(ANSA) - LONDRA, 25 FEB - I Sex Pistols snobbano la cerimonia della Rock and Roll Hall of Fame americana e affermano che il museo americano e' 'urina nel vino'. 'Non siamo le vostre scimmie - ha scritto la band sul proprio sito web -. Non verremo'. La cerimonia e' prevista per il 13 marzo a New York. I Pistols erano tra i 'nominati' del 2006 con Blondie, Herb Alpert e Black Sabbath.In passato Johnny Rotten, cantante del gruppo, aveva deriso il museo, affermando che e' 'il posto dove i vecchi rocker vanno a morire'.
Della serie:mai perdere le buone vecchie abitudini!
posted by AzzaZeL at 10:14
16 Comments:
odio i sex pistols. e lui dopo che è andato all'isola dei famosi inglese, con questa vecchia pippa del LO FACCIAMO SOLO PER SOLDI pensa di non essere mai in errore, e invece aggiunge contraddizioni su contraddizioni. sopravvalutatissimi, come i clash. forse io non li capisco, lo ammetto, ma non mi dicono nulla. anzi, se li ascolto mi dicono: PER FAVORE, SPEGNI.
3:16 PM
Lo immaginavo che li odiavi Pollock,un idea bena o male me la sono fatta...a me piacciono e rappresentano se vogliamo diverse parti della mia vita e ancora di più sicuramente i Clash,ci mancherebbe ci ho passato la vita e tuttora non li disdegno affatto, anzi...tra l'altro il fatto che Rotten sia stato nell'isola dei famosi inglese non mi disturba minimamente e non cambia la mia opinione su di lui,che sicuramente non è cattiva.Personalmente non l'ho mai sentito affermare di non essere mai in errore,neanche indirettamente,figuriamoci...e per quanto riguarda le contraddizioni portatemi davanti chi riesce a vivere senza e mi frusto sulla pubblica piazza...
Il successo dei Pistols, è vero, è circoscritto a un particolare periodo storico e sociale e probabilmente sarebbe irripetibile senza quelle stesse condizioni.
Tuttavia non ho ancora capito,e giuro che non lo dico con intento polemico,qual'è il metro di misura per valutare se e quanto eventualmente sono soppravvalutati.La musica o piace o non piace,non ci sono troppi cazzi,o meglio, o la si capisce e la si valuta per come la si capisce, o non la si capisce,e bona lè!
The great rock'n'roll swindle,appunto!
5:05 PM
Come si fa onestamente a dire che uno come Rotten pensa di non essere mai in errore ,dai sù...in base a che cosa poi???Dov'è la contraddizione nel partecipare a un Reality show poi?mah...
Non so secondo me sono interpretazioni a dir poco balzane,tutte da spiegare quanto meno,magari parlandone con un minimo di cognizione di causa.Non so, può non piacere la musica,ci può stare lo capisco,anche a me sentire per un tempo un po prolungato Paolo Fresu mi fa entrare in andropausa anticipatamente,con tutto che lo apprezzo non poco.I Sex Pisols fanno parte del periodo e del contesto da cui sono nati in maniera totale,il primo punk nichilista della work-class inglese,morto quel periodo,che tra l'altro è durato ben poco,morti i Sex Pistols.Il tutto nasce da un progetto ben preciso elaborato a suo tempo dal manager del gruppo Malcolm Mc Laren,la grande truffa del rock'n'roll a cui ho accennato prima.Nonostante poi il gruppo abbia preso le distanze da Mc Laren, il progetto originario,ciò che ha reso i Sexpistols i Sexpistols appunto,rientra nell'idea iniziale di avere un effetto dirompente nel mondo musicale,nel mercato discografico e nella società inglese,si arrivava da anni di "peace&love",psichedelia,amore universale,i Pistols entrano sulla scena e l'effetto è quello di un terremoto che influirà sui costumi e sui comportamenti della gioventù inglese,e non solo,per parecchi anni a venire,nonostante la scomparsa del gruppo dalle scene musicali.Quella che è la filosofia del gruppo dev'essere contestualizzata al periodo,così come il rapporto col vile denaro,che è una componente importante delle rivendicazioni urlate dai Pistols,non è che si possa fare un discorso di coerenza o meno quando i primi a non curarsene erano proprio loro,i quali di tutto potevano preoccuparsi fuorchè di essere o apparire coerenti.
Poi non mi tocchino i Clash perdio,nessuno credo possa negare che anche dal punto di vista della critica musicale,quella seria,i Clash siano riconosciuti tra i più grandi gruppi rock della storia,non so se avete mai letto i testi di Joe Strummer,io li trovo bellissimi,e tra l'altro è innegabile che siano stati i precursori di un certo modo di fare musica così come di un certo modo di stare sul palco,do you know the combat rock?E' sufficente sapere da quanti dei musicisti che sono venuti dopo sono stati considerati fonte di ispirazione,vi assicuro che non sono pochi.
Ma da uno che ha stroncato perfino i Doors...
p.s. A parte tutto,la presenza di Pollock in questo blog è in assoluto una delle più gradite.E' uno dei pochi,se non l'unico,che stimola un contradditorio,e a me la cosa va benissimo.Non vorrei mai che si andasse avanti a forza di pacche sulle spalle o superflui complimenti reciproci...come direbbe mister Wolf:inutile farsi i pompini a vicenda....
11:13 PM
Eheh,mi piacerebbe fare una bella serata con Azzazel e Pollock! La cosa dell'andropausa mi ha fatto piegare dal ridere.
