Italiani di professione

Prendo spunto da un altro post che ho letto, dove ci sono alcune statistiche tanto interessanti quanto rivelatrici, e da un articolo appena letto sull'Ansa:
ROMA- Per il 61% degli italiani che non leggono mai, nemmeno un libro l'anno (il 62% del totale della popolazione sopra i 15 anni, 48 milioni di persone), leggere è uno spreco di tempo: alla domanda perché non lo fa, il 12% risponde letteralmente è tempo sprecato, il 16 che è tempo sottratto a cose più divertenti, il 33 che è tempo in cui si può fare altro. Sono dati nuovi, che escono dalla rilevazione biennale della Ipsos per la Mondadori sulla lettura e l'acquisto di libri, presentata oggi a Roma da Gian Arturo Ferrari, direttore generale della divisione libri. "Esce un quadro che è drammatico per il paese e più che buono per quanti vivono dell'industria del libro", dichiara Ferrari, sottolineando il paradosso di un paese in cui una stragrande maggioranza non legge proprio, il numero dei lettori é in diminuzione, ma resta il sesto mercato editoriale del mondo, perché invece aumentano i suoi acquirenti con buona istruzione e buon reddito, passando da 27 a 29 milioni di persone.
6 italiani su 100 assistono ogni anno a un concerto; è la percentuale più bassa di tutti i paesi industrializzati.
9 dischi su 10 che si vendono sono di musica leggera.
Un italiano compra in media un solo disco l'anno.
Un italiano acquista in media 3 libri l'anno.
9 italiani su 100 leggono più di 12 libri l'anno.
In compenso l'Italia:
è il primo paese in Europa e il secondo al mondo (dopo Usa) con il maggior numero di telefoni cellulari;
è il paese con il maggior numero di dentisti e di medici per ogni paziente (42 ogni 1000 abitanti);
è il sesto paese al mondo per il maggior numero di multimiliardari;
è il secondo paese al mondo nella graduatoria degli omicidi (uno ogni 10 ore).
Un paese di santi, navigatori e poeti si diceva in uno dei più classici luoghi comuni sull'Italia...un paese di ignoranti si dovrebbe aggiungere...sarà per questo che da una prospettiva, diciamo così " di massa " , vi detesto così tanto?
Si certo, è anche per questo...e per tutto quello che lo accompagna e che ne consegue...italiani di professione...madre de dios...che gente cazz....
3 Comments:
Ciao,
mi intrufolo un attimo...
Pasolini, in La ricotta, mise in bocca a Orson Welles l'anatema che tanto scalpore fece...
""Che cosa ne pensa della società italiana?"
"Il popolo più analfabeta, la borghesia più ignorante d'Europa."
Cazzo, pur essendo del 1963, mi sa che è ancora attuale...
Un matto
5:06 AM
-Senti, per il compleanno ti posso regalare un libro?
-No, ce l'ho già.
birambù
6:04 AM
Ei matto...tu sei sempre ben accetto...lo sai.
Az
7:47 AM
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