous said...

Battiato sarà a Milano tra non molto...concerto gratuto....e chi se lo perde!

4:07 AM

 
Blogger janamala said...

...tò..ho visto h2odio e devo dire ke mi ha fatto teneramente caccare....con rispetto parlando.

11:03 AM

 
Blogger AzzaZeL said...

..capita.

11:28 AM

 

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