Io a New York sono stata al CBGB,dove i Sex Pistols hanno iniziato a suonare quando erano giovini giovini. Bella emozione.
3:11 AM
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4:02 AM
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4:03 AM
ahahahaha siete tutti fuori....a parte che posso anche ammettere, anzi, facciamo che lo ammetto, che i clash abbiano fatto la storia del rock, ma a me non vanno giù. comunque, tornando alla cognizione di causa leggiti (o leggetevi!) le ultime due o tre interviste rilasciate da johnny rotten. l'ultima si trova su XL. poi ne parliamo. il successo dei pistols, mi dite, è circoscritto a certe condizioni storiche e sociali: io non le ho vissute, e non le percepisco come mie: sia chiaro che conosco i pistols discograficamente, non è che sono solo polemico tanto per parlare. per quanto riguarda il combat rock e via dicendo, ha generato e degenerato una cultura della musica consapevole o impegnata o come volete voi della quale io posso fare a meno: cioè, voi ascoltatela, io oggi come oggi preferisco una canzone pop ad una sulla guerra in palestina o su quando sono morti quei due stranieri nell'aereo per la tunisia a causa di un dirottamento. non ce la faccio più a farmi venire l'ansia dai testi colti di questi finti intellettuali che popolano le classifiche, o non le popolano ma riescono a fare dischi. la musica secondo me non si usa per fare venire l'ansia agli altri parlando di rivoluzione. oppure l'ho creduto ma non lo credo più. si fanno certe cose senza i testi, senza cantarne, e basta. ma sono idee mie, per le quali non cerco di imporvi nulla.
dischi che mi piacciono, mi chiede gpz, immagino di gruppi storici, sono quelli dei LED ZEPPELIN, quelli dei BEATLES, gli XTC che ho scoperto da poco, CAETANO VELOSO che con rilassatezza grazia sapeva dire anche cose scomode, e boh, prenderò DAYS OF SPEED di PAUL WELLER che mi è piaciuto sentire l'altro giorno. ora sul comodino ho SPARKLEHORSE (trovati dopo lunga ricerca!), COUNTING CROWS-AUGUST AND EVERYTHING AFTER (vertice assoluto degli ultimi vent'anni di rock americano, A MIO VEDERE), SIGUR ROS-TAKK, ELETTRONICA PESANTE tipo ALVA NOTO e simili, KING CRIMSON-DISCIPLINE, MADONNA-MUSIC, PINK FLOYD-THE WALL.mi piacciono le cose vecchie della DAVE MATTHEWS BAND. in italia facciamo presto: MORGAN, AFETRHOURS,e i vecchi QUINTORIGO, i vecchi ALMAMEGRETTA, ELISA e non ricordo altro. mah, ecco fatto. ora potete stroncarmi, tanto mica butto i dischi. :)
4:07 AM
Stroncarti?...mi importa veramente nà sega,detto con rispetto.Le interviste di Rotten le ho lette e continuo a non capire le tue affermazioni in merito,o meglio tu continui a non spiegarle.Sul fatto di non percepire come tue determinate condizioni storiche beh,io si,nient'altro.Sulla cultura della musica impegnata o meno,o sui finti intelletuali eccecc sono tra le più grandi stronzate,sempre con rispetto eh,che mi sia mai capitato di sentire,giuro.Che possa venire l'ansia per testi cosiddetti colti o impegnati è un aberrazione totale per quanto mi riguarda,o,come sopra,una di quelle stronzate su cui è difficile non sorridere bonariamente.Dico solo che la musica ha sempre avuto,in un modo o nell'altro,funzione di sensibilizzazione,o di traino per favorire lo sviluppo di idee,costumi e stili di vita,che poi chi la fa venda dei dischi o scali le classifiche parlando di argomenti intelligenti non capisco proprio che tipo di problema rappresenti.E' curioso che determinate cose possano far venire l'ansia,più che curioso è veramente allucinante anzi,praticamente un inno al disimpegno e al qualunquismo,meglio mooolto meglio che per come sono fatto me ne tenga alla larga,sono sensibilissimo alle cazzate di questo tipo e mi vengono le fitte al fegato quando sento uno parlare così,sempre con rispetto eh.
E mi devo anche sentir dire "voi siete fuori"...ahahahahahahahahahahahah!!!!!
P.S.A parte tutto,mi si perdoni l'eventuale durezza,ma io sono sicuramente agli antipodi rispetto a un certo modo di pensare,e di questo sono contentissimo.
8:36 AM
...mah in effetti sono stato un po duro,nel considerare i legittimi pareri altrui delle stronzate,me ne scuso,non è mia intenzione mettermi a giocare a chi ce l'ha più lungo.E'che,ripeto,un certo modo di pensare non è solo diverso dal mio ma è assolutamente diametralmente opposto.
8:46 AM
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9:09 AM
...oggi mi gira anche male oltretutto...
9:17 AM
i sex pistols sono fighissimi.cosa ne volete capire,voi giovani d'oggi....
10:58 AM
mah, l'impegno e la consapevolezza per me non passano dai testi cosiddetti impegnati. sennò IL MIO NOME E' MAI PIU' di LIGABUE JOVANOTTI & PELU' dovrebbe essere il nostro inno, e il mio non lo è di sicuro.
5:31 PM
Deddè tu dici un sacco di cazzate!Fidati!
4:18 AM
gai....qua si parla dell'importanza dei se pistols nella storia del rock,non hanno avuto lo stesso peso storico del liga,ne convieni?
9:00 AM
Ma Luigi che fine ha fatto?
9:42 AM
